Team Sonic Racing – Recensione

Sumo Digital torna ai nastri di partenza per regalarci un nuovo gioco di corse ambientato nell’universo SEGA: Team Sonic Racing

Team Sonic Racing - Recensione

Team Sonic Racing - RecensioneIn Team Sonic Racing, il porcospino Sonic, i suoi compagni e persino i suoi nemici e rivali ricevono un misterioso invito da parte di Dodon Pa, un buffo tanuki che indossa une pelliccia leopardata e cavalca uno strano veicolo a forma di uovo. Apparentemente, il suo scopo è quello di raccogliere i più abili corridori del mondo per organizzare il più grande Gran Premio di corse automobilistiche che si sia mai visto. Sebbene inizialmente possa sembrare un individuo allegro e gioioso, a Sonic e gli altri dà l’impressione di celare intenti misteriosi di natura non troppo positiva. Come andrà a finire? Per scoprirlo il velocista blu e i suoi compagni dovranno partecipare alle entusiasmanti gare a bordo dei loro nuovi veicoli da corsa.

Con queste premesse il team inglese di Sumo Digital giunge al suo terzo gioco di corse basate sul mondo di SEGA e della sua iconica mascotte dallo sguardo tagliente, e sono ancora qui a chiedermi: perché la creatura più veloce del mondo avrebbe bisogno di correre a bordo di un veicolo a quattro ruote? Probabilmente più per diletto che per necessità, un po’ come Mario e soci dall’altro lato della barricata. Riuscirà questo Team Sonic Racing ad essere all’altezza della concorrenza? Scopriamolo alla velocità della luce.

  • Titolo: Team Sonic Racing
  • Piattaforma: PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, PC / Steam
  • Versione analizzata: PlayStation 4 (EU)
  • Genere: Racing Game
  • Giocatori: 1-2 (in locale), 1-12 (online)
  • Software house: SEGA
  • Sviluppatore: Sumo Digital
  • Lingua: Italiano (testi e doppiaggio)
  • Data di uscita: 21 maggio 2019
  • Disponibilità: retail, digital delivery
  • DLC: nessuno
  • Note: venduto al prezzo consigliato di 39,99 €

Ventuno piste suddivise in sette mondi e quindici piloti suddivisi in cinque squadre sono il cuore pulsante dell’ultimo progetto di Sumo Digital per conto di SEGA che, abbandonando la dicitura “All-Stars” si concentra unicamente sull’universo del porcospino, lasciando da parte tutti i personaggi degli altri giochi apparsi nei due precedenti titoli di corse della scorsa generazione. Mettendoci l’anima in pace riguardo un eventuale approdo nel gioco di Ryo, NiGHTSUlala — perché non verranno rilasciati DLC, come dichiarato dal celebre PR e social manager Aaron Webber — concentriamoci invece su ciò che di nuovo ha in serbo per noi il gioco che ci ritroviamo tra le mani. Il nome stesso, Team Sonic Racing, lascia intuire quella che è la più grande innovazione nella saga e in generale nei giochi di corsa su “kart”. Oltre che le classiche gare singole, che saranno comunque effettuabili tramite l’apposita modalità, il gioco di Sumo Digital ci metterà in squadra con altri due compagni controllati dalla CPU (o da altri giocatori, online) per aggiudicarsi il punteggio più alto e vincere la corsa.

Team Sonic Racing, filmato introduttivo

Night of Fire

Nel roster di Team Sonic Racing i partecipanti al Gran Premio indetto dal baffuto tanuki vengono suddivisi in tre tipologie: Velocità, Potenza e Tecnica. I primi potranno, ovviamente, contare sulla velocità e sulla maneggevolezza, ma anche su un’abilità speciale che gli permetterà di contrastare i Wisp (power up) nemici una volta caricato il secondo turbo tramite derapate; i secondi possono contare su una maggiore difesa e possono rompere gli ostacoli senza essere rallentati, ma sono anche in grado di ottenere più spesso Wisp di tipo offensivo; infine, gli ultimi possono andare fuori pista senza subire rallentamenti e possono attirare gli anelli vicini, oltre che essere più maneggevoli in curva.

I team vengono formati, di default, da ciascun esponente di questa categoria, ma nulla ci vieta di formare il nostro team personale, per esempio puntando tutto sulla velocità a discapito delle altre due categorie. Il teamwork, inoltre, è il vero fulcro di questo titolo: le gare non verranno vinte solamente da colui che taglierà il traguardo per primo, ma è necessario che l’intera squadra abbia un buon piazzamento: maggiore sarà il punteggio ottenuto, più possibilità ci saranno che la squadra si posizioni in testa alle altre. Ci sono svariati modi all’interno di Team Sonic Racing per cementare il lavoro di squadra e ottenere la vittoria e tutti questi serviranno a riempire la barra comune del Turbo Speciale, attivabile contemporaneamente per tutta la squadra. Per farlo sarà possibile cedere i Wisp che troveremo sulla pista ai nostri compagni, accettare i loro doni, “colpirli” se fermi per dargli una notevole spinta a ripartire, oppure correre nella loro scia (o lasciare che siano loro a farlo nella nostra) per incrementare ulteriormente la velocità e “fiondarci” a tutta birra davanti a loro.

Modalità Avventura

Il fattore “team” di Team Sonic Racing è proprio il suo punto di forza: le gare risultano estremamente dinamiche anche a difficoltà normale e aiutare i compagni in ogni modo possibile risulterà essenziale per garantirci la vittoria. Non basterà fare di tutto per arrivare primi, una cosa che spesso risulterà piuttosto facile, ma dovremo preoccuparci anche che i nostri compagni di squadra si trovino immediatamente dopo di noi a tagliare il traguardo per non rischiare di abbassare il punteggio e perdere irrimediabilmente la sfida.

Déjà vu

Alle classiche modalità Gran Premio, Esibizione e Time Attack si aggiunge la modalità Avventura, una vera e propria campagna per uno o due giocatori offline, simile a quella già vista nel gioco precedente, che ci narra delle vicissitudini di Sonic e compagni, invitati dal misterioso Dodon Pa (che nulla ha a che fare con l’Eremita della Gru) a correre nel suo Grand Prix personale per scopi che ci verranno resi noti solo più avanti. Oltre che gareggiare e sbloccare progressivamente nuovi team utilizzabili in questa modalità, potremo affrontare una serie di sfide (anche opzionali) mirate ai giocatori completisti: ci verrà chiesto di accumulare quanti più secondi possibili effettuando derapate e allo stesso tempo raccogliendo anelli, di passare sgommando accanto a una serie di checkpoint per raccogliere quanti più punti possibile oppure — la mia preferita, correre e lanciare missili in direzione dei robot di Eggman con lo scopo di guadagnare preziosi secondi e prolungare la corsa.

Le piste, nonostante siano presenti in gran numero, sono raggruppate in sette mondi e purtroppo ciascuna delle tre in ognuno di essi finisce per somigliare alle altre; avrei sicuramente gradito vedere ventuno circuiti ognuno diverso dall’altro per poter godere di una maggiore varietà anche dal punto di vista estetico. Tra i difetti del gioco rientra sicuramente la natura un po’ confusionaria di tali circuiti che, contando numerose scorciatoie e strade alternative, spesso possono confondere i giocatori meno esperti e portarli inevitabilmente alla disfatta, e sotto questo punto di vista il titolo non si conferma particolarmente user-friendly, nell’immediatezza. Parlando in termini di power up, i Wisp presenti ricordano in gran parte i più noti oggetti di Mario Kart, partendo dalla buccia di banana sostituita dal blocco e finendo con l’invulnerabilità, con qualche sporadica novità come il Wisp Grigio, che farà comparire delle colonne di roccia sulle piste, e quello Viola, che permetterà di attirare gli oggetti nelle vicinanze. Nulla di particolarmente innovativo sotto questo punto di vista: per i giocatori incalliti di Mario Kart sarà necessario unicamente memorizzare quali Wisp corrispondono ad un determinato effetto e non ci vorrà molto prima di imparare.

Personalizzazione auto Sonic

Diversamente dal più recente Mario Kart, l’officina ci permetterà di personalizzare i veicoli dei nostri eroi velocisti grazie ad un sistema di gacha che sfrutterà i punti che otterremo correndo: ogni dieci punti potremo effettuare un sorteggio che ci permetterà di ottenere nuovi componenti per la nostra macchina e alcuni altri oggetti di decoro, oppure consumabili selezionabili all’inizio delle gare. Una volta ottenuti potremo personalizzare le auto come più ci aggrada, scegliendo pezzi, colori e adesivi che andranno a modificarne l’aspetto e le caratteristiche. Purtroppo però, non sono molti i pezzi effettivi a nostra disposizione e alcuni, i leggendari, saranno delle mere copie dorate di quelli normali; sotto questo punto di vista Sumo Digital avrebbe potuto osare di più e inserire nuovi componenti per le auto anche tramite aggiornamenti gratuiti in un prossimo futuro, ma purtroppo sappiamo già che questo non accadrà.

Forever Young

Un altro dei punti di forza di Team Sonic Racing è certamente l’ottima colonna sonora composta da Jun Senoue, già noto ai fan del brand per i brani scritti per titoli come Sonic Adventure, Sonic Heroes e Sonic Generations. Il tema principale che accompagna il filmato introduttivo si ripresenterà, riarrangiato in vari modi, all’interno delle schermate di selezione e nella modalità storia, e vi assicuro che finirete per canticchiarlo anche quando non sarete col pad in mano. Dal punto di vista tecnico, ci troviamo di fronte ad un’ottima produzione, che gira in maniera quasi sempre fluida su PlayStation 4 Pro (60 fps, contro i 30 della versione Nintendo Switch), fatta eccezione per alcuni vistosi cali di frame rate e rallentamenti in split screen, nonché per alcuni sporadici bug che minano la sincronizzazione audio-video nei momenti più concitati; nulla che non si possa risolvere in futuro con qualche aggiornamento.

Team Sonic Racing, derapata con Sonic

All’interno del gioco è presente il doppiaggio italiano con le classiche voci a cui siamo stati abituati, come l’iconico Renato Novara sul protagonista e Maurizio Merluzzo su Knuckles, che ha fatto suo questo ruolo dai tempi di Sonic Generations. Ciò non toglie che sarà possibile, ad esempio, scegliere anche il doppiaggio originale giapponese o quello americano semplicemente selezionandoli dalle opzioni, e lo stesso varrà per i testi: potrete godere di Team Sonic Racing come più vi aggrada.

Team Sonic Racing unisce i migliori elementi arcade con lo stile frenetico e competitivo delle corse in auto: gareggerai con gli amici in un’intensa modalità multigiocatore. Competi e collabora con i compagni di squadra condividendo oggetti e scatti di velocità. Decidi tu lo stile di guida: scegli fra tre diverse tipologie di personaggio e sblocca i componenti auto personalizzati che si adattano meglio alle tue esigenze per cambiare le sorti delle gare!

Caratteristiche principali: modalità multigiocatore online e cooperativa locale, 12 giocatori per gara, schermo condiviso per 4 giocatori e varie modalità di gara online e offline, tra cui Gran Premio, Esibizione, Crono e Avventure di squadra. Gare a squadre: gioco e vittoria di squadra. Usa le varie azioni di squadra per assistere i compagni, metti fuori gioco gli avversari e sfoggia il super turbo. Prestazione e auto personalizzate: modifica l’aspetto e la tenuta del tuo veicolo Wisp, 14 spettacolari aiutanti offensivi e difensivi per avere la meglio sulle squadre rivali e passare in vantaggio! Modalità Avventure di squadra: modalità Storia in cui i giocatori conosceranno le funzioni fondamentali del gioco e i personaggi. Personaggi e loro tipologie: 15 personaggi giocabili appartenenti al mondo di Sonic divisi in 3 categorie: velocità, tecnica e potenza.

Acquista Team Sonic Racing per PlayStation 4Xbox One o Nintendo Switch seguendo questo link al prezzo speciale di 35,99 € (invece che 39,99 €). Uscita prevista per il 21 maggio 2019. Sostieni Akiba Gamers acquistando il gioco su Amazon attraverso questo link!

A chi consigliamo Team Sonic Racing?

Team Sonic Racing è un buon passatempo per tutti i possessori di PlayStation 4, Xbox One e PC, nonché una valida alternativa a Mario Kart 8 Deluxe per i possessori di Nintendo Switch che ormai si sono stancati di correre da più di due anni sui circuiti del Regno dei Funghi. Certo, l’arrivo imminente di Crash Team Racing sulle medesime piattaforme potrebbe spingervi a evitare Sonic e attendere ancora qualche settimana, ma vi assicuro che anche SEGA ha le proprie frecce da scoccare nella sua faretra, nonostante la qualità generale inferiore rispetto alla concorrenza (anche se, in Mario Kart, una modalità storia ancora ce la sogniamo). Acquistarlo attendendo i primi sconti sarebbe la scelta più sensata.

  • Meccaniche di squadra fenomenali e avvincenti
  • Numerose sfide per i completisti più accaniti
  • Colonna sonora accattivante
  • Venduto a prezzo budget

  • Personalizzazione da rivedere
  • Circuiti a volte confusionari
  • Alcuni rallentamenti e bug
Team Sonic Racing
3.8

Sonic conquista il podio, ma non la prima posizione

Il concetto di teamwork ideato da Takashi Iizuka del Sonic Team e sviluppato da Sumo Digital è la carta vincente che fa spiccare Team Sonic Racing in mezzo alla concorrenza e gli conferisce una propria identità. È una delle poche innovazioni, tuttavia, di un titolo che rimane comunque un ottimo esponente del genere e che divertirà chi è in attesa del prossimo Mario Kart o dell’imminente CTR, ma che non ne raggiunge ancora le medesime vette qualitative. Rispetto alla concorrenza di casa Nintendo abbiamo una modalità storia per chi ama giocare in single player e una personalizzazione dei veicoli più profonda, ma quest’ultima in particolare non risulta ancora abbastanza soddisfacente. Vengono scartate le idee introdotte nei titoli precedenti per lasciare spazio alla componente team e concentrarsi unicamente sull’universo Sonic, ma in questo modo si ha come l’impressione che manchi qualcosa rispetto al precedente titolo, come la possibilità di trasformare i veicoli a seconda della situazione e una maggiore varietà ambientale dei circuiti stessi che, come i veicoli, mutavano ad ogni giro.

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.

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