Timothy and the Mysterious Forest è il nome del gioco indie in stile Game Boy sviluppato in Italia da Kibou Entertainment, che vedrà la luce sul mercato giapponese grazie alla distribuzione di Worker Bee. Nei panni del protagonista Timothy affronteremo un ibrido fra avventura e stealth, con combattimenti action e una trama che intreccerà elementi fiabeschi e racconti dell’orrore.
Il titolo uscirà in Giappone prossimamente su PC, attraverso Steam, DMM.com e DLsite e verrà presentato nel corso dell’Indie Live Expo 2021.
In Italia il gioco di Kibou Entertainment è già disponibile su Steam, PlayStation 4 tramite PlayStation Store e Nintendo Switch tramite eShop. Di seguito, la sinossi italiana del titolo diffusa tramite il PlayStation Store.
Timothy and the Mysterious Forest – Trailer di annuncio
Timothy and the Mysterious Forest è un gioco “vecchio stile” con spunti moderni. Un connubio di grafiche retro e meta-narrazione, dinamiche stealth e combattimenti intensi con un alto livello di difficoltà.
Timothy, un ragazzo qualunque, è disposto a tutto pur di salvare suo nonno da morte certa dopo che quest’ultimo si è ammalato gravemente e si è improvvisamente trovato a lottare per la propria vita. Timothy vuole un mondo di bene a suo nonno e non desidera altro che aiutarlo, così decide di intraprendere un rischioso viaggio alla volta della famigerata Foresta Misteriosa. Secondo le leggende, in quel luogo cresce un fungo magico in grado di curare qualsiasi malattia ed è per questo che il giovane ragazzo si arma di coraggio e si mette alla ricerca di questo rimedio portentoso.
Il gioco unisce elementi tipici dei giochi d’avventura e di esplorazione a quelli di puzzle game e giochi stealth: esplorare, leggere e tenere un ritmo lento ma costante rappresentano la tattica migliore in un gioco in cui la difficoltà di partenza è alta, in quanto Timothy è praticamente indifeso e potrebbe morire con un sol tocco da parte dei nemici o cadendo vittima delle trappole.
Il mondo è disseminato di rovine, cimiteri con pietre tombali, grotte, paludi e strani personaggi: le atmosfere delle varie ambientazioni hanno un aspetto selvaggio, abbandonato e pericoloso. E, a parte il nonno di Timothy, la maggior parte dei personaggi sono esseri gretti o mossi da intenzioni tutt’altro che amichevoli.
Fonte: Kibou Entertainment