Recentemente il presidente di Sony Interactive Entertainment Japan Asia, Atsushi Morita, e il presidente di Sony Interactive Entertainment Worldwide Studio, Shuhei Yoshida, hanno preso parte ad una conferenza organizzata da Weekly Famitsu e Dengeki PlayStation presso il National Entertainment Festival avvenuto allo Yanagase Shopping Arcade di Gifu (Giappone).
Durante l’evento, è stato chiesto se Sony rilascerà nuovamente degli RPG per console dedicati al pubblico giapponese, dato che Arc the Lad e Wild Arms (qui il nostro articolo) stanno venendo sviluppati come giochi per smartphone.
I presidenti hanno risposto in modo vago, ma hanno riferito che Sony ha ricevuto molte richieste dai fan (non limitate solo ad Arc the Lad e Wild Arms) per far risorgere titoli, per il mercato giapponese, sviluppati da SIE Japan Studio. Queste richieste sono specialmente per franchise di JRPG ma, a causa degli ingenti costi di sviluppo, gli investimenti si sono focalizzati su progetti che possano diventare dei successi di scala mondiale.
Negli ultimi anni, videogiochi sviluppati in Giappone destinati a gamer nipponici sono stati richiesti in modo massiccio oltreoceano. Questa forte richiesta ha fatto considerare alla Sony, se sia redditizio far sviluppare ancora una volta questi tipi di giochi al loro Worldwide Studio.
Questa risposta da parte dei Presidenti era piena di “se” e “forse”, quindi non deve venir presa come una promessa. Ma nonostante questi dubbi, è molto incoraggiante sentir parlare di un possibile ritorno del genere JRPG sviluppato in prima persona dagli studi di Sony.
Questa possibilità viene presa in considerazione dall’attenta Sony anche grazie al grande successo mondiale commerciale e di critica di giochi nipponici come Persona 5, NieR: Automata, FINAL FANTASY XV e del recentissimo DRAGON QUEST XI. Ora non ci resta che sperare che Sony decida di fare il grande passo e provare a sfornare nuovi capolavori come in passato.
Fonte: Sony Interactive Entertainment via DualShockers