Sono passati tre anni da quando i kart antigravità hanno sancito un nuovo modo di correre nel Regno dei Funghi. Col passare dei mesi, la pista ha ospitato eroi provenienti da altri mondi, tutti intenzionati a sconfiggere mio fratello Mario e portarsi a casa gli ambiti trofei. L’ultima sfida che mi ricordo prima dell’incidente, ci ha messo di fronte ai nostri limiti, aumentando la potenza dei nostri motori fino a 200 CC e presentandoci una funzione che non avevamo mai utilizzato fino ad allora: il freno. Su quella Pista Arcobaleno, l’impatto contro il muro dopo l’ennesimo guscio rosso fraticida è stato traumatizzante. Ma ora sono tornato, mi hanno detto che sono arrivati altri piloti e che tutta la competizione è stata tirata a lucido, hanno anche allestito alcune arene ad hoc per poterci vendicare dei torti subiti in pista. Sono pronto a sfoderare il mio migliore (o peggiore) sguardo della morte e sconfiggervi tutti, anche alla velocità maggiore.
Lo scorso 28 aprile, a quasi tre anni dal rilascio della versione Wii U, Nintendo ha rilasciato Mario Kart 8 Deluxe, versione riveduta e (parzialmente) corretta per la nuova ammiraglia ibrida della casa di Kyoto, Nintendo Switch. Ad un prezzo consigliato di 59,99 €, Mario Kart 8 Deluxe ripropone tutti i contenuti della versione base comprensivi di season pass (per un totale di 48 piste), nuovi piloti e una Modalità Battaglia con diverse tipologie di scontro, oltre ad un completo supporto ai 200 CC (con le prove a tempo) e la conferma della componente online tirata a lucido per l’occasione. Varrà la pena ricomprarlo? Vi anticipo che la risposta è sì, anche se con qualche riserva che andremo ad analizzare nel corso della recensione.
- Titolo: Mario Kart 8 Deluxe
- Piattaforma: Nintendo Switch
- Genere: Corse
- Giocatori: 1-8 (locale), 1-12 (online)
- Software house: Nintendo
- Sviluppatore: Nintendo EAD
- Lingua: Italiano (testi)
- Data di uscita: 28 aprile 2017
- Disponibilità: retail, digital delivery
- DLC: non annunciati
- Note: include tutti i DLC del Season Pass della versione Wii U
Se avete già giocato Mario Kart 8 su Wii U o avete affrontato uno dei titoli precedenti della serie, non dovreste avere problemi a ricordare il gameplay dell’arcade di corse di casa Nintendo ma, nel caso siate degli smemorati, procediamo con un breve riepilogo: il tasto A serve per accelerare, il B per frenare, il dorsale destro per derapare e accumulare quindi il mini-turbo e con quello destro invece potrete utilizzare gli oggetti; vince ovviamente il primo che arriva al traguardo o che, in modalità battaglia, guadagna più punti degli avversari. Per gli altri classificati, sciagure e disonore. Nintendo ha avuto la brillante idea di inserire una voce nel menù principale di Mario Kart 8 Deluxe che illustra poi le tecniche principali per approcciarsi alle corse, dalle semplici derapate ai salti, fino al freno in derapata e alle inversioni a U, così che anche i nuovi giocatori possano intraprendere la loro prima gara senza alcuna paura. Dopo circa una trentina d’ore di gioco, posso affermare senza dubbio che Mario Kart 8 Deluxe è l’esperienza più user friendly della serie, anche grazie all’aggiunta di una sorta di acceleratore e di pilota automatico opzionali che permetteranno anche ai più piccoli di non cadere dalle curve.
Archiviati i controlli, andiamo ad analizzare l’offerta dell’arcade Nintendo che, oltre alle 48 piste spalmate su 12 coppe a diverse difficoltà (dalla 50 alla 200 CC più le immancabili speculari), le corse a tempo (150, 200 CC) e le normali corse sfida da affrontare da soli o con gli amici, mette in gara sei nuovi personaggi: Bowser Jr., Re Boo, Tartosso, Ragazza/Ragazzo Inkling e Mario Oro, tutti, ad esclusione dell’ultimo nominato, disponibili da subito, per poter testare man mano che verranno sbloccate, le nuove (e vecchie) vetture da corsa. Levatevi dalla testa quindi il poter scendere in gara subito con il vostro veicolo preferito della versione Wii U, perché, nel migliore dei casi, dovrete accumulare un centinaio di monete per ritrovarlo (nel peggiore arriverete a 2500 e non avrete ancora traccia del Coccinello). Peccato Nintendo non abbia deciso di rendere collezionabili anche il cast di piloti, relegando solo Mario Oro a personaggio sbloccabile.
L’altra nota negativa del Campionato è la mancanza di nuove coppe, sebbene, come vedremo nel prossimo paragrafo, siano state create ad hoc alcune arene per la modalità battaglia. Perché Nintendo ha deciso di dare una mano di spugna alle vecchie statistiche e a tutti i trucchetti come il Fire Hopping, ricalibrando ogni singolo pilota e modificando l’approccio con ogni kart, moto o quad disponibile. Questo, in aggiunta al secondo oggetto in gara e al terzo livello di mini-turbo (caratterizzato dalle scintille rosa) è la novità più grande riguardante il gameplay di Mario Kart 8 Deluxe. Il secondo oggetto riesce a mischiare tutte le carte in tavola, perfino quando un giocatore è talmente fortunato da beccare due serie di tre gusci rossi e sono stati aggiunti inoltre un comodo Boo, che ruberà un oggetto a caso degli avversari, e la Piuma (disponibile solo in Battaglia) che permette di saltare oggetti e avversari. La casualità degli oggetti resta e sarà sempre, la croce e delizia dei corridori di Mario Kart, e questa versione Deluxe non fa differenza anzi, preme l’acceleratore regalando gioie e dolori in più di un occasione.
Mi mancavano i campi di battaglia
Sotto i riflettori fin dall’annuncio, la modalità Battaglia di Mario Kart 8 Deluxe è quel tanto sperato ritorno alle origini che i fan auspicavano dopo averla provata nella versione Wii U. Via quindi la gara normale con palloncini e bentornate le arene, in cui sfrecciare e rincorrersi per trionfare da soli o in squadra. Cinque modalità: Palloncini, evergreen della serie, in cui sarà necessario colpire gli avversari con qualsiasi cosa facendo scoppiare (o rubando) per l’appunto dei palloncini; Bob-omba a tappeto, che è praticamente identica, solo che si avranno a disposizione solo bombe con cui far esplodere gli avversari; Acchiappamonete, altro classico della serie, in cui vince chi ha il maggior numero di monete; Ruba il Sole Custode, direttamente da Mario Kart Double Dash (GameCube), dove bisognerà acchiappare l’omonimo oggetto e resistere per venti secondi alla furia avversaria, rischiando di perderlo se colpiti; infine Guardie e Ladri, dove i giocatori verranno divisi in due squadre che dovranno, a seconda del ruolo, scappare o catturare i rivali. Dopo aver passato qualche ora in compagnia mi sento di dire che la Modalità Battaglia è tornata ai fasti GameCube, divertente alternativa alle corse, sebbene non riesca a metterle totalmente in ombra (giustamente). Un extra succulento che potrebbe davvero convincervi ad aggiornarvi alla versione Nintendo Switch, anche solo per le magnifiche arene (sei in totale) che fanno rimpiangere la mancanza di nuove piste classiche a tema Splatoon o Retro.
Everyday is a Red Shell Day
L’anima di Mario Kart 8 Deluxe è ovviamente la modalità competitiva, che sia in locale fino a quattro giocatori (su ogni Nintendo Switch) sia online fino a dodici provenienti da tutto il mondo, è capace di regalare ore e ore di divertimento all’ultimo guscio. Online la qualità delle connessioni è pressoché ottima, segno dell’ottimizzazione fatta sul net-code da parte di Nintendo (al netto delle incompatibilità con alcuni modelli di modem) e i pochi problemi di connessione saltuari vengono messi in ombra da ore di gioco piuttosto fluido. L’unico problema è riuscire a entrare in una lobby con un amico, dato che il titolo non permette di creare un gruppo e poi gettarsi in competitiva, ma solo il raggiungimento di un altro giocatore presente in lista amici. Finalmente è possibile cambiare veicolo e pilota tra una gara e l’altra, andando a mettere una toppa su un altro dei pochi difetti della versione Wii U. Online è possibile affrontare corse classiche e battaglie in classificata, oppure creare i propri tornei o le partite private con gli amici, solo per divertimento e arrabbiature occasionali.
Insomma, Mario Kart 8 Deluxe migliora sotto ogni aspetto la versione Wii U. Anche dal lato grafico, quando in modalità TV, sfreccia a 1080p in un turbinio di colori e animazioni. Il comparto sonoro è invece lo stesso di tre anni fa, con l’aggiunta dei brani dedicati alle nuove arene della Modalità Battaglia, che arricchiscono maggiormente una colonna sonora pregevole e impeccabile. L’altro punto di forza è il poter giocare ovunque in modalità portatile, senza dipendere dalla distanza dalla console, dato che Nintendo Switch è utilizzabile ovunque (acquari permettendo), questo segna anche un piccolo neo in cui la versione Wii U era favorita, ovvero l’assenza di un secondo schermo su cui sono elencati gli oggetti avversari, che mandano in vacca uno degli aspetti strategici delle corse. Ma come per l’inventario in tempo reale su Breath of the Wild, è una piccola ombra di cui ci si dimentica in fretta quando si decide di percorrere per l’ennesima volta la maledetta e dannatamente bella Pista Arcobaleno.
A chi consigliamo Mario Kart 8 Deluxe?
Coloro che non hanno preso la versione base su Wii U, o magari non si sono portati a casa nemmeno la console gettandosi direttamente su Nintendo Switch devono, senza alcuna remora acquistare Mario Kart 8 Deluxe.
Se siete invece possessori di entrambe le console della casa di Kyoto, fatevi due conti in tasca e assaporate le novità introdotte da questa versione Deluxe, soprattutto se siete assidui frequentatori di corse online o serate devastanti con gli amici. Attenti però: per giocare in locale in più di due persone vi servirà almeno un’altra coppia di Joy-Con o un Controller Pro.
- L’esperienza definitiva di Mario Kart 8
- Lobby online migliorata
- Modalità battaglia divertente
- Nessuna nuova pista
- Joy-Con scomodi per il competitivo
Mario Kart 8 Deluxe
Sulla pista arcobaleno nessuno può sentirti urlare
Non prendiamoci in giro, se avete Nintendo Switch e ancora non avete recuperato Mario Kart 8 Deluxe avete probabilmente commesso il crimine più grave degli ultimi mesi. Sebbene alcune aggiunte potrebbero far infatti storcere il naso ad un primo impatto (il caos generato dal doppio oggetto è di una cattiveria a tratti disarmante) la soddisfazione di sfrecciare sulle 48 piste ovunque si vuole, la rinata modalità Battaglia e i piccoli miglioramenti rendono Mario Kart 8 Deluxe una scheda immancabile nella vostra collezione. Non resta che sperare che Nintendo stia tenendo nascosto qualche nuovo contenuto, come delle nuove coppe, la cui mancanza è la vera e propria unica pecca di questa versione Deluxe. Del resto l’E3 è dietro l’angolo e c’è puzza di Direct…