Il Campionato Mondiale di League of Legends del 2024 è stato uno degli appuntamenti più attesi nel mondo degli eSports. I Mondiali di League of Legends 2024 hanno rappresentato la 14ª edizione dell’evento e la quinta volta in assoluto, nonché la prima dal 2021, in cui la competizione si è svolta in Europa. Dal 25 settembre al 2 novembre, tre tra le più grandi città del continente hanno ospitato uno dei tornei di League of Legends più entusiasmanti di sempre. Alla fine, è stato il team T1 a difendere con successo il titolo dopo una battaglia epica.
L’Europa come punto di riferimento
Quest’anno il Campionato Mondiale di League of Legends è tornato in Europa per la prima volta dal 2021, quando fu Reykjavík a ospitare le squadre migliori. Si tratta di un passo avanti significativo per l’evento, dal momento che Berlino, Parigi e Londra — tre delle città più attraenti al mondo — hanno accolto il campionato organizzato dalla casa sviluppatrice Riot Games. Il gioco si è espanso a livello globale, e questa edizione ha ulteriormente dimostrato come abbia raggiunto un picco di popolarità anche nel Vecchio Continente. Le tre città ospitanti hanno aggiunto un tocco unico alla competizione, con numerose viewing party sparse in giro e con il più importante evento esports europeo dell’anno reso accessibile a un pubblico più ampio, regalando loro un’esperienza per i fan di esports indimenticabile.
Formato del torneo: fase a eliminazione diretta
Le squadre di ogni regione hanno inizialmente gareggiato nelle competizioni locali, sperando di ottenere il pass per l’evento principale. La prima fase dei Mondiali del 2024 si è tenuta alla Riot Games Arena di Berlino, dal 25 al 29 settembre. Quattro delle otto squadre partecipanti si sono qualificate per la fase Swiss, dove 16 formazioni hanno gareggiato in un sistema svizzero su cinque round. Da questo torneo sono emerse le otto squadre che hanno guadagnato l’accesso alla fase a eliminazione diretta.
Le otto squadre professionistiche di League of Legends rimaste in gara sono state sorteggiate in un tabellone a singola eliminazione, con la garanzia che le due formazioni con un record di 3–0 nella fase Swiss si trovassero in parti opposte del tabellone e affrontassero quelle con un record di 3–2, mentre tutte le altre venivano inserite casualmente. Con un formato a eliminazione diretta, la posta in gioco era altissima: ogni sconfitta portava all’eliminazione immediata. Quarti di finale e semifinali si sono disputati a Parigi, mentre la battaglia conclusiva per il titolo si è svolta alla O2 Arena di Londra.
Squadre e forza delle regioni
Sette delle otto squadre che hanno raggiunto i quarti di finale provenivano dall’Asia. L’unica eccezione è stata FlyQuest, formazione statunitense. Dalla Cina si sono qualificate tutte e quattro le squadre iniziate dalla fase Swiss — Bilibili Gaming, Top Esports, LNG Esports e Weibo Gaming — mentre le altre tre, Hanwha Life Esports, Gen. G e T1, arrivavano dalla Corea del Sud.
Il team T1 si presentava come campione in carica, ma, secondo i pronostici di esports, era dato solo al sesto posto quest’anno. Tuttavia, si è rivelato la più affidabile delle consigli di scommessa sugli esports nei quarti di finale, dominando Top Esports con un netto 3-0. Hanno mostrato una strategia superiore e un’eccellente coordinazione, contrastando in modo efficace lo stile di gioco aggressivo degli avversari.
Anche un’altra squadra sudcoreana, Gen.G, ha superato con successo i quarti di finale sconfiggendo FlyQuest per 3-1. Il team americano era riuscito a pareggiare la serie sull’1-1, ma Gen.G ha ripreso in mano il match dopo la sconfitta, imponendosi negli scontri successivi.
Meno fortunato è stato invece Hanwha Life Esports, sconfitto 3-1 dai cinesi di Bilibili Gaming, che hanno dato prova di un’ottima strategia e di grande spirito competitivo.
Nell’incontro più equilibrato dei quarti, LNG Esports ha avuto la meglio su Weibo Gaming con un sofferto 3-2.
Le semifinali hanno regalato ancora più emozioni. T1 ha confermato la propria forza conquistando la finale grazie a un 3-1 su Gen.G. Nell’altro match, Bilibili Gaming si è imposta in modo ancor più autoritario, firmando il pass per la finale con un netto 3-0.
Le finali: uno sguardo ravvicinato
L’ultimo atto si è disputato alla O2 Arena di Londra, davanti a 14.700 spettatori. Per T1 si trattava della terza finale consecutiva, ma, nonostante fossero i detentori del titolo, secondo i pronostici LNG Esports partiva favorita.
L’atmosfera è diventata rovente quando la serie è arrivata fino alla quinta e decisiva partita. LNG Esports ha aperto vincendo con un punteggio uccisioni di 18-3, ma T1 ha risposto con gli stessi risultati degli esports per pareggiare i conti. I BLG hanno poi ripreso il comando con un 17-3 in Gara 3, arrivando a un passo dal trionfo. Tuttavia, T1 ha dimostrato ancora una volta di essere la squadra migliore al mondo, reagendo alla grande nei momenti critici. Prima ha forzato la decisiva Gara 5 con un 14-9, poi ha conquistato il titolo con un 12-6 in una sfida durata oltre 32 minuti.
Faker (T1) è stato eletto MVP del Mondiale, mentre l’intera squadra si è aggiudicata un montepremi di 450.000 dollari.
Tra i momenti salienti delle finali del campionato si sono distinti l’inedita interazione con i fan tramite missioni in-game, skin esclusive e oggetti digitali speciali. Le fantasy picks scelte dal pubblico hanno aggiunto ulteriore brio all’evento, e i social media sono stati letteralmente inondati dal coinvolgimento dei tifosi.
I Mondiali di League of Legends 2024 hanno stabilito nuovi record di audience globale, confermando il proprio status di uno degli eventi di e-gaming competitivi più seguiti al mondo. Con dirette trasmesse su diverse piattaforme in oltre 20 lingue, il torneo ha superato ogni precedente picco di spettatori simultanei, raggiungendo oltre 6 milioni di viewer durante la finale.
Regioni come Cina, Corea ed Europa hanno avuto un ruolo chiave in questi risultati, con le piattaforme di streaming cinesi che hanno contribuito in maniera determinante all’enorme audience. L’aggiunta di tecnologie innovative, come l’integrazione della realtà aumentata e diversi eventi di fan engagement, ha reso l’esperienza ancora più attraente sia per i nuovi spettatori sia per i veterani.
Uno sguardo al 2025
Guardando alla stagione 2025, T1 è indubbiamente il team da battere, ma con la mancata riconferma di Zeus potremmo assistere a numerosi cambi di roster nei prossimi mesi. Indipendentemente da come si presenteranno le squadre nella prossima stagione, i Mondiali di League of Legends 2024 hanno dimostrato che il gioco sta guadagnando una popolarità crescente in Europa e Nord America. Attendiamo con impazienza i prossimi tornei regionali e il prossimo appuntamento mondiale, certi che lo spettacolo sarà all’altezza delle aspettative anche per gli appassionati di pronostici di esports, consigli di scommessa sugli esports e amanti dei migliori risultati degli esports.