A oltre 13 anni di distanza dalla release originale su PSP, Persona 3 Portable è tornato alla ribalta con una versione rimasterizzata su console PlayStation, Xbox e Nintendo Switch, diventando uno dei protagonisti dei nostri lunghi pomeriggi invernali accompagnandoci in un’avventura dalle emozioni senza pari. Come altri capitoli del franchise, compreso quelli più recenti, anche Persona 3 presenta dei finali multipli, e proprio per questo abbiamo deciso di aiutarvi nell’ottenimento degli epiloghi possibili!
Prima di proseguire ci temiamo a fare un avviso importante: l’articolo conterrà alcuni spoiler riguardanti la trama principale, quindi vi invitiamo a proseguire solo se realmente certi di voler scoprire in anticipo l’epilogo del gioco o in caso abbiate terminato almeno una run.
Partiamo dagli eventi del 2 dicembre, giorno in cui Ryoji e Aigis si affrontano al Moonlight Bridge.
Aigis è gravemente ferita dopo il combattimento con Ryoji, e automaticamente non sarà più un personaggio selezionabile per tutto il corso di dicembre. I membri del SEES decidono così di incontrare e affrontare Ryoji, che rivelerà loro di essere l’Appraiser, un’entità nata dall’unione delle dodici Ombre maggiori. Questo fa di sé la reincarnazione della Morte stessa, costringendo il SEES a doverlo sconfiggere entro il 31 dicembre, giorno in cui permetterà a Nyx (divinità malvagia e ricorrente nell’universo di Persona) di distruggere il mondo attraverso un evento chiamato “La Caduta“. In queste fasi ci viene fatta anche un’altra importantissima rivelazione: Ryoji rivela infatti che si è già scontrato circa dieci anni fa con Aigis, ma è stato sconfitto e rinchiuso all’interno di un bambino, il nostro protagonista.
Passiamo in questo modo alle date successivamente più importanti: il 30 e 31 dicembre. Nella prima Aigis torna finalmente tra le file del SEES, mentre nella seconda ci verrà finalmente data la possibilità di affrontare una volta per tutte Ryoji e la sua reale natura.
Una fine inevitabile
Se il protagonista uccide Ryoji, tutti i membri del SEES perderanno i ricordi relativi l’ultimo anno, con conseguente perdita anche dei ricordi legati l’Ora Oscura e le loro relazioni. Da questo momento in poi la vita sembra essere tornata completamente alla normalità, finché non si verificherà l’inevitabile fine del mondo (in quanto mai arrestata) e tutta l’umanità verrà cancellata dall’esistenza.
Inoltre, se scegliamo questo finale in Nuova Partita+, potremo beneficiare di alcune leggere modifiche extra. Avremo infatti la possibilità di scegliere con chi il protagonista potrà trascorre gli ultimi momenti del gioco. Questa funzione però ci permette di selezionare solo i membri del SEES con i quali abbiamo raggiunto un legame massimo e con cui siamo coinvolti sentimentalmente. I finali per il protagonista maschile includeranno a nostra scelta Aigis, Yukari, Fuuka o Mitsuru, mentre i finali per il protagonista femminile includeranno Aigis, Akihiko, Shinjiro o Ken. Ovviamente Aigis rimane selezionabile per entrambi i protagonisti in quanto finale “predefinito”.
Il vero finale
Il finale sopracitato però rappresenta un finale “alternativo” o (come preferiamo definirlo noi) “bad ending”, in quanto c’è un finale che ci fornirà una spiegazione delle vicende appena trascorse, ponendosi di diritto come il “vero finale”. Se infatti risparmieremo Ryoji, il gioco continuerà ancora per l’intero mese di gennaio, donandoci risvolti del tutto inaspettati.
Il 31 gennaio, i membri del SEES salgono in cima la torre del Tartaro per affrontare definitivamente Nyx. Lungo la strada vengono però affrontati da Jin e Takaya, anche se con poche difficoltà. In cima alla torre, il gruppo incontra nuovamente Ryoji, ora trasformatosi nell’avatar di Nyx.
Questi sono i due finali proposti all’interno di Persona 3 Portable. Quale dei due avete apprezzato di più? Fatecelo sapere nei commenti!