Lo scorso 17 settembre vi avevamo riportato la notizia che vedeva Hikaru Kondo, il direttore responsabile e presidente del celebre studio di animazione ufotable, imputato per aver violato sia il Corporation Tax Act che il Consumption Tax Act, non avendo pagato la somma di ben 138 milioni di yen. Insomma, per dirla in parole povere, evasione fiscale.
Sebbene la Corte Distrettuale di Tokyo abbia ritenuto Kondo colpevole, condannandolo a 20 mesi di prigione, la sentenza è stata sospesa per tre anni, periodo in cui se l’imputato resterà in buoni termini e si comporterà bene non dovrà andare in prigione.
La moglie di Kondo, che ha agito come contabile dello studio di animazione, ha mostrato molta riluttanza nel manipolare la dichiarazione del reddito, mentre al contrario il marito ha insistito, cosa che alla corte è sembrato sintomo di “forte intenzione” nel commettere la frode.
Attraverso il proprio sito ufficiale, lo staff di ufotable ha rilasciato un comunicato in cui accetta la sentenza, scusandosi con i fan e compagnie legate ad essa.
Fonte: TV Asahi News via Anime News Network