Nel corso degli anni ci sono tantissimi titoli che, per un motivo o per un altro, finiscono per diventare delle piccole perle dimenticate. Era il 2003 quando venne rilasciato per la prima volta in Giappone Baten Kaitos: le Ali Eterne e l’Oceano Perduto, particolarissimo RPG nato dalla collaborazione tra MONOLITHSOFT e tri-Crescendo. Il titolo è riuscito a riscuotere un certo successo sia in madrepatria che in Occidente, diventando uno degli RPG di punta di Nintendo GameCube. Ragion per cui tre anni dopo le due software house decisero di rilasciare un prequel, Baten Kaitos Origins, che purtroppo però non arrivò mai in Europa. Nonostante i progetti per continuare il franchise, MONOLITHSOFT decise di concentrarsi su nuovi titoli mettendo da parte questa saga fino ad oggi.
Fortunatamente però BANDAI NAMCO Entertainment e Nintendo hanno deciso di riportarla alla luce grazie a BATEN KAITOS I & II HD REMASTER, raccolta dei due capitoli in versione rimasterizzata che ha subito diverse migliorie in modo da rendere i due titoli più appetibili al pubblico attuale. Oltre ad un rinnovamento del comparto grafico infatti la software house ha introdotto una serie di migliorie alla quality of life che vanno a semplificare il gameplay in modo non indifferente.
Sarà riuscita la software house a restaurare i due capitoli in modo accurato? Scopritelo nella nostra recensione di BATEN KAITOS I & II HD REMASTER!
- Titolo: BATEN KAITOS I & II HD REMASTER
- Piattaforma: Nintendo Switch
- Versione analizzata: Nintendo Switch (EU)
- Genere: RPG, Deck Builder
- Giocatori: 1
- Publisher: BANDAI NAMCO Entertainment
- Sviluppatore: MONOLITHSOFT, tri-Crescendo
- Lingua: Italiano e Inglese (testi), Giapponese (doppiaggio)
- Data di uscita: 15 settembre 2023
- Disponibilità: retail, digital delivery
- DLC: nessuno
- Note: questa raccolta include Baten Kaitos: le Ali Eterne e l’Oceano Perduto e Baten Kaitos Origins, quest’ultimo mai arrivato in Europa fino ad oggi
Abbiamo recensito BATEN KAITOS I & II HD REMASTER con un codice Nintendo Switch fornitoci gratuitamente da BANDAI NAMCO Entertainment Europe.
In Baten Kaitos: le Ali Eterne e l’Oceano Perduto vivremo l’avventura di Kalas, in cerca di vendetta per la morte di suo nonno e di suo fratello caduti vittime dell’Impero Alfard. Il giovane ha stretto un patto con uno Spirito Guida, che gli consente di sfruttare poteri fuori dal comune. Nel corso del suo cammino farà la conoscenza di Xelha, ragazza alla ricerca di un modo per fermare il losco piano messo in atto dall’Impero Alfard che potrebbe portare il mondo alla rovina. Nonostante le sue resistenze iniziali, Kalas deciderà di aiutare Xelha ad affrontare il loro nemico comune ma ciò lo metterà al centro di una serie di eventi legati a una misteriosa divinità sigillata da secoli, il pericolosissimo Malpercio.
Gli eventi di Baten Kaitos Origins sono ambientati vent’anni prima della storia di Kalas. Stavolta il protagonista sarà Sagi, anch’esso legato a uno Spirito Guida, che si troverà incastrato per l’omicio dell’Imperatore Olgan. Durante la sua ricerca di un modo per riabilitare il suo nome e scoprire la verità dietro l’assassino il giovane sarà accompagnato da Guillo, un automa sentiente dotato di poteri magici straordinari, e da Milly, ragazza che vuole girare per il mondo e che si unirà al party dopo averli salvati. Il gruppo si troverà così non solo a scoprire i segreti di un misterioso progetto imperiale, ma anche delle verità legate all’entità divina conosciuta come Malpercio.
Ocean of Tears
Dal punto di vista del gameplay BATEN KAITOS I & II HD REMASTER unisce elementi tipici dei giochi di ruolo a un sistema di combattimento basato sull’utilizzo di un mazzo di carte. Uno degli elementi più interessanti è l’utilizzo delle Essenze Magna, delle carte vuote nelle quali potremo intrappolare l’essenza di un oggetto per poi utilizzarla in un secondo momento. Questo sarà fondamentale per proseguire nell’avventura dato che ci permetterà di risolvere puzzle ambientali, ad esempio catturando l’essenza di una fiamma e utilizzandola per eliminare un tronco che ci ostacola il cammino, o anche semplicemente per aiutare i tantissimi personaggi che incontreremo durante il nostro viaggio.
Questa funzionalità è stata espansa nel secondo capitolo grazie alla presenza del Magnus Mixer, ovvero la possibilità di combinare due essenze per creare qualcosa di totalmente nuovo. Nel secondo capitolo inoltre sarà possibile utilizzare le essenze raccolte per andare a potenziare le carte del nostro mazzo, creando così equipaggiamenti dotati di effetti particolari che si riveleranno estremamente utili in battaglia. Come tutti gli altri Magnus in nostro possesso, le Essenze Magna potranno evolvere in base al tempo trascorso nel nostro inventario. Sarà dunque necessario tenere alcuni oggetti con noi per un determinato periodo di tempo prima di poterli utilizzare per completare una missione secondaria, e dato che avremo un numero limitato di Magnus vuoti dovremo pensare strategicamente a cosa portare con noi.
Personalmente penso che le Essenze Magna funzionino ancora oggi perfettamente. Con il passare degli anni abbiamo visto alcuni giochi darci fin troppi indizi su come risolvere una situazione, trovo decisamente più appagante un approccio meno diretto in cui il giocatore deve un minimo riflettere per poter capire come proseguire per quanto alcuni potrebbero trovare l’assenza di informazioni forse un po’ troppo frustrante. Il dover pensare strategicamente anche alla possibile evoluzione di un Magnus rende questa meccanica ancora più interessante. E nonostante tutto non va a impattare sul livello di difficoltà del gioco, se non per alcune missioni secondarie in cui dovremo prestare molta attenzione a dove poter raccogliere alcuni elementi.
Original Sin
BATEN KAITOS I & II HD REMASTER ci permette di vedere come MONOLITHSOFT sia riuscita a perfezionare il sistema di combattimento del franchise, rendendolo molto più fluido e meno macchinoso nel secondo episodio. Una delle maggiori problematiche di Baten Kaitos: le Ali Eterne e l’Oceano Perduto è infatti la lentezza con la quale si svolgono le battaglie, non solo ci sono turni offensivi e turni difensivi ma alla fine di ogni turno l’andamento del gioco si interrompe per mostrare una schermata riepilogativa dei danni effettuati o ricevuti. Dovremo prestare particolare attenzione anche al numero indicato sulle carte, dato che potremo aumentare i danni inflitti o diminuire quelli subiti scegliendo i Magnus con lo stesso valore o con un valore crescente. Inoltre nel primo capitolo ogni personaggio avrà un proprio mazzo, rendendo dunque la gestione delle carte a nostra disposizione un po’ più complicata per coloro non abituati a un Deck Builder.
La versione rimasterizzata ha cercato di smussare queste problematiche introducendo la possibilità di saltare le schermate riepilogative, ma ciò renderà più difficile per il giocatore stabilire i bonus legati alle carte utilizzate e ai loro elementi. Fortunatamente in Baten Kaitos Origins il sistema di combattimento è stato ampiamente migliorato andando a eliminare non solo le schermate riepilogative, ma anche la differenza tra le fasi. Nel prequel infatti il giocatore potrà selezionare un equipaggiamento difensivo all’inizio di ogni turno, e proseguire sfruttando carte dal valore esponenzialmente più alto per creare combo di attacchi. Il valore delle carte viene così sfruttato in maniera più intuitiva, e i tre personaggi del party condividono un unico mazzo rendendone la gestione davvero più semplice.
È davvero affascinante vedere come nel giro di tre anni la compagnia sia riuscita a perfezionare il sistema di combattimento, rendendolo molto più diretto e facile da gestire. Nonostante il primo capitolo ne mostri tutte le potenzialità, la sua macchinosità rischia di renderlo un po’ difficile da digerire specialmente in un epoca in cui abbiamo a disposizione giochi con meccaniche Deck Building molto più accessibili. Fortunatamente con il secondo capitolo son stati presi tutta una serie di accorgimenti capaci di rendere le battaglie più fluide, senza però andare a intaccare il livello di difficoltà del titolo.
The Spirits Within
Dal punto di vista tecnico il lavoro svolto per BATEN KAITOS I & II HD REMASTER ha qualche problemino che, nonostante non sia insormontabile, fa notare una certa pigrizia nella realizzazione della raccolta. Il comparto grafico del gioco è forse quello che ha subito le maggiori migliorie, soprattutto per quanto riguarda i modelli poligonali dei personaggi e dei nemici. I miglioramenti applicati non vanno a intaccare la direzione artistica originale, i due titoli infatti hanno mantenuto tutto il loro fascino a livello estetico. Il frame rate dinamico scelto per questa raccolta invece fa si che ogni tanto possano capitare dei piccoli cali, specie durante le battaglie che presentano un maggior numero di animazioni su schermo.
Nonostante il comparto sonoro non abbia grossi problemi, grazie all’ottimo doppiaggio giapponese e alle bellissime musiche composte niente meno che da Motoi Sakuraba, è nella localizzazione che perde qualche colpo. Mentre Baten Kaitos: le Ali Eterne e l’Oceano Perduto ha testi interamente localizzati in italiano, Baten Kaitos Origins li ha esclusivamente in lingua inglese. Questo è dovuto al fatto che il prequel non arrivò mai in Europa, e la software house ha deciso di utilizzare le traduzioni già a disposizione piuttosto che implementarne di nuove. Per quanto non sia un grosso problema per chi conosce l’inglese, si tratta comunque di una scelta che fa storcere il naso e che ha delle piccole ripercussioni anche a livello di continuity tra i due capitoli. Ad esempio il Jakomo del primo capitolo si trasformerà in Giacomo nel secondo, piccolezze che vanno però a spezzare un po’ il senso di continuità di questa raccolta.
Narrativamente, una delle domande che mi sono posto prima di iniziare BATEN KAITOS I & II HD REMASTER riguardava quale dei due titoli giocare per primo. Nonostante Baten Kaitos Origins sia un prequel, personalmente credo che giocarli in ordine di uscita sia la scelta migliore dato che alcuni dettagli importanti della storia di Baten Kaitos: le Ali Eterne e l’Oceano Perduto verranno ampliati nel secondo capitolo.
Una menzione d’onore va inoltre fatta alle migliorie quality of life apportate ai due titoli. Potremo infatti attivare diversi modificatori che ci semplificheranno la vita, e disattivarli quando non ne sentiremo il bisogno. Tra questi troveremo la possibilità di aumentare la velocità sia dell’esplorazione che delle battaglie, la possibilità di eliminare completamente gli scontri coi nemici o di impostare le battaglie automatiche. Quello che si rivelerà più utile è però il K.O. Automatico, grazie al quale potremo eliminare qualsiasi nemico con un solo attacco e che sarà davvero perfetto per far salire di livello più rapidamente i personaggi e non dover stare ore a grindare gli stessi nemici prima di una boss fight.
Il ritorno di due capolavori del genere RPG. Baten Kaitos: Eternal Wings and the Lost Ocean e Baten Kaitos Origins stanno per tornare con grafica migliorata e nuove funzionalità per renderli ancora più divertenti e fruibili! Tanto tempo fa, un grande conflitto si scatenò tra il dio malvagio e gli esseri umani. Dopo una feroce battaglia, gli uomini riuscirono a scacciare ed esiliare il dio malvagio, ma alla fine di tutto non restarono che desolazione e macerie. Gli uomini decisero quindi di abbandonare quella terra per vivere nei cieli. Questi racconti vennero tramandati fino a divenire leggende. In seguito gli uomini, a cui spuntarono le Ali del Cuore, iniziarono a condurre un’esistenza pacifica. Fu un’era di prolungata tranquillità… Ma nel silenzio, la caduta era già cominciata. Un giovane evoca il tuo nome, il nome dello spirito, e la storia può finalmente iniziare: un racconto ambientato su un continente sospeso nel cielo, dove pensieri e preghiere convivono.
Acquista BATEN KAITOS I & II HD REMASTER per Nintendo Switch seguendo questo link al prezzo di 49,00 €. Sostieni Akiba Gamers acquistando il gioco su Amazon attraverso questo box!
A chi consigliamo BATEN KAITOS I & II HD REMASTER?
Nonostante ci siano delle problematiche, credo che BATEN KAITOS I & II HD REMASTER sia comunque un titolo che gli amanti dei giochi di ruolo dovrebbero giocare almeno una volta nella vita. Il prezzo della raccolta è senza dubbio un vantaggio da considerare, dato che con soli 50 € ci porteremo a casa due giochi capaci di intrattenerci per tantissime ore. E se siete tra quelli che hanno avuto modo di giocare Baten Kaitos: le Ali Eterne e l’Oceano Perduto al suo lancio originale, non potete certo farvi scappare l’arrivo ufficiale in Europa del suo prequel.
- Due giochi a un prezzo davvero conveniente
- Tante funzionalità che semplificano la quality of life di entrambi i giochi
- Baten Kaitos Origins arriva finalmente in Europa…
- …Ma non è stato tradotto in italiano
- Il sistema di combattimento del primo capitolo è un po’ tedioso
- Qualche calo di frame rate nelle battaglie più complesse
BATEN KAITOS I & II HD REMASTER
Una raccolta imperdibile, ma non senza problemi
Essendo tra coloro che all’epoca non possedeva un GameCube, ero davvero molto curioso di mettere le mani su BATEN KAITOS I & II HD REMASTER. Da grande fan dei titoli MONOLITHSOFT e degli RPG in generale ho sempre voluto recuperare questo franchise, e credo vivamente che questa raccolta sia il modo migliore di farlo. Non solo le migliorie grafiche li rendono visivamente appetibili anche su un grande schermo, ma le novità implementate alla quality of life vanno a smussare tutta una serie di meccaniche che risulterebbero forse un po’ troppo arretrate, soprattutto nel primo capitolo. Senza contare che non solo è la prima volta che Baten Kaitos Origins è disponibile in Europa, ma il prezzo scelto per questa raccolta è davvero onestissimo. Nonostante le piccole problematiche e l’assenza di una localizzazione in italiano del secondo capitolo, BATEN KAITOS I & II HD REMASTER risulta comunque una raccolta valida che spero riesca a far apprezzare i due titoli a chi, come me, non ha avuto modo di giocarli alla loro uscita. E chissà che in futuro la software house non vada a ripescare il progetto per il terzo capitolo del franchise…