Come saprete oggi Nintendo ha annunciato il 2DS, console portatile entry-level che sarà disponibile dal 12 ottobre (stessa data di uscita di Pokemon X & Y *wink wink*) al prezzo di 130 euro. La console sarà compatibile con i giochi 3DS e DS ma non sarà in grado di visualizzare i giochi in 3D.
“Immaginate un 3DS standard messo totalmente in piano, e con il controllo di profondità 3D impostato al minimo” ha spiegato Reggie Fils-Aime Presidente di Nintendo of America. “Tutto il resto è rimasto lo stesso.”
Secondo Reggie il Nintendo 2DS è nato dall’idea di voler creare una console che fosse più adatta ai bambini, mentre il Nintendo 3DS è pensata per i 7+.
“Pensiamo sempre a cosa possiamo fare di unico, nuovo, diverso per avvicinare quante più persone a quello che ci piace. E con Nintendo 3DS siamo stati chiari con i genitori, dicendo ‘vi consigliamo di far usare questo device ai bambini sopra i 7 anni.’ Quindi questo creava la possibilità di realizzare qualcosa per i bambini di 5, 6 anni… Il punto è: come ci avviciniamo a questo target? E da qui è nato lo spunto per il Nintendo 2DS. Diamo al consumatore la possibilità di accedere a tutti i grandi titoli – Mario Kart 7, Animal Crossing –ma visualizzati in 2D su una console con un prezzo drasticamente più basso. “
Il resto delle funzionalità rimangono quasi immutate rispetto a quelle del 3DS, ma è stata abbandonata la classica forma a conchiglia a favore di un design più solido e massiccio senza parti mobili, più adatto alle mani dei più piccoli (o dei più distratti). Permangono le due fotocamere in grado di scattare foto 3D e di visualizzare le carte RA, ma per visualizzare le foto in 3D sarà necessario trasferirle su un Ninendo 3DS. Purtroppo è presente un solo speaker, quindi l’audio sarà mono a meno di utilizzare il jack per le cuffie. All’interno della scatola sarà inoltre inclusa una SD da 4 GB.