The Caligula Effect 2 entra in fase Gold

The Caligula Effect 2

Con una bellissima illustrazione rilasciata sulla propria pagina Twitter ufficiale, lo sviluppatore Historia comunica che The Caligula Effect 2 è finalmente entrato in fase Gold, vale a dire che il gioco e completo e pronto alla release, che vi ricordiamo è fissata per il 24 giugno in Giappone su PlayStation 4 e Nintendo Switch.

L’arrivo del gioco in Europa e Nord America è invece fissato per il corso di questo autunno.

Se vi siete persi l’introduzione al gioco rilasciata in precedenza, ve la riproponiamo di seguito!

Una virtuadoll di nome Regret ha creato il mondo di Redo per salvare le persone dai loro rimpianti passati imprigionandole inconsapevolmente in una simulazione. Tuttavia, questo “paradiso” viene scosso fino in fondo quando un idolo virtuale di nome χ irrompe nella realtà virtuale di Regret e ripristina i ricordi del mondo reale in uno studente delle superiori. Per sfuggire a Redo, viene ristabilito il Go-Home Club, un gruppo di resistenza che cerca di combattere contro Regret e le sue forze dell’ordine, gli Obbligato Musicians.

Caratteristiche principali:

  • Benvenuto alla Tatefushi Academy: Incontra i volti del Go-Home Club, i cui ricordi sono risvegliati dalla virtuadoll, χ. Recluta altri studenti per aiutarti, sfida la virtuadoll, Regret e i suoi musicisti Obbligato e fuggi dal falso mondo di Redo!
  • Combattimento tattico: Utilizza la Imaginary Chain per prevedere le mosse dei tuoi nemici e decidere la strategia perfetta. Utilizza tecniche perfette per ottenere un vantaggio tattico in combattimento.
  • Un paradiso indimenticabile: Scenari magistralmente realizzati dallo scrittore di Persona Tadashi Satomi e dal regista Takuya Yamanaka si uniscono a una colonna sonora mozzafiato ispirata ai vocaloid, rendendo il mondo di Redo un’esperienza visiva e sonora memorabile.

Fonte: Historia via Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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