DRAGON QUEST XI: una lunga attesa per la versione Nintendo Switch

DRAGON QUEST XI

Intervistato durante il corso del PAX East 2018, il producer Hokuto Okamoto svela ai microfoni di GameSpot qualche nuova indiscrezione sulla versione Switch di DRAGON QUEST XI: Echi di un’era perduta, ormai finita nel dimenticatoio.

Come rivelato da Okamoto, questa versione del gioco è sì ancora in sviluppo, ma sulla sua strada ha incontrato non pochi problemi. Pare infatti che la versione di Unreal Engine su cui è stato sviluppato per la console ibrida di Nintendo necessita di essere aggiornata, e per questo motivo il suo debutto avverrà solamente tra un bel po’ di tempo. Non sarà affatto una cosa immediata.

Anche la versione Switch arriverà in occidente, almeno stando alle parole del producer, e sebbene il team volesse trattenere la versione PS4 per farla uscire assieme a quella Nintendo, alla fine si è deciso di scartare l’idea proprio per via della lunga attesa di quest’ultima.

DRAGON QUEST XI: Echi di un’era perduta arriverà in Europa su PlayStation 4 e PC dal 4 settembre 2018.

DRAGON QUEST XI USCIRÀ A SETTEMBRE

Sarà l’inizio di una nuova avventura epica per PlayStation 4 e STEAM

MILANO (28 marzo 2018) Square Enix Ltd. ha annunciato oggi che DRAGON QUEST® XI: Echi di un’era perduta™ sarà disponibile per PlayStation®4 e STEAM® dal 4 settembre 2018.

DRAGON QUEST XI è l’attesissimo undicesimo capitolo della serie creata da Yuji Horii insieme al character designer Akira Toriyama e il compositore Koichi Sugiyama.

Il gioco segue le avventure di un eroe perseguitato che dovrà risolvere il mistero sul suo destino con l’aiuto di un divertente gruppo di personaggi secondari. Con una missione che porterà i giocatori ad attraversare continenti e vasti oceani, grazie alla quale scopriranno la minaccia che incombe sul mondo, DRAGON QUEST XI porta in vita un mondo enorme e dettagliato con emozionanti combattimenti a turni e una storia accattivante che attirerà sia i fan di lunga data oltre a chi non conosce ancora la serie.

Il titolo include inoltre moltissime missioni secondarie e minigiochi che terranno i giocatori incollati allo schermo per più di 100 ore, e la versione occidentale di DRAGON QUEST XI includerà vari miglioramenti che non erano presenti nella versione giapponese del gioco, tra cui:

  • Voci in inglese: che portano in vita il fantastico cast di personaggi.
  • La missione estrema: una modalità molto difficile che offre sfide aggiuntive per i giocatori più esperti.
  • Menu e interfaccia utente rinnovati: con miglioramenti grafici e un sistema di navigazione più intuitivo.
  • Modalità foto: che permette ai giocatori di fotografare in dettaglio i fantastici paesaggi, i personaggi e i mostri del gioco.
  • Una nuova funzione per correre e vari altri miglioramenti di sistema, come l’ottimizzazione dei movimenti dei personaggi e della visuale.

Per vedere un’anteprima del gameplay dalla versione occidentale di DRAGON QUEST XI, visita: https://youtu.be/U1sQ7-NeU5w

Per vedere la sequenza iniziale del gioco, visita: https://youtu.be/XoyYtqi5u54

DRAGON QUEST XI: Echi di un’era perduta sarà disponibile per PlayStation®4 e STEAM® dal 4 settembre 2018.

Chi prenoterà il titolo su PlayStation®Store riceverà un tema esclusivo per PlayStation®4 e una serie di contenuti scaricabili, tra cui: il panciotto del successo, il seme dell’abilità e un globo enigmatico. Per effettuare la prenotazione su PlayStation®Store, visita: https://store.playstation.com/#!/cid=EP0082-CUSA08518_00-DRAGONQUESTXIPRE

Altre offerte per le prenotazioni saranno disponibili presso rivenditori selezionati. Pubblicheremo presto i dettagli di un’edizione per PlayStation®4 che includerà dei contenuti bonus aggiuntivi. Per saperne di più, visita i canali social ufficiali del gioco e il suo sito web.

Per maggiori informazioni, visita: www.dq11.com

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Fonte: Gematsu

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.