La nuova serie TV di Gundam, Mobile Suit Gundam: THE WITCH FROM MERCURY, si è riappropriata dello slot televisivo della domenica alle 17:00, utilizzato anni addietro per altre serie di Gundam, e con la fine della prima stagione ha lasciato il posto alle “repliche” televisive di tre pellicole cinematografiche della saga. Tuttavia, la serie che ha inaugurato il calendario Ad Stella è finita al centro di alcune polemiche a causa di una scena particolarmente violenta mostrata nel finale di stagione.
La Broadcasting Ethics & Program Improvement Organization (BPO) ha ricevuto numerose lamentele da parte degli spettatori, perlopiù genitori, che hanno assistito alla sanguinosa e ormai celebre scena finale assieme ai propri figli, anche giovanissimi.
(allerta spoiler se non avete terminato la prima stagione dell’anime)
Nell’ultimo episodio, la protagonista Suletta entra in possesso del Gundam Aerial Rebuild e, nel tentativo di salvare Miorine, uccide a sangue freddo uno dei terroristi che minacciava la vita della sua promessa sposa, ma in modo assai violento e sanguinoso, riducendo l’uomo in una poltiglia rossa e sorridendo subito dopo come se nulla fosse accaduto.
Nel meeting avvenuto il 24 gennaio l’organizzazione ha sollevato diversi punti dopo le lamentele dei genitori: “la scena era così scioccante che sia io che il mio bambino siamo rimasti senza parole”.
L’errore, secondo le proteste ricevute, sarebbe stato quello di trasmettere un anime del genere nella fascia oraria delle 17:00 della domenica pomeriggio, e secondo loro sarebbe opportuno farlo slittare in una fascia oraria notturna. Le lamentele hanno fatto notare anche dell’assenza di un avviso, a inizio episodio, della presenza di scene non adatte a un pubblico suggestionabile.
I membri del BPO hanno espresso opinioni divergenti riguardo questa faccenda, alcune a favore e altre a sfavore del cambio di orario:
- “Nonostante il sangue del braccio mozzato fosse di un colore più scuro mentre galleggiava in aria, non si tratta di una scena adatta alle famiglie da mostrare alle cinque della domenica pomeriggio.”
- “La serie è stata relativamente spensierata fino alla brusca virata violenta di quella scena. Sospetto che sia stato fatto di proposito per shockare gli spettatori.”
- “I bambini più piccoli potrebbero essersi spaventati. Tuttavia, non è stata mostrata direttamente la persona schiacciata e il sangue galleggiante era di un colore più scuro. La scena è stata presentata con una certa cura.”
In passato il BPO ha discusso di molte altre faccende di questo genere, come rappresentazioni sessuali in Yo-Kai Watch, nudità in JoJo e violenza in Magical Girl Site, Goblin Slayer e Redo of Healer. Non sappiamo ancora se tali proteste costringeranno Mobile Suit Gundam: THE WITCH FROM MERCURY a subire un cambio di orario o addirittura alcune censure per la seconda stagione che, vi ricordiamo, inizierà il prossimo aprile.
Fonte: BPO via Anime News Network