Olimpiadi di Tokyo: Sailor Moon tifa Giappone, ma fa infuriare i fan

Sailor Moon augura buona fortuna agli atleti giapponesi per le Olimpiadi, ma i fan si infuriano

Con molta riluttanza da parte della popolazione Giapponese, le Olimpiadi di Tokyo 2020 sono quasi ai nastri di partenza. Molti atleti si stanno preparando per la partenza e per il grande evento, ricevendo incitamenti vari dalla propria nazione di appartenenza. A incitare gli atleti giapponesi però, proprio di recente, ci ha pensato la portavoce del Comitato Olimpico Giapponese, ovvero Sailor Moon in persona!

Nel post rilasciato su Twitter, la paladina della giustizia ha detto: “Spero di poter vedere sui vostri petti delle medaglie scintillanti come la luna piena“.

Sebbene il messaggio di incoraggiamento provenga da una delle eroine più amate dagli stessi giapponesi, le reazioni arrivate sui social sono state tutt’altro che positive:

“Sailor Moon non direbbe mai questo genere di cose. Quindi i personaggi degli anime sono usati per incitare solo il Giappone? Gli anime non dovrebbero essere per tutti?”
“Sarebbe stato meglio se i detentori dei diritti non avessero permesso di usare Sailor Moon in questo modo.”
“Non mi interessa se gli atleti giapponesi vincono una medaglia o no… Voglio fare il tifo per tutti gli atleti e tutti i team indipendentemente dalla loro nazionalità.”
“Quindi le medaglie sono più importanti delle vite delle persone? Questa è una grande macchia nell’immagine generale di Usagi.”
“Le medaglie non contano. Sono sicuro che tenere le Olimpiadi ora serva solo a incrementare il numero dei contagi.”

Che ne pensate? Secondo voi si tratta di una simpatica iniziativa, oppure potevano semplicemente risparmiarsela per vari motivi? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!

Vi ricordiamo che il lungometraggio di Sailor Moon Eternal è disponibile su Netflix.

Fonte: Pagina Twitter ufficiale via SoraNews24

Prestigiatore, ballerino di break dance, produttore cinematografico, traduttore ufficiale di frasi imbarazzanti per prodotti R18, fondatore di Akiba Gamers: un curriculum da fare invidia a Johnny Sins, ma che non regge il confronto con la sua smodata passione per i giochi d’importazione e per i tegolini.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.