DORAEMON STORY OF SEASONS – Recensione

Scopri il mistero che circonda la città di Natura e aiuta Nobita e gli altri a tornare al proprio mondo in DORAEMON STORY OF SEASONS per Nintendo Switch e PC

DORAEMON STORY OF SEASONS - Recensione

DORAEMON STORY OF SEASONS - RecensioneLa città è divisa in due metà. La mia casa è qui in Natura Ovest. Ci sono altri due negozi qui. Prima c’è il negozio di galline. Poi c’è il negozio di bestiame. Pecore e mucche. Ne hanno a tonnellate, e il negozio è famoso per avere gli animali più felici di tutti. A Natura Est ci sono molti più negozi che a Natura Ovest. Per primo abbiamo l’Emporio dove vendono colture, semi, fertilizzanti e altre cose per l’agricoltura. Ci vado abbastanza spesso. Poi c’è il ristorante. Ma la maggior parte della gente in città tende a mangiare a casa, quindi non hanno molti clienti… Poi c’è la clinica. Dovete sapere che il dottore lì è un po’… strano. E infine, il fabbro. Se cerchi un lavoro che richieda forza, è il posto giusto! – Harmon

A pochi mesi di distanza dal lancio giapponese, arriva anche in Europa DORAEMON STORY OF SEASONS, titolo per Nintendo Switch e PC che vede la collaborazione tra Marvelous! e BANDAI NAMCO Entertainment. Grazie allo sforzo congiunto delle due software house infatti, troveremo sullo schermo della nostra console Nobita e tutti i protagonisti dell’universo narrativo creato da Fujiko F. Fujio in un titolo simulativo in cui dovremo prenderci cura di una fattoria in disuso. Ma l’accostamento tra i buffi personaggi di Doraemon e lo storico gameplay di STORY OF SEASON sarà una mossa vincente?

  • Titolo: DORAEMON STORY OF SEASONS
  • Piattaforma: Nintendo Switch, PC / Steam
  • Versione analizzata: Nintendo Switch (EU)
  • Genere: Simulazione, Avventura
  • Giocatori: 1
  • Publisher: BANDAI NAMCO Entertainment
  • Sviluppatore: Marvelous!
  • Lingua: Italiano (testi), Giapponese (doppiaggio)
  • Data di uscita: 11 ottobre 2019
  • Disponibilità: retail, digital delivery
  • DLC: nessuno
  • Note: si tratta di un progetto cross-over che coniuga l’universo creato da Fujiko F. Fujio con il tipico gameplay simulativo di STORY OF SEASONS

Abbiamo recensito DORAEMON STORY OF SEASONS con un codice Nintendo Switch fornitoci gratuitamente da BANDAI NAMCO Entertainment.

È un’afosa giornata d’estate e Nobita sta approfittando del tepore estivo per rilassarsi e pisolare più del solito. Purtroppo per lui però sua madre non è molto contenta della cosa e, una volta scoperto il ragazzo immerso nei suoi sogni, lo rimprovera chiedendogli a che punto si trovi con il suo progetto estivo. Le vacanze infatti stanno per finire e Nobita non ha ancora preparato nulla per il suo imminente rientro a scuola. Preso dal panico, chiede aiuto a Doraemon. Il gatto cibernetico decide per una volta di non aiutare il ragazzo, che dovrà quindi cavarsela da solo e pagare le conseguenze del suo temporeggiare.

DORAEMON STORY OF SEASONS

Girando per la città Nobita si troverà di fronte ad uno strano seme a spirale, di cui neanche Doraemon riuscirà a spiegare la provenienza. Vista la natura misteriosa di questo seme, Nobita deciderà di sfruttarlo per il suo progetto estivo e, radunati i suoi amici Gian, Suneo e Shizuka, deciderà di piantarlo su una collina poco distante da casa sua per documentarne la crescita. Non appena piantato però il seme crescerà a dismisura diventando un immenso albero e, contemporaneamente, nel cielo di Tokyo si aprirà uno squarcio oscuro che risucchierà l’albero e i giovani ragazzi al suo interno. I giovani si ritroveranno trasportati in alcune misteriose rovine immerse in una foresta, e chiederanno a Doraemon di utilizzare uno dei suoi portentosi ciusky per capire dove si trovano e come tornare a casa.

Purtroppo però nel trambusto il gatto cibernetico ha perso tutti i suoi strumenti, ragion per cui Nobita e gli altri inizieranno a indagare su quel posto misterioso. Fatta la conoscenza del giovane Harmon, i protagonisti scoprono di essere nella città di Natura, in cui anche i bambini devono contribuire all’economia aiutando gli adulti. Ragion per cui Nobita e gli altri decideranno di trovarsi un’occupazione mentre cercheranno di risolvere l’enigma di quella città misteriosa per trovare un modo per tornare a casa. Nobita però è l’unico che non riesce a trovare un lavoro, per cui Harmon gli propone di prendersi cura di una fattoria da tempo abbandonata e che va rimessa a nuovo. È questo l’inizio di una nuova avventura fatta di amicizia e di duro lavoro per risolvere il mistero che circonda la città di Natura.

Voglio andare a vivere in campagna

Dal punto di vista del gameplay DORAEMON STORY OF SEASONS mantiene tutti gli elementi tipici della serie simulativa, introducendo però alcune funzionalità esclusive dovute alla presenza dei protagonisti di Doraemon. Vestendo i panni di Nobita dovremo riportare al suo antico splendore una fattoria ormai in disuso, non solo prendendoci cura dei campi ma anche delle strutture ormai fatiscenti. Per il sostentamento della nostra fattoria potremo contare solamente sul nostro duro lavoro: a parte alcuni oggetti iniziali, infatti, ogni elemento che ci servirà dovremo procurarcelo da soli, che si tratti di materie prime o di soldi con cui mantenere la nostra attività.

DORAEMON STORY OF SEASONS

Nobita avrà a sua disposizione una serie di strumenti che permetteranno al giocatore di prendersi cura della fattoria, come ad esempio una zappa per creare delle zolle di terreno in cui piantare ortaggi o un innaffiatoio utile per prenderci cura delle nostre coltivazioni, così come di ottenere nuovi materiali, come ad esempio un’ascia con cui potremo abbattere gli alberi per ricavarne diverse tipologie di legno o un piccone con il quale potremo scavare nel terreno alla ricerca di minerali preziosi.

Una volta ottenuti i materiali giusti e i soldi necessari potremo andare dal fabbro Smitty e migliorare i nostri strumenti di lavoro, e questo ci permetterà di poterli utilizzare in maniera più efficiente coprendo un’area più ampia su cui lavorare o dandoci la possibilità di abbattere più velocemente gli alberi o le rocce. Le energie di Nobita però non saranno infinite, ogni azione che compieremo infatti farà diminuire la sua barra di energia che una volta esaurita farà finire il protagonista all’ospedale. Fortunatamente potremo riempirla facilmente facendo riposare Nobita o dandogli da mangiare il cibo che potremo acquistare al ristorante o, più avanti nel gioco, cucinare a casa nostra.

Adesso tiro fuori il c… iusky!

Nella fattoria è infatti presente una piccola casetta che potremo personalizzare con oggetti e complementi d’arredo nuovi che troveremo dal carpentiere Pent. Questo inoltre ci permetterà di migliorare le condizioni dei nostri edifici e costruirne di nuovi, rendendo ad esempio la nostra casa più ampia introducendo nuove strutture come la cucina. Prenderci cura degli edifici ci consentirà inoltre di poter accogliere nella nostra fattoria tanti animali, come ad esempio galline, pecore e mucche, grazie ai quali potremo ottenere nuove materie prime da rivendere per ottenere un piccolo profitto utile a mantenere attiva la nostra fattoria.

DORAEMON STORY OF SEASONS

Ogni giorno infatti Doraemon verrà alla nostra fattoria per conto del sindaco Ryam della città e prenderà tutte le materie prime che avremo depositato nella cassetta della vendita, dandoci in cambio dei soldi. Per questa ragione sarà fondamentale prenderci cura dei nostri campi tutti i giorni, scegliendo con cura quali colture piantare in modo da poter consegnare sempre qualcosa al sindaco e non rischiare di rimanere senza soldi. Inoltre i nostri amici animali ci daranno materiali di qualità migliore in base al nostro rapporto con loro, ragion per cui sarà fondamentale trattarli bene e nutrirli con cura, in modo da ottenere oggetti dal valore sempre crescente.

Le relazioni saranno una parte fondamentale anche per l’avanzamento del gioco, migliorando i nostri rapporti con i tantissimi abitanti della città di Natura potremo infatti progredire con la trama principale e ottenere oggetti utili come i ciusky di Doraemon. Questi saranno davvero una manna dal cielo in quanto ci permetteranno di compiere azioni altrimenti impossibili: ad esempio grazie alla Dokodemo Porta potremo spostarci immediatamente da un’area all’altra della gigantesca cittadina e dei suoi dintorni, oppure con i Super Guanti potremo piantare semi più velocemente.

Seasons of Love

Dal punto di vista tecnico DORAEMON STORY OF SEASONS è davvero un piccolo gioiellino. Il comparto grafico è stato realizzato con una cura tale che ci sembrerà di trovarci in una puntata della serie animata dedicata al celebre gattone robotico. Non solo la presenza dei protagonisti creati da Fujiko F. Fujio è una ventata d’aria fresca per la serie, ma anche i personaggi originali risultano essere tutti interessanti e ben caratterizzati. Le ambientazioni poi, grazie ai loro colori tenui e allo stesso tempo brillanti, sono state curate nei minimi dettagli e sarà davvero piacevole ammirare come cambieranno in base alla stagione.

DORAEMON STORY OF SEASONS

Anche il comparto audio è stato realizzato con una cura davvero impressionante, e la colonna sonora è composta da melodie rilassanti che ben si sposano con l’ambientazione bucolica del titolo. Nonostante l’assenza di ciò che forse molti giocatori italiani speravano, cioè il doppiaggio con la storica voce di Pietro Ubaldi, i protagonisti del titolo sono stati doppiati nuovamente dai loro storici seiyuu dando così un senso di continuity con la saga.

Ed è proprio questo uno dei fattori fondamentali di DORAEMON STORY OF SEASONS. Il lavoro di collaborazione tra BANDAI NAMCO Entertainment e Marvelous! ha fatto sì che il titolo sembri proprio appartenere alla continuity dell’universo narrativo di Doraemon. La trama principale, le ambientazioni, la caratterizzazione dei personaggi ci fanno immaginare di star giocando ad una trasposizione di un lungometraggio animato del franchise creato da Fujiko F. Fujio. La sceneggiatura è molto solida, il problema sta però nelle poche informazioni che vengono date al giocatore. Spesso infatti andremo avanti con la storia per pura fortuna, visitando il luogo giusto al momento giusto, non perché il gioco ci indicherà come fare. Si tratta di un elemento che spesso porterà alla confusione del giocatore, ma che allo stesso tempo permetterà di godersi il titolo senza la pressione di dover avanzare nella trama.

Mettiti nei panni di Nobita, un ragazzo mediocre dal cuore d’oro! Crea legami con gli altri abitanti e vedrai interazioni sentite mentre esplori e curi la terra con Doraemon, Shizuka, Gian e Suneo! Personalizza la tua fattoria con diverse coltivazioni, animali da allevamento, mobili da costruire e esplora tutta la città. Usa i chiusky di Doraemon per rendere il lavoro alla fattoria un’esperienza magica!

Acquista DORAEMON STORY OF SEASONS per Nintendo Switch seguendo questo link a 50,98 €. Uscita prevista per l’11 ottobre 2019. Sostieni Akiba Gamers acquistando il gioco su Amazon attraverso questo link!

A chi consigliamo DORAEMON STORY OF SEASONS?

Senza ombra di dubbio DORAEMON STORY OF SEASONS è consigliato a chi vuole vivere un’avventura leggera e spensierata in un’ambientazione rilassante, ma che allo stesso tempo cerca un titolo capace di ricompensarlo per il proprio lavoro. Nonostante la storia possa essere vissuta senza troppi sforzi infatti, il titolo richiede una buona dose di tempo e impegno per tutti i giocatori che ricercano il completismo.

DORAEMON STORY OF SEASONS

  • Non c’è Pietro Ubaldi
  • Tutta la simpatia di Doraemon
  • Comparto tecnico curatissimo
  • Sceneggiatura degna della serie animata…

  • …Ma è confusionario capire come andare avanti
  • Gameplay spesso troppo ripetitivo
  • Non c’è Pietro Ubaldi
DORAEMON STORY OF SEASONS
4

Una rilassante fuga dallo stress quotidiano

Nonostante la mia poca esperienza con i titoli della saga, devo ammettere di essermi divertito parecchio giocando DORAEMON STORY OF SEASONS. Il lavoro congiunto fra BANDAI NAMCO Entertainment e Marvelous! si è rivelato davvero una mossa vincente, rendendo la saga appetibile anche a chi non è un grande fan grazie all’introduzione dei personaggi di Doraemon. La cosa che mi ha colpito di più è come la narrazione si trovi in perfetta sintonia con il franchise creato da Fujiko F. Fujio, tanto che ci sembra quasi di guardare una puntata interattiva della serie animata. Sfortunatamente però non mancano i difetti: l’impossibilità di capire veramente come e quando la narrazione avanzerà fa sì che molto spesso ci si ritrovi a girare per la città senza una meta precisa, entrando così in un loop di gameplay ripetitivo che varierà solamente quando inizierà un nuovo evento. Nonostante ciò si tratta di un titolo molto divertente, che trae il suo più grande pregio dal carisma dei suoi protagonisti.

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.

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