Il conflitto tra Artemisia e l’armata Dinoldan sembrava finito ma, inaspettatamente, dei nuovi attacchi dell’armata robotica fanno presagire che la guerra in realtà non è mai terminata. Nathan Gries, l’eroe del primo capitolo, si troverà a rispondere agli attacchi dei Dinoldan insieme a Isoroku Tsukumo della contea di Zipang, con il quale c’erano state precedentemente delle schermaglie. Le battaglie cominciano ad essere sempre più dure e Nathan si chiederà che fine abbia fatto Wolfram, la comandante dell’unità mercenaria White Fangs, senza sapere che le loro strade staranno per incrociarsi di nuovo.
TINY METAL: FULL METAL RUMBLE è il seguito di TINY METAL, uscito alla fine del 2017 su PlayStation 4, Nintendo Switch e PC. Il titolo, come il precedente, si candida come successore spirituale della storica serie di Intelligent Systems, ovvero Advance Wars. Dopo aver recensito il primo capitolo abbiamo anche avuto il piacere di fare qualche domanda agli sviluppatori della saga, lo studio AREA 35. Imbracciate i fucili, indossate gli elmetti, si torna in guerra, sperando che questa volta la missione sia un successo.
- Titolo: TINY METAL: FULL METAL RUMBLE
- Piattaforma: Nintendo Switch, PC / Steam
- Versione analizzata: PC / Steam (EU)
- Genere: Strategico
- Giocatori: 1-2
- Software house: AREA 35
- Sviluppatore: AREA 35
- Lingua: Inglese (testi), Inglese, Giapponese (doppiaggio)
- Data di uscita: 11 luglio 2019
- Disponibilità: digital delivery
- DLC: non annunciati
- Note: seguito di TINY METAL, uscito a fine 2017
Adoro l’odore del metallo al mattino
Una delle cose veramente negative e un grande passo indietro rispetto al precedente titolo è stato il trovarsi subito in mezzo all’azione, senza uno straccio di storia, un riepilogo, un filmato, nulla di nulla. Nemmeno una delle magnifiche illustrazioni che abbondavano nel primo capitolo, ma solamente uno scambio di battute tra uno dei comandanti e alcuni soldati. Come nel precedente capitolo della saga, la mappa del gioco si divide in riquadri, all’interno dei quali dovremo muovere, a turno, le nostre truppe.
Nemmeno in TINY METAL: FULL METAL RUMBLE potremo costruire edifici ma ovviamente, potremo conquistarli per avere un vantaggio di crediti che nel turno successivo serviranno a plasmare nuove truppe. Come nel precedente gioco potremo trovare alcuni stabilimenti volti alla costruzione di particolari truppe, come gli eliporti per gli elicotteri e i caccia da guerra, oppure altri nascosti in mezzo alla “nebbia” della mappa che una volta raggiunti potranno garantirci la scoperta di una nuova unità segreta che potremo usare una volta sbloccata. La nebbia caratteristica del primo capitolo tornerà anche in questo e, come al solito, non potremo vedere la forza e il numero dei nemici che andremo ad affrontare, né gli edifici da loro controllati, lasciandoci una sensazione di mistero che potrebbe portare a farci fallire incarichi lunghissimi. La funzione di salvataggio è implementata anche in questo episodio durante la missione: starà a noi utilizzarla al meglio cercando di non salvare in un momento nel quale la missione sarà già compromessa o non potremo far nulla per evitare la sconfitta, dovendo poi ricominciare nuovamente e causandoci un reflusso di bile non indifferente.
Davvero poche novità
Anche il combattimento funzionerà alla stessa maniera del precedente capitolo. Alcune truppe saranno più efficaci contro altre e potremo, oltre che attaccare normalmente, anche concatenare un attacco multiplo tra più unità o lanciare una tecnica che sposterà il nemico da un determinato punto. Il gioco propone nuovamente, oltre alla modalità storia, anche la modalità schermaglia, dove potremo cimentarci in missioni di varia natura e la modalità multiplayer. Non è stato purtroppo possibile provare l’ultima modalità citata a causa della scarsità di giocatori, sia prima del lancio del titolo sia successivamente. Ma se il gioco, fino a qui, sembrerebbe un copia e incolla del primo, ha qualcosa di veramente nuovo?
La risposta è sì, anche se le novità sono davvero poche. Le truppe a nostra disposizione sono aumentate e, oltre alle varie macchine da guerra di ogni tipo, potremo contare anche su dei massicci mecha. Inoltre i comandanti potranno usare delle abilità specifiche durante il combattimento che potranno cambiare le sorti di una partita che sembrerebbe ormai compromessa. La mappa del gioco poi sarà completamente esplorabile, a differenza di quella del primo capitolo, e potremo sbloccare degli extra visitando particolari punti nascosti. Completando le missioni riceveremo una valutazione e dei crediti a seconda del nostro punteggio; tali crediti potranno essere spesi nell’apposita sezione per sbloccare le musiche del gioco — ottime, come nel TINY METAL originale, o nuove mappe per la modalità schermaglia.
C’è qualcosa che non va?
Sono tante purtroppo le cose che non vanno in questo capitolo. Iniziamo subito con il dire che, a differenza del precedente, la lingua italiana non è presente e che quindi qualche giocatore potrebbe avere delle difficoltà di comprensione. L’IA dei nemici in questo capitolo è spregiudicata: le truppe si gettano all’attacco senza una logica ben precisa, costringendoci a stare sulla difensiva un gran numero di volte.
Il gioco inoltre ha avuto vari bug, ma vorrei spezzare una lancia in favore degli sviluppatori, che si sono dimostrati gentilissimi nell’avvisarci della presenza degli stessi e nel rilascio delle patch correttive. I controlli, almeno a mio avviso, per la versione PC che ho avuto il piacere di analizzare, sono gestiti male, mentre nel precedente capitolo, provato per Nintendo Switch, non c’era stato alcun problema.
A chi consigliamo TINY METAL: FULL METAL RUMBLE?
Consiglio il titolo a chi abbia amato il precedente, con il suo buon stile grafico, tante unità da comandare e una colonna sonora decisamente valida. A causa dei problemi elencati precedentemente però la vostra scelta potrebbe vertere su altri titoli con un potenziale ben più alto. Coloro che intendono giocare una partita “mordi e fuggi” e cercano un gioco facile (la difficoltà aumenterà esponenzialmente di missione in missione) farebbero meglio a cercare altrove.
- Tantissime unità
- Prezzo vantaggioso
- Musicalmente di qualità
- Pochissime novità rispetto al capitolo precedente
- Multiplayer deserto
- Difficoltà che sale esponenzialmente portandoci quasi alla frustrazione
- Story Mode decisamente inferiore rispetto al primo titolo
TINY METAL: FULL METAL RUMBLE
Nulla di nuovo, se non alcuni difetti
Mi dispiace dirlo ma TINY METAL: FULL METAL RUMBLE è bel un passo indietro rispetto al gioco inaugurale di questa serie. Tante nuove truppe e qualche nuova funzione a discapito di uno Story Mode poco valido e della non presenza di altre modalità (ad esempio sarebbe stata decisamente gradita la creazione di uno scenario da condividere poi con altri giocatori) non valgono decisamente la candela. Potrete farlo vostro se davvero siete pazzi per i giochi strategici e se avete amato il primo capitolo, ma è chiaro come il sole che in giro, specialmente per questa tipologia di giochi, c’è veramente di meglio.