In seguito all’annuncio di questa mattina, NIS America diffonde il trailer del Tokyo Game Show 2016 di Birthdays the Beginning, l’ultima fatica di Yasuhiro Wada, creatore dell’originale Harvest Moon, sviluppato da TOYBOX Inc. e pubblicato in Giappone da ARC SYSTEM WORKS.
Come confermato dal distributore occidentale, questo nuovo sandbox di stampo nipponico vedrà la luce su PlayStation 4 (digitale e retail) e su PC via Steam nei primi mesi del 2017, con testi in lingua italiana. L’uscita giapponese è fissata per il 19 gennaio del medesimo anno. Buona visione!
Birthdays the Beginning – TGS 2016 Trailer
BIRTHDAYS THE BEGINNING ARRIVA IN NORD AMERICA E IN EUROPA ALL’INIZIO DEL 2017 PER PS4 E STEAM!
Milano, 16 settembre 2016 – NIS America è lieta di annunciare finalmente che Birthdays the Beginning arriverà in Nord America e in Europa all’inizio del 2017 per PlayStation®4 e Steam (Windows) in versione fisica e digitale! Il titolo conterrà nel gioco testi in Inglese, Francese, Italiano, Tedesco e Spagnolo.
A proposito del gioco:
Dal creatore di Harvest Moon, Mr. Yasuhiro Wada (TOYBOX Inc.), approda Birthdays the Beginning: un nuovo sandbox nel quale i giocatori possono realizzare dei mondi dalla forma cubica che daranno la luce a diverse e uniche forme di vita. Con un attento studio e sperimentazione, i giocatori possono plasmare la geografia ed alterare le temperature di ogni mondo per creare le condizioni per la vita e la nascita di un intero ecosistema!Caratteristiche chiave:
- Un mondo tutto tuo – Crea ogni mondo che riesci ad immaginare! Da impressionanti montagne a foreste tentacolari fino a mari profondi cosparsi di isole, non c’è limite alla tua creatività.
- La vita fin dal principio – Scopri la storia di tutto mentre plasmi la vita in ogni forma e dimensione – dagli organismi monocellulari alle più complesse forme multicellulari incluse piante, mammiferi, dinosauri e molto altro!
- Coltiva la tua immaginazione– Immagina, Sperimenta, Crea! Dai forma al tuo pianeta e decidi come far evolvere animali e piante. Non ci potranno mai essere dei pianeti uguali agli altri.
Fonte: NIS America