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VALKYRIE ELYSIUM è l’ultimo titolo della serie Valkyrie (qui trovate la nostra retrospettiva sull’intera saga) che descrive la fine dell’umanità e l’esistenza degli Dei grazie a una visione del mondo unica basata sulla mitologia norrena. In qualità di primo action RPG della serie, VALKYRIE ELYSIUM mantiene il familiare sistema di attacchi speciali e combo, ma lo porta a un livello superiore grazie al nuovo e frenetico sistema di combattimento tridimensionale. Il nuovo titolo di SQUARE ENIX vanta inoltre uno stile estetico unico in grado di mostrare un mondo in declino a causa dell’arrivo del Ragnarok. Sarà ufficialmente disponibile in versione completa il prossimo 29 settembre su PlayStation 4 e PlayStation 5 (e il 11 novembre per PC tramite Steam). Qualche giorno fa è stata rilasciata una demo giocabile del titolo e siamo qui per raccontarvi il nostro primo approccio col gioco, in attesa di poter analizzare al più presto la versione completa.
La versione di prova di VALKYRIE ELYSIUM ci permette di giocare al primo capitolo del gioco (oltre che a un breve tutorial) per una durata complessiva di circa due ore se andiamo ad aggiungere anche le due missioni secondarie disponibili. Andremo ad impersonare Maria, una nuova valchiria incaricata dal Padre del Tutto, Odino, di impedire il completamento del Ragnarok. A differenza dei precedenti giochi della serie, il gioco è interamente orientato a un gameplay d’azione, e questo è visibile fin dai primi istanti. Maria può contare sulle sue abili doti da guerriera, oltre che sui propri poteri, chiamati Arti Divine, capaci di indebolire il nemico se colpito con la giusta vulnerabilità elementale. Se con il pulsante R2 potremo servirci delle Arti Divine e dei loro poteri elementali come fulmine, fuoco, ghiaccio, sacro (o persino cura per ricaricare i nostri punti vita), col tasto L2 invece potremo evocare la Catena di Anime, una sorta di rampino che ci permetterà di arrivare in luoghi altrimenti irraggiungibili attraverso il normale salto. Questa può essere evocata anche durante i combattimenti, permettendoci di avvicinarci ai nemici molto più rapidamente.
Nella demo, dopo una breve introduzione al mondo di gioco e un veloce tutorial, della durata circa di mezz’ora, verremo subito portati ad affrontare il primo capitolo della trama.
Odino infatti ordinerà alla sua Valchiria di andare a Midgard per purificare le anime ribelli ed evitare la distruzione del mondo mentre il Ragnarok sta scatenando tutto il suo caos. Esploreremo i territori di Be’elze, un’area cupa, divisa tra grandi zone boschive, case abbandonate e un castello ormai in rovina. In queste prime due ore sono tante le influenze che abbiamo percepito provando con mano il titolo sviluppato dalla software house Soleil: combattimenti veloci e frenetici che riportano alla mente quelli assaporati nella revisione di NieR Replicant, un sistema di gestione delle abilità, strutturato con dei punti chiamati PC che permettono di equipaggiare abilità fino ad un massimo di 500 punti, molto simile a quello visto in KINGDOM HEARTS con i suoi AP. Non manca anche l’ispirazione al più recente STRANGER OF PARADISE: FINAL FANTASY ORIGIN e al suo sistema di combo delle armi, oltre che alla possibilità di svolgere missioni secondarie nella medesima area solo attraverso il menu mappa.
Anche se controlleremo direttamente solo Maria, con noi ci sarà un party di massimo quattro personaggi di supporto, e che potremo scambiare tra loro in qualsiasi momento tramite l’apposita funzione nel menu (anche se non disponibile in questa demo). Ciascuno dei personaggi che sceglieremo di portare in missione con noi (nella demo saranno predefiniti e disponibili solo nella prima mezz’ora di tutorial), avrà una propria abilità caratteristica che potremo attivare con la pressione simultanea del tasto dorsale R1 e uno dei tasti azione. Gli Einherjar a disposizione nella demo permettevano di usufruire di bonus elementali quando evocati, nel nostro caso fulmine e ghiaccio, oltre che combattere al nostro fianco e svolgere un ruolo di supporto come quello di aiutare nelle combo. Durante determinati scontri o per accedere ad alcune aree segrete sarà praticamente obbligatorio utilizzare determinati poteri. L’esplorazione avviene attraverso percorsi prestabiliti e aree che dovremo ripulire dai nemici, con piccole zone secondarie in cui potremo trovare degli oggetti curativi o collezionabili.
A convincerci un po’ meno è la porzione grafica, con ambientazioni capaci di lasciarci stupiti, in contrasto con altre decisamente sotto tono e anonime rispetto ai titoli simili già citati. Questo a lungo andare potrebbe portare a una sensazione di pesantezza e ripetitività anche durante l’esplorazione e gli scontri, rischiando di far perdere rapidamente mordente durante il gameplay. Non sappiamo se questa trascuratezza per certi ambienti, se così vogliamo definirla, è pecca solo di questa versione di prova o se invece sarà così anche nella versione completa (discorso simile anche per i numerosi cali di frame rate). Punto forte è invece il comparto sonoro, con musiche suggestive e capaci di immergere il giocatore durante l’esplorazione, oltre che esaltarlo durante gli scontri. Non potevamo che aspettarci questo dal gran compositore Motoi Sakuraba, visto già al lavoro con altri titoli dal grande calibro, come la serie Valkyrie, le serie Tales of, Star Ocean e Dark Souls.
Per il nostro giudizio definitivo su VALKYRIE ELYSIUM ci toccherà attendere ancora qualche settimana, e come già ribadito la data di uscita del titolo è fissata per il prossimo 29 settembre. L’ultima fatica dei creatori di Naruto to Boruto: Shinobi Striker e Samurai Jack: Battle Through Time sarà disponibile su PlayStation 4 e 5 nonché su PC tramite la piattaforma Steam. E voi, cosa ne pensate del titolo dopo averne provato la demo? Fatecelo sapere nei commenti sotto a questo articolo.
