La produzione del lungometraggio live action di MONSTER HUNTER prodotto a Hollywood procede spedita, come abbiamo potuto ammirare da una serie di scatti realizzati sul set e diffusi sui social network dagli attori coinvolti. Il film basato sulla serie di CAPCOM è diretto da Paul W. S. Anderson e nel cast è presente l’immancabile compagna Milla Jovovich, eroina della serie di film basati su RESIDENT EVIL.
Come già confermato da Anderson, il film di MONSTER HUNTER sarà ambientato nel mondo reale e in quello immaginario del gioco e l’ultima intervista condotta al regista lascia intravedere qualche speranza che vada oltre la coltre di delusione che ha pervaso il web dopo le foto in stile “Call of Duty” di Milla e degli altri protagonisti. Nell’intervista Paul parla della sua familiarità con la serie di CAPCOM, rivelando di esserne un fan da circa dieci anni, prima che la stessa diventasse famosa in Occidente; per lui il film di MONSTER HUNTER è un progetto mosso dalla passione, nel quale impiegherà ogni sforzo possibile.
“Ho conosciuto il gioco circa dieci anni fa. Sono un fan di vecchia data di MONSTER HUNTER, da prima che diventasse così popolare in Occidente. Ho passato molto tempo in Giappone e mi sono innamorato dell’immaginario creato per questo gioco, così iniziai a discuterne con CAPCOM circa nove anni fa. È un progetto certamente dettato da una mia passione al quale sto lavorando da circa nove anni.”
Incalzato sulla presenza dei personaggi del gioco originale, Paul conferma che l’Assistente, l’Ammiraglio, Aiden, l’assistente di Aiden e i Compagni Felyne compariranno nel film e ciò lascia intendere che la pellicola pescherà a piene mani i contenuti del recente MONSTER HUNTER: WORLD per PlayStation 4, Xbox One e PC (qui la nostra recensione). Oltre ai volti noti, ci saranno tanti nuovi personaggi e secondo Anderson è una buona idea, dato che i cacciatori all’interno dei giochi vengono creati dai giocatori, diversamente da giochi che vedono protagonisti iconici come Lara Croft e Jill Valentine.
“Il film includerà tanti personaggi provenienti dal videogame. Ci saranno l’Assistente e l’Ammiraglio, Aiden e la sua assistente e ho spinto parecchio affinché ci fossero anche i Felyne. C’è molto del videogioco all’interno del film, ma in MONSTER HUNTER i giocatori creano il proprio personaggi non appena cominciano il gioco, non si calano nei panni di qualcuno come Jill Valentine o Lara Croft. Si gioca sfruttando la propria creazione e ci sarà un elemento nel film che richiamerà questa funzione.
Alcuni dei protagonisti saranno personaggi creati appositamente per il film, ma rifletteranno ciò che il gioco vero è proprio rappresenta. È senza dubbio un lungometraggio che si integra perfettamente nel mondo del videogioco, come ci si potrebbe aspettare da qualcuno che ha lavoratoa stretto contatto con CAPCOM per quasi dieci anni per adattarlo al grande schermo.”
I mostri che vedremo nel film saranno quelli provenienti da MONSTER HUNTER: WORLD, sebbene alcune delle interessanti creature dei giochi precedenti faranno la propria comparsa. Anderson non ha voluto creare alcun nuovo mostro perché c’è già tantissimo materiale interessante da cui pescare.
“Non ho alcun bisogno di creare nuovi mostri. C’è una varietà così grande di creature formidabili realizzate nel corso degli anni. Li stiamo scegliendo prevalentemente da MONSTER HUNTER: WORLD, l’ultimo gioco uscito, ma stiamo anche pensando di coinvolgere alcuni dei migliori mostri provenienti dai giochi precedenti.
Penso che per i fan di MONSTER HUNTER: WORLD sarà facile riconoscere il mondo e i personaggi provenienti dal titolo, ma potranno approcciarsi anche a creature e momenti salienti dei giochi precedenti, che spero li invoglino a recuperare e giocare anche tali produzioni, perché contengono un immaginario e mostri eccezionali che i fan dell’ultimo titolo uscito potrebbero non aver mai conosciuto.”
Da questi stralci di intervista possiamo dedurre quanta passione il regista stia impiegando nella realizzazione di un film che purtroppo, a giudicare dalle primissime immagini, non promette granch bene. C’è sempre tempo per ricredersi: prima di pensare alla sconfitta totale attendiamo almeno un primo trailer, dando fiducia a un professionista così tanto appassionato.
Fonte: Paul W. S. Anderson via DualShockers