No, non siete di fronte al più classico dei clickbait, avete letto bene. “Another Castle” ha le ore contate. Ciò, tuttavia, non significa che raccoglieremo baracca e burattini e leveremo le tende dall’internet (so che ad alcuni di voi dispiacerebbe, non siamo così crudeli!) per andare a giocare liberamente a quel che ci pare senza dover star dietro alle notizie e a tutto il resto. Perché ci piace farlo. Ovvio, a chi più, a chi meno… ma ormai siamo in ballo, allora balliamo. Anche se ballare non mi riesce bene, se devo dire la verità.
Another Castle cesserà di esistere? Nemmeno per sogno. Abbiamo lottato duramente per arrivare fin qui, abbiamo perso tanto, ma abbiamo guadagnato molte altre cose. Amicizie, prima di tutto: se io, Roberto, Mauro e Francesco ci conoscevamo da prima di aprire questo sito, grazie al lavoro portato avanti per quasi tre anni abbiamo avuto modo di accogliere nel nostro gruppo persone splendide con le quali ormai condividiamo giornate passate a imprecare nel gruppo redazionale e fantastiche serate a giocare e conversare su Skype, mentre quelli che hanno voluto proseguire per la loro strada li porteremo sempre nel cuore. Senza contare il meraviglioso rapporto di rivalità amichevole che abbiamo instaurato con i colleghi di altri siti, l’aver conosciuto i gentilissimi addetti alle pubbliche relazioni dei publisher e tutti i vip d’oltreoceano che abbiamo avuto l’onore di incontare e intervistare in questi anni.
E quindi? Cosa succederà? Perché il logo di Another Castle sta progressivamente svanendo, lasciando solo la sua iniziale? Se tutto va bene, ovvero se il nostro caro Enrico riuscirà a vincere la sua battaglia contro il server dedicato che ci ospiterà d’ora in avanti, il mese di febbraio chiuderà un ciclo, metterà la parola fine al capitolo “Another Castle”. Era dal 2014, dal nostro primo viaggio in Giappone, che meditavamo di prendere questa decisione, che finalmente si è concretizzata in quello che vedrete di qui a breve: il rebranding totale della nostra realtà giornalistica (se così possiamo definirla, con tutto il rispetto per i veterani del settore), che da marzo 2016 conserverà solo la lettera iniziale di un vecchio nome dal quale non ci sentiamo pienamente rappresentati.
Restate con noi. Ne vedrete delle belle.
P.S. Ciao Fabrizio e grazie per l’ennesima lettera, ti vogliamo tanto bene. Le risposte alle tue domande sono proprio nell’articolo che hai appena finito di leggere… più o meno. Grazie per i consigli sugli Awards, ne faremo tesoro. Bravely Second è finalmente tra le mie mani, nonostante non potrò giocarci per qualche tempo ancora!
Lunga vita e prosperità.