Non sono un amante delle light novel, anzi a dire il vero nella mia vita ne ho lette praticamente zero. Non c’è un reale motivo dietro questa piccola “curiosità” è che semplicemente, soprattutto in età adolescenziale tutti i libri che compravo spesso e volentieri (ne avrò finiti circa tre nella mia vita) finivano per essere lasciati a meno della metà. Di conseguenza ho sempre evitato un medium comunque simile a quello dei classici libri temendo che tutte quelle pagine fossero troppe per la mia carenza d’attenzione. Oggi però ci tenevo a dare un’altra possibilità alle light novel leggendo e recensendo Shield of the World di Byron-senpai edito da Gatti di Cenere Edizioni, il ramo dedicato ai fumetti di Prospettiva Editrice.
Come potete immaginare, la serie è totalmente italiana rendendo di fatto uno dei pochi libri illustrati del nostro paese. Oltre alla mano di Byron- Senpai, il quale ha curato interamente i testi, inoltre, ad accompagnare l’avventura di Brian, questo il nome del protagonista, ci hanno pensato le stupende illustrazioni di Kitsune Yoru, mangaka che ha pubblicato diversi volumi con Shockdom fra cui Immortal Soul e Shark Boy, il quale uscì sul magazine contenitore di manga della medesima casa editrice.
- Titolo italiano: Shield of the World 1: Black Shield
- Uscita italiana: 30 aprile 2024
- Numero di volumi: 1 (in corso)
- Casa editrice: Prospettiva Editrice
- Genere: Azione, Drammatico
- Disegni: Kitsune Yoru
- Storia: Byron Senpai
- Formato: 15 x 10 x 21 cm
- Numero di pagine: 234
Abbiamo recensito Shield of the World tramite volume stampa fornitoci gratuitamente da Prospettiva Editrice.
Passando a parlare della trama, l’opera si presenta come un battle shonen con un protagonista di nome Brian, un ottimo personaggio ben scritto e che ci aiuta perfettamente ad immedesimarsi nella storia. Come molti di noi, infatti, Brian è un semplice ragazzo italiano con tanti problemi frequenti fra i giovani adulti come ad esempio il difficile rapporto con i genitori i quali, spesso, per cercare di proteggerci ci obbligano a fare o non fare delle scelte o delle azioni che non condividiamo. Insomma non ci troviamo dinanzi al classico eroe indistruttibile anzi leggendo il primo capitolo noteremo che avremo a che fare con un ragazzo fragile e con diverse insicurezze ma che nonostante le proprie insicurezze protegge con le unghie e con i denti chi ama.
Brian e la sua famiglia, dunque, si trovano in vacanza all’estero quando alcuni misteriosi incubi fanno visita nella sua vita. L’azione, dunque, non tarderà ad arrivare con il primo vero scontro che avrà luogo già all’inizio del secondo capitolo. Dopo che, quello che sembrava un vagabondo della zona in preda a dolori lancinanti ha iniziato a trasformarsi, infatti, quest’ultimo prenderà di mira proprio il nostro eroe e la sua famiglia. Sarà in quel momento, dunque, che si risveglieranno i poteri del nostro eroe e che vedremo per la prima volta il suo scudo. A scaturire questa mutazione, in lui, quindi sarà il furioso attacco subito dai due genitori i quali stavano quasi per essere uccisi dal barbone.
Le illustrazioni sono inserite minuziosamente e ci catapultano all’interno delle scene clou
Una delle particolarità che mi ha colpito di Shield of the World è la sua doppia lingua. Un’idea a dir poco audace ma che, complice un ottimo lavoro in fase di editing della casa editrice, risulta funzionale e a beneficiarne è senza dubbio la realisticità dell’opera. In questa prima parte della serie, infatti, come accennato, Brian si trova in vacanza, più specificatamente in Canada dove si parla ovviamente in lingua inglese. Per questo motivo l’aggressore si rivolgerà al protagonista nella propria lingua instaurando dei dialoghi, seppur brevi data la ferocia con cui l’uomo ha inizio ad attaccare tutto ciò che avesse intorno, proprio in lingua originale mantenendo però la trascrizione dei vari pensieri di Brian in italiano.
Una scelta che seppur sulla carta possa sembrare aumenti solamente la confusione, in realtà è realizzata ottimamente e anzi regala una piccola chicca a chi ricerca magari maggior realismo anche in un’opera condita da super poteri. Niente paura, inoltre, se non masticate bene l’inglese dato che a fondo pagina, dove posizionato l’apposito asterisco, troveremo la traduzione in italiano.
A chi consigliamo Shield of the World?
Come ho detto in premessa io non sono un grande esperto di light novel eppure questa prima storia firmata da Byron-Senpai ha saputo intrattenermi dandomi curiosità nella lettura pagina dopo pagina. Quindi chi è amante del genere sono certo che non resterà deluso. Allo stesso tempo non mi sento di negare l’acquisto neanche agli amanti degli shonen in generale. La lettura fila e non si riscontra la solita “pesantezza” tipica dei libri ai quali bisogna dedicare settimane e settimane del nostro tempo. Shield of the World è molto “semplice” da leggere mantenendo ciononostante una certa profondità nei suoi personaggi risultando un’ottima lettura per adolescenti e giovani adulti i quali potranno emozionarsi leggendo la storia di Brian.
- La storia sa coinvolgerti e incuriosirti durante la sua lettura
- Il prezzo potrebbe penalizzare un pò la vendita del volume
Shield of the World 1: Black Shield
Una piccola perla
Non capita di certo spesso di avere a che fare con light novel italiane anzi per me si tratta della prima volta e se i risultati sono questi mi sento di dire che perlomeno meritano una chance. Forse non ci troviamo di fronte a nulla di imperdibile certo ma allo stesso tempo non considero Shield of the World, così come molti altri prodotti nostrani, inferiore ad alcuni dei titoli che importiamo dal Giappone.