V RISING – Recensione

Abbracciate l'oscurità, è tempo di immergerci in V RISING. Ma come si comporta il titolo su PS5? Scopritelo nella nostra recensione!

V RISING – Recensione

Negli ultimi anni l’industria videoludica è stata caratterizzata da un sempre crescente numero di sviluppatori indipendenti che, grazie alla propria creatività, hanno dato alla luce alcuni titoli capaci di riscontrare in pochissimo tempo un grandissimo successo sia con la critica che con il pubblico. Alcuni di questi titoli vengono rilasciati anticipatamente su PC in un periodo di early access che permette agli sviluppatori di sfruttare il feedback dei giocatori per migliorare la qualità dei contenuti e andare a correggere possibili problematiche, dando così la possibilità ai giocatori di diventare una parte integrante del processo di sviluppo. Dopo ben due anni di accesso anticipato, è finalmente arrivato anche su console l’acclamatissimo V RISING.

Il titolo sviluppato da Stunlock Studios è ora disponibile su PlayStation 5 permettendo così anche tutti i giocatori della piattaforma Sony di divertirsi con questo interessantissimo Action RPG caratterizzato da una forte componente survival. Preparate il mantello e affilate i canini, si parte per una nuova avventura nella nostra recensione di V RISING!

V RISING – Recensione

  • Titolo: V RISING
  • Piattaforma: PlayStation 5
  • Versione analizzata: PlayStation 5 (EU)
  • Genere: Action RPG, Survival
  • Giocatori: 1-60
  • Publisher:  Level Infinite
  • Sviluppatore: Stunlock Studios
  • Lingua: Inglese (testi e doppiaggio)
  • Data di uscita: 11 giugno 2024
  • Disponibilità: digital delivery
  • DLC: oggetti per personalizzazione del castello, armi ed equipaggiamento e altri oggetti cosmetici
  • Note: il titolo è disponibile anche su PC, la versione completa è disponibile dallo scorso 8 maggio

Abbiamo recensito V RISING con un codice PlayStation 5 fornitoci gratuitamente da Level Infinite.

V RISING – Recensione

Il mondo è in preda a un tremendo conflitto. Dopo essere stati scacciati dagli umani, i vampiri si sono rintanati nell’oscurità per secoli cadendo in un sonno profondo. Ma la sete di sangue è ormai troppo forte per continuare a dormire, ed è tempo per i vampiri riconquistare la gloria e lo sfarzo che un tempo possedevano. Prima della grande guerra infatti essi riuscivano a co-abitare in modo armonioso con gli umani, proteggendoli dagli orrori dell’oscurità in cambio del loro sangue. Ma tutto ciò è andato a rotoli quando uno di essi, Dracula, decise di regnare sovrano su tutta Vardoran. I tumulti generatosi tra i clan dei vampiri hanno dato l’opportunità agli umani di prendere il sopravvento, ma ora è il nostro turno di riprenderci ciò che ci appartiene.

Dracula’s Curse

Dal punto di vista del gameplay V RISING mischia elementi da action RPG con meccaniche survival, creando così un ibrido ricco di sfaccettature. Subito dopo aver creato il proprio personaggio il giocatore si risveglierà nel mondo di Vardoran con davvero il minimo indispensabile per poter sopravvivere. Sarà dunque necessario recuperare materiali e risorse non solo per nutrirci, ma anche per creare armi ed equipaggiamento adatti a difenderci dai pericoli sparsi per il mondo di gioco. Il titolo presenta un ciclo di giorno e notte a cui dovremo prestare particolarmente attenzione, dato che esporci direttamente ai raggi del sole andrà a consumare la nostra energia rapidamente. Completando gli obiettivi presenti o eliminando determinati nemici andremo a sbloccare nuovi poteri per il nostro vampiro e nuove strutture che potremo costruire.

V RISING – Recensione

Uno degli elementi fondamentali del gioco sarà infatti la possibilità di costruire il nostro castello e personalizzarlo con strutture capaci di facilitarci la vita, come ad esempio banchi per la lavorazione dei materiali e persino delle bare capaci di trasformare gli esseri umani soggiogati dal nostro potere in servi che potremo mandare a caccia di materie prime al nostro posto. Esplorando la gigantesca mappa di gioco andremo a sbloccare nuove aree in cui trovare materiali diversi, ma dovremo prestare attenzione al livello di difficoltà crescente dei nemici. Il gioco non presenta un sistema di crescita basato sull’esperienza, i nostri paramentri infatti saranno stabiliti dall’equipaggiamento in nostro possesso.

Ho trovato la componente survival di V RISING davvero ben bilanciata, con una difficoltà crescente capace di mettere alla prova le abilità di ogni giocatore pur non essendo troppo punitive. Uno degli elementi che più ho apprezzato è senza dubbio la libertà offerta dal gioco, nonostante ci siano degli obiettivi da seguire per sbloccare determinate strutture e abilità avremo l’opportunità di esplorare liberamente il mondo di Vardoran mettendo alla prova le nostre capacità anche nelle aree più difficili fin dalle prime fasi del gioco. Inoltre ho trovato molto interessante la quantità di oggetti e strutture per personalizzare il nostro castello, anche a livello estetico, dandoci una grandissima possibilità di scelta.

Rondo of Blood

Il sistema di combattimento di V RISING è abbastanza semplice ma ben strutturato. In combattimento potremo scegliere se attaccare con una delle armi a nostra disposizione o se sfruttare gli incantesimi sbloccati nell’arco della nostra avventura. Andando a sconfiggere determinati boss infatti potremo ottenere il V BLOOD, garantendo al nostro personaggio nuove abilità e la possibilità di imparare nuovi incantesimi tra sei categorie distinte. Gli incantesimi e le abilità richiederanno l’utilizzo di sangue, ragion per cui dovremo sempre cercare di tenere la nostra sete a bada utilizzando consumabili o nutrendoci dai nemici. Una volta ridotto il loro numero di HP infatti sarà possibile consumare il loro sangue ottenendo così dei bonus temporanei in base alla categoria di avversario.

V RISING – Recensione

Ma l’elemento più interessante di V RISING è senza dubbio la possibilità di giocare online in tre diverse modalità. Scegliendo il PvE potremo creare o unirci a un server in cui i giocatori collaboreranno per ripristinare il loro ruolo all’interno del regno di Vardoran, aiutandosi a vicenda a sconfiggere i nemici o a procurarsi materiali. Scegliendo il PvP potremo invece affrontare giocatori da tutto il mondo, cercando di razziare i loro castelli per espandere il nostro dominio e bloccare la loro crescita. Infine in Duo PvP potremo unire le forze con un altro giocatore e creare un clan dalle dimensioni ridotte per affrontare altri clan di giocatori e i pericoli sparsi nel mondo di Vardoran.

Per quanto forse un po’ troppo semplicistico ho apprezzato la possibilità di scelta offerta per il sistema di combattimento, specialmente per quanto riguarda gli incantesimi. Inoltre credo che la possibilità di giocare sia in modalità cooperativa che in modalità competitiva rendano V RISING un titolo davvero interessantissimo. Si tratta di un modo per accontentare tutte le tipologie di giocatori senza però andare a togliere nulla al gioco stesso, permettendo così a chiunque di scegliere il livello di difficoltà più adatto alle proprie esigenze. Il PvP infatti metterà a dura prova anche i giocatori più coriacei, ma riuscire a sopravvivere all’attacco di un clan vampiro rivale si rivelerà davvero soddisfacente.

Symphony of the Night

Dal punto di vista tecnico V RISING è un’esperienza abbastanza piacevole, seppur con qualche piccola problematica. Graficamente il gioco risulta davvero accattivante, con una direzione artistica molto interessante. Avremo a disposizione davvero una miriade di contenuti estetici per personalizzare il nostro castello a piacimento, così come tantissime possibilità per personalizzare il nostro personaggio. Inoltre ho apprezzato davvero tanto come la software house abbia sfruttato il ciclo giorno/notte, seppur di giorno saremo esposti ai danni causati dai raggi del sole infatti potremo sfruttare tutte le ombre presenti per ripararci e evitare di perdere energia.

V RISING – Recensione

Anche il comparto sonoro risulta molto interessante, non solo la colonna sonora che ci accompagnerà nel corso dell’avventura sarà intrigante ma l’audio ambientale è stato realizzato con molta cura. L’assenza della localizzazione in italiano potrebbe far storcere il naso a quei giocatori un po’ meno avvezzi con la lingua anglofona, inoltre ho trovato un po’ confusionaria la descrizione di alcuni obiettivi presenti nelle varie missioni che dovremo affrontare.

La narrazione del gioco è davvero minimalista, seppur potremo approfondire alcuni dettagli sul mondo di Vardoran grazie alle descrizioni dei boss e ad altri indizi sparsi lungo il nostro cammino. Per alcuni dei contenuti aggiuntivi la software house ha ben pensato di rivolgersi al forse più celebre titolo dedicato ai vampiri, ovvero Castlevania. Grazie al pacchetto “Legacy of Castlevania” potremo infatti ottenere tantissimi oggetti ispirati al franchise KONAMI, oltre che alcune delle musiche più celebri della saga. Inoltre all’interno del gioco potremo sfidare niente meno che Simon Belmont, ma si tratta di una sfida che metterà a dura prova anche il più esperto dei giocatori!

A chi consigliamo V RISING?

Se vi piacciono gli action RPG e non vi spaventa l’idea di dover collezionare tantissimi materiali per poter sopravvivere, V RISING è senza dubbio il gioco che fa per voi. Con ambientazioni interessantissime e meccaniche davvero ben strutturate il titolo è davvero affascinante, e senza dubbio merita di essere giocato. Inoltre la possibilità di giocare sia con che contro amici da tutto il mondo lo rende ancora più entusiasmante. Certo, non manca qualche problematica, ma è comunque un titolo validissimo.

V RISING – Recensione

  • Gameplay divertente e tantissimi elementi per la personalizzazione
  • Bellissima la collaborazione con Castlevania
  • Ambientazione affascinante e ricca di mistero…

  • …Ma narrativamente è un po’ scarno
  • Alcune strutture richiedono forse un po’ troppo tempo per funzionare
  • La descrizione di alcuni obiettivi è un po’ vaga e fuorviante
V RISING
4

Un risveglio davvero interessante

Ero davvero molto curioso di mettere le mani su V RISING dopo aver visto qualche gameplay della versione PC, e ammetto che le mie aspettative non sono state per niente deluse. Le meccaniche survival introdotte da Stunlock Studios sono abbastanza semplici da imparare, e saranno le basi perfette per immergerci nel mondo di Vardoran e affrontare tutti i pericoli che ci aspettano. Ammetto di aver passato davvero tante ore nella creazione del mio castello, scegliendo con cura come personalizzarlo a mio piacimento e renderlo efficiente il più possibile. Il sistema di combattimento, per quanto un po’ minimalistico, presenta un buon tasso di sfida e ci permetterà di costruire build diverse grazie a un gran numero di incantesimi presenti. Personalmente la pecca maggiore è l’assenza di una vera e propria componente narrativa e, anche se capisco le motivazioni, mi sarebbe piaciuto scoprire molti più dettagli sull’intrigante mondo di gioco. Che dire, a mio parere V RISING è un titolo che merita davvero di essere giocato se siete fan degli Action RPG isometrici e non avete paura di passare ore a raccogliere materiali per poter sopravvivere. Inoltre gli omaggi a Castlevania sono la ciliegina sulla torta che rendono il gioco ancora più interessante.

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.

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