Nelle ultime ore si stanno diffondendo in rete svariate voci di corridoio secondo le quali la casa editrice GOEN / RW Edizioni sia fallita sin dai primi giorni dello scorso maggio. A tutti gli effetti non si hanno più notizie di nuove uscite o ristampe dal 5 aprile, con l’ultimo post sui social di GOEN dove, appunto, venivano annunciate le ultime uscite.
Il tutto sarebbe partito da un post pubblicato da una ex collaboratrice della casa editrice la quale, dopo numerosi solleciti di pagamento per una fattura emessa, è ricorsa alla competente autorità giudiziaria. Solo successivamente si è scoperto che GOEN / RW Edizioni sarebbe fallita intorno ai primi di maggio.
Uso il condizionale perché, dopo aver svolto numerose ricerche sulla società in questione, non è emerso alcun dato riguardo il presunto fallimento; unico dato certo è che è una società registrata inattiva, cioé che non ha mai comunicato alla Camera di Commercio l’inizio effettivo delle attività.
Dalla visura storica camerale che ho avuto modo di analizzare, non è emerso alcun dato riguardante il presunto fallimento, quindi nessuna sentenza di alcun tribunale e nessuna nomina di un curatore fallimentare che possa gestire gli ultimi insoluti della società.
Risulta invece che la predetta società, nelle prime due settimane di maggio, ha cambiato sede legale spostandosi in una provincia del sud Italia, nella stessa regione dove ha sede legale l’altra società che viene menzionata dalla stessa autrice di questi post: Alastor S.R.L., che i più anziani tra di noi ricorderanno essere una storica fumetteria e un fornitore onnipresente sulle pagine di Anteprima sin dai primi anni duemila. Dopo aver analizzato anche la visura camerale di Alastor ho constatato che le due società non riportano lo stesso codice fiscale e/o partita IVA ma — per questioni di privacy non scendo nello specifico — alcuni dati effettivamente coincidono.
Per quanto ci riguarda, conosciamo tutti bene le condizioni in cui versavano le serie curate dalla casa editrice e le continue lamentele dei lettori. Questo, tuttavia, non deve assolutamente giustificare il comportamento di alcuni utenti che stanno gridando al miracolo del fallimento di GOEN, perché, come vi ho spiegato, al momento non è possibile confermare in alcun modo lo status dell’azienda. Oltre che di fallimento si potrebbe parlare anche di ristrutturazione aziendale, ma non giustificherebbe comunque il mancato pagamento nei confronti dei collaboratori tutti.
Ricordo a tutti che in alcuna maniera sto difendendo la società o il soggetto che ha diffuso questa notizia, ma solo il diritto e il dovere di cronaca. Non ci resta che attendere una eventuale risposta dalla casa editrice o dalla società parente in merito alla questione. Fino ad allora, salvo ulteriori aggiornamenti che mi riservo di pubblicare, al momento nulla è certo.
MexReds
Le visite camerali sono pubbliche apposta, quindi non c’è problema di privacy. Se vuoi puoi fornire altre informazioni senza problemi.