ARC SYSTEM WORKS, gli sviluppatori di GUILTY GEAR STRIVE, hanno rilasciato il primo Developer’s Backyard, una sorta di diario dello sviluppo dove lo staff risponderà alle richieste degli utenti e spiegherà alcuni processi dietro alla creazione del gioco.
Vi ricordiamo che GUILTY GEAR STRIVE uscirà su PlayStation 4 all’inizio del 2021, ancora non abbiamo però una data precisa. Qui potete leggere le nostre impressioni sulla closed beta.
Ecco un riassunto con i contenuti del primo volume:
Lo staff di ARCSYS ha ringraziato i fan per il supporto dato durante la fase di closed beta, e per tutto il feedback dato al team di sviluppo. E’ stata poi presentata una scala di importanza realizzata in base al feedback degli utenti secondo cui gli aspetti migliori del gioco finora sono sicuramente il comparto grafico e tecnico e la colonna sonora, mentre aspetti come le lobby online e il design dell’HUD lasciano ancora a desiderare.
Il General Director Daisuke Ishiwatari e il Development Director Akira Katano hanno poi voluto rispondere direttamente ad alcune preoccupazioni dei fan, mettendo in chiaro che GUILTY GEAR STRIVE non è una continuazione dei titoli precedenti, bensì qualcosa di totalmente nuovo. Il primo riguarda il fatto che, in generale, il danno di tutti gli attacchi è troppo alto. La coppia ha risposto che questo cambiamento è stato voluto consciamente dalla software house, secondo la quale in questo gioco sarà possibile fare molto danno senza dover per forza memorizzare lunghe combo: ciononostante il bilanciamento rimane una priorità e certi valori verranno cambiati.
Riguardo alla mancanza delle gatling combo, il duo ha voluto enfatizzare il desiderio di distaccarsi dai titoli precedenti della saga rendendo più difficile concatenare combo di attacchi potenti con attacchi normali: in questo senso, STRIVE è più difficile dei precedenti, ma è comunque più accessibile per i nuovi giocatori che non hanno bisogno di riaddestrare la propria memoria muscolare.
Sono state segnalate diverse problematiche riguardanti l’uso di una telecamera 3D con angoli dinamici: Katano e Ishiwatari hanno chiarito che cercheranno di risolvere tutte le problematiche legate all’uso della telecamera, ma comunque in questo titolo vogliono esplorarne tutte le potenzialità.
Un altro aspetto che ha ricevuto molte critiche è l’interfaccia utente, che verrà sicuramente alterata radicalmente stando ai commenti degli sviluppatori. Riguardo ai numerosi errori riscontrati nel matchmaking e nelle lobby online, ARC SYSTEM WORKS ha chiarito di voler realizzare un sistema diverso dagli altri per quanto riguarda il gioco multiplayer online, ma di aver riscontrato moltissimi bug in fase di beta testing ma che si sta lavorando duro per risolverli e rendere la lobby online davvero epica.
Riguardo ai prossimi volumi del Developer’s Backyard, non è stata data una data precisa, ma la compagnia ha voluto ricordarci che il titolo apparirà in qualche forma sia durante l’evento del 9 giugno del Summer of Gaming, sia il 23 giugno al New Game Plus Expo.
Fonte: ARC SYSTEM WORKS via Gematsu