L’attrazione DRAGON QUEST ISLAND è in arrivo nel parco tematico Nijigen no Mori

DRAGON QUEST ISLAND

Avete mai sognato di vivere in prima persona un’avventura tipica della serie DRAGON QUEST? A quanto pare tutto questo sarà presto possibile grazie al parco tematico Nijigen no Mori, che oltre l’enorme attrazione a tema GODZILLA vuole proporne anche una dedicata alla celbre serie RPG!

Il suo nome sarà DRAGON QUEST ISLAND: Zoma and the Island of Beginning, un’attrazione che presenterà un mix di elementi fisici e digitali per creare una outdoor field RPG attraction unica. In questa, gli eroi in erba saranno chiamati a sperimentare un’avventura che li porterà ad affrontare Zoma, arcinemico di DRAGON QUEST III nonché uno dei villain preferiti della serie secondo i giapponesi.

Il modo in cui il tutto si svolgerà è ancora avvolto dal mistero, ma a giudicare dalla presenza di elementi digitali si può pensare a una sorta di realtà aumentata. In DRAGON QUEST ISLAND non saremo chiamati solo a scovare indizi o tesori, ma sarà necessario sporcarsi anche le mani affrontando qualche creatura. I designer della serie hanno addirittura creato un personaggio originale di supporto:

Lui è Homirotto, il cui nome è una sorta di fusione tra Hoimi Slime e Roto. Come avrete visto e capito, si tratta di uno Slime che sogna di diventare un grande eroe, e che offrirà aiuto come companion in questa avventura con consigli utili e supporto in battaglia.

Sebbene l’annuncio di questa attrazione sia arrivata solo adesso, per giunta nel periodo peggiore possibile, in realtà il progetto era in cantiere già da un bel po’ di tempo, almeno stando a quanto rivelato su Twitter dal celebre creatore della serie Yuji Horii.

Per il momento non c’è una data precisa, ma il tutto dovrebbe venir inaugurato nella primavera 2021.

Fonte: Nijigen no Mori via SoraNews24

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

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