Le minacce servono sempre a mettere paura e creare panico, ma assumono un sapore diverso in Giappone, dove spesso e volentieri si passa troppo facilmente dalle parole ai fatti invece di lasciare il tutto nel piano teorico. Nel corso degli anni sono stati minacciati e fatti attentati a personaggi del mondo dello spettacolo o politici, compagnie, e addirittura eventi, come nel recente caso del Comic Market (conosciuto anche come Comiket), ovvero una delle fiere dedicate al mondo otaku più conosciute e frequentate del Sol Levante.
La polizia di Tokyo ha da poco arrestato Haruto Yomogita, ventunenne di Aoba, colpevole di aver inviato lettere minatorie dove prometteva l’esplosione di un impianto fognario di Taito se non fosse stato cancellato l’evento Comic Market 100 (che si terrà dal 13 al 14 agosto 2023), cercando di ostacolare anche il lavoro della polizia con le sue minacce.
Stando alle recenti informazioni rilasciate dalle forze dell’ordine, il Governo di Tokyo ha ricevuto in precedenza numerose mail minatorie da un uomo con lo stesso nome, il quale esigeva la cancellazione dei funerali di stato di Shinzo Abe, l’ex-Primo Ministro deceduto lo scorso 8 luglio a causa di un attentato.
Fonte: TBS News via Gematsu