Come vi avevamo raccontato in una precedente news manca davvero poco al rilascio di Earth Defense Force 5 in Giappone, previsto per il prossimo 7 dicembre, in esclusiva su PlayStation 4. D3 PUBLISHER non vuole farci giungere alla data di uscita in totale silenzio, accompagnando l’attesa con numerosi aggiornamenti al sito ufficiale. Le novità attuali riguardano due dei Primers che si troveremo ad affrontare nel gioco: la terribile Aranea e il gargantuesco Giant Outpost.
Per eventuali dubbi, con Primers si identificano tutte quelle forme di vita extraterrestre portate sulla Terra dalla civiltà aliena, tanto terribili da diventare il nostro obiettivo qualora apparissero sul campo di battaglia. Non possono essere ignorate, non devono essere ignorate. Pena l’estinzione.
Aranea, la temibile cacciatrice
La morte viene dall’alto, in particolare quando il nostro nemico non si dedica alla pura distruzione ma rivela abilità strategiche da non sottovalutare. Secondo l’ambientazione di gioco, il Primer denominato Aranea si rivela simile alle Aggressive Alien Species β, con l’unica differenza è che a differenza del loro muoversi in sciami questa creatura apparirà in solitaria. Vi segnaliamo questo articolo per approfondire, qualora ne sentiste il bisogno. Le sue principali prede sono gli esseri umani, che è solita intrappolare in bozzoli all’interno di una immensa ragnatela prima di cibarsene. Un approccio cauto sarà quindi necessario, in quanto sarà quasi impossibile sfuggire da questa prigione dopo il contatto.
Giant Outpost – La fortezza imbattibile
Causa del fallimento di numerose operazioni di contrattacco verso gli alieni. Capace di spostarsi in volo così come via terra attraverso apposite gambe meccaniche, l’avamposto è perfettamente visibile da lontano data la sua altezza di 320 metri e una larghezza di 520 metri, che sfiora i 650 metri se considerassimo nella misura anche i cannoni e torrette che compongono i suoi armamenti. Non giunge mai da sola, accompagnata da unità nemiche extraterrestri a cui offre supporto intercettando aerei e mezzi via terra con precisione chirurgica. La sua arma principale sembra essere il Fury Cannon, un cannone capace di obliterare intere città con un sol colpo, solo in linea retta, non potendo colpire eventuali squadre mandate nel suo punto cieco. Debolezza a cui però oppone numerose torrette ausiliarie:
- La Battery No. 1 può essere suddivisa nel cannone laser principale ed i sei lanciamissili che lo affiancano, che oltre alla grande potenza possono vantare un sistema a ricerca che permette loro di colpire i bersagli con il 100% delle possibilità. Cautela soldati, non dimenticate di posizionarvi dietro a strutture abbastanza solide da farvi da scudo.
- Le Battery No. 2 e No. 3 prevedono l’uso di cannoni al plasma terra-terra, principale ostacolo delle truppe da schierare.
- Le Battery No. 4, No. 5 e No. 6 scagliano invece raggi laser di potenza crescente, creando disturbo su più fronti. Possono essere identificate per il colore delle torrette, che passa dal rosso per la No.4, il blu della No. 5 fino al verde della No. 6, che tra tutte è anche la più pericolosa.
Earth Defense Force 5 – Nuove immagini
Fonte: D3 PUBLISHER via Gematsu