SQUARE ENIX ha rilasciato il suo rapporto finanziario annuale per il 2015 che sintetizza come la compagnia sia progredita nel corso di quest’anno e illustra i suoi piani per il futuro.
Mobius FINAL FANTASY e DRAGON QUEST: Dokodemo Monster Parade hanno entrambi iniziato molto bene con il primo che si è differenziato vistosamente dai vari giochi per smartphone grazie alla sua qualità. La sua grande popolarità ha un grande significato sull’approccio di SQUARE ENIX sul mercato.
Sul fronte MMO FINAL FANTASY XIV e DRAGON QUEST X hanno iniziato a produrre introiti stabili per la compagnia. Nell’anno fiscale che finirà a marzo 2016, SQUARE ENIX sta lavorando per continuare a mantenere gli utenti presenti e cercare di guadagnarne di nuovi offrendo espansioni per entrambi i giochi.
DRAGON QUEST HEROES e FINAL FANTASY TYPE-0 HD sono state due ottime release. DRAGON QUEST HEROES è riuscito a donare nuovo lustro alla serie aprendo la strada a una saga Action RPG pura, e anche le vendite di FINAL FANTASY TYPE-0 pare abbiano soddisfatto la compagnia, dal momento che sono state vendute oltre un milione di copie in tutto il mondo grazie alla forte domanda in Europa e Nord America e la presenza della demo di FINAL FANTASY XV.
Gli arcade di SQUARE ENIX invece continuano a fronteggiare un ambiente molto difficile, dovuto in parte all’aumento delle tasse in Giappone, ma si è comunque riusciti a realizzare un profitto di 3.6 milioni di yen nell’anno fiscale finito a marzo 2015. Anche se non sono stati rilasciati nuovi giochi importanti, i giochi come Lord of Vermilion III e Gunslinger Stratos 2 hanno continuato a vendere.
SQUARE ENIX sembra inoltre intenzionata a modificare le sue scelte commerciali dal momento che le vendite di PlayStation 4 e Xbox One stanno aumentando significativamente sia in Europa che in Nord America.
La compagnia pare decisa a dar nuova vita al alcune delle sue IP principali in modo che possano adattarsi al moderno mercato dei videogiochi. Per esempio, prenderà una IP sviluppata per le prime generazioni di console e la rivoluzionerà per le nuove, mentre allo stesso tempo ne verranno sviluppate delle versioni per giocare su smartphone. Oltre a questo è nei piani dell’azienda esplorare nuove possibilità che includano la realtà virtuale e altre nuove piattaforme.
Allo stesso tempo però la compagnia cercherà di produrre nuovi contenuti per uno svariato numero di piattaforme fra le quali rientrano console, smart device, PC e fumetti dal momento che tutti questi media sono capaci di dar vita a nuove IP.
SQUARE ENIX inoltre considera il cercare in altre compagnie quello che manca a sé stessa un buon modo di approccio, non verranno quindi escluse collaborazioni e varie iniziative che coinvolgono altre aziende, sia per singoli prodotti, sia alleanze di business per un obiettivo più grande.
Per quanto riguarda i profitti netti, il mercato per l’intrattenimento digitale comprende il 66.5% degli introiti, seguito dal 24.2% per svaghi o arcade, il 6.9% per pubblicazioni come manga, libri e riviste e, infine il 2.4% provenienti dal settore merchandising.
Fonte: SQUARE ENIX via Siliconera