LIVE A LIVE: guida completa al Dominio dell’Odio e al vero finale

Tra i giochi che ci stanno accompagnando nel corso di questa torrida estate troviamo LIVE A LIVE, attesissimo remake dell’omonimo titolo SNES del 1994 e mai uscito dai confini del Giappone fino ad oggi. Una delle peculiarità di questo JRPG per Nintendo Switch è la presenza di sette protagonisti differenti, ognuno con la propria storia personale, le cui vicende sono legate indissolubilmente dal destino di un’ottavo protagonista che sbloccheremo solamente dopo aver completato tutte le precedenti storie. Tra le sue unicità troviamo inoltre la presenza di diversi finali che potremo sbloccare, ma c’è solamente un modo per accedere a quello migliore e scoprire così il futuro dei protagonisti. In questa guida di LIVE A LIVE vi aiuteremo a scoprire come accedere al vero finale del gioco guidandovi attraverso il Dominio dell’Odio e svelandovi le caratteristiche uniche di questa porzione conclusiva del gioco.

Ma non solo, all’interno di questa guida potrete infatti scoprire come ottenere l’arma migliore di tutti i protagonisti, affrontando le diverse prove che incontreremo lungo il nostro cammino e che non sempre saranno intuitive da sbloccare.

Vi ricordiamo che a causa dei contenuti della guida potreste incappare in degli spoiler sulle fasi finali del gioco, anche se siamo rimasti il più vaghi possibile.

Scoprite con noi tutti i segreti del true ending di LIVE A LIVE!

LIVE A LIVE – Guida al Dominio dell’Odio e al vero finale

Iniziamo con una piccola introduzione fondamentale per poter ottenere il miglior risultato possibile. Una delle raccomandazioni principali per poter accedere al vero finale è infatti quella di NON scegliere Oersted come personaggio principale, in quanto questa scelta ci porterà direttamente al peggior finale possibile. Tenuto a mente questo dettaglio ci converrà utilizzare il nostro personaggio più potente per questa fase finale di gioco, non preoccupatevi se ciò non corrisponde al vostro preferito in quanto per accedere al vero finale sarà necessario incontrare tutti i protagonisti all’interno del Dominio dell’Odio.

Ognuno dei sette personaggi principali infatti si troverà nascosto da qualche parte in questa versione distorta del regno di Lucretia, e sarà necessario esplorare per un po’ di tempo prima di poterli accogliere tutti nel nostro gruppo. Nonostante il nostro party potrà essere composto solamente da quattro dei protagonisti, ci basterà incontrarli e accettare di far squadra con loro per far si che si verifichino le condizioni per il vero finale.

Inoltre durante il Dominio dell’Odio sarà possibile ottenere le armi più potenti del gioco, affrontando degli speciali dungeon secondari legati a ognuno dei protagonisti. Per farlo non solo dovremo avere accolto quel determinato personaggio nella nostra squadra, ma sarà fondamentale che esso sia presente nel party altrimenti non potremo accedere al suo dungeon. Nel caso al momento il personaggio non faccia parte della nostra squadra basterà ritornare sui nostri passi al luogo dove lo abbiamo incontrato per la prima volta per chidergli di unirsi a noi.

Ecco dove potremo incontrare i sette protagonisti di LIVE A LIVE.

Pogo

Potremo incontrare il piccolo preistorico nell’immenso campo di erba curativa che si trova a sud del Bosco silente. Sarà necessario giocare a nascondino con il ragazzo e, solamente dopo averlo acchiappato qualche volta, ci chiederà di scontrarci con lui per poi unirsi alla nostra squadra.

Il dungeon a lui collegato è La Prova dell’Istinto, il cui ingresso si trova a est della parte più bassa de La Tomba dell’ultimo eroe. Durante questa sfida dovremo assicurarci di utilizzare il giusto percorso se non vorremo incappare in degli scontri aggiuntivi. Non si tratta di scontri particolarmente ardui, specie in base al vostro party attuale, ragion per cui non dovremo preoccuparci granché durante l’esplorazione. Una volta raggiunta la fine del dungeon potremo ottenere la Grande Ascia d’Osso.

Oboromaru

Lo shinobi Oboromaru sarà ben nascosto e non sarà possibile incontrarlo direttamente all’interno della mappa di gioco, ma ci assalirà una volta che controlleremo il cartello vicino all’ingresso de Il Picco dell’Arconte. Dopo averci sfidato a duello deciderà di unirsi a noi, ma solo se lo sconfiggeremo.

Il dungeon a lui collegato è La Prova delle Chiavi, alla quale potremo accedere tramite le case presenti nella Sede dei traditori. Per completare questa sfida sarà necessario sconfiggere nemici casuali chiamati Ombre, ognuno delle quali ci donerà una chiave arrugginita utile per aprire i lucchetti sparsi per il dungeon. Dopo aver recuperato le quattro chiavi legate alle divinità Byakko, Seiryu, Genbu e Suzaku potremo accedere all’ultima parte del dungeon nella quale potremo ottenere la spada Murasame.

Maestro Cuore di Terra

Il Maestro Cuore di Terra sarà uno dei protagonisti più semplici da incontrare, in quanto ci basterà scalare la vetta de La Tomba dell’ultimo eroe. Il guerriero si trova infatti dove potremo acquisire la spada Brion, fondamentale per la conclusione di questo capitolo. A seconda di chi sarà il Maestro però il metodo per accoglierlo nel nostro party sarà differente. Yun deciderà di unirsi con noi a prescindere dalle nostre azioni, Lei invece ci chiederà uno scontro prima di potersi fidare di noi e infine Hong ci chiederà nove pezzi di cibo prima di accettare di unirsi alla squadra.

Il dungeon a lui collegato è La Prova dell’Abilità, alla quale potremo accedere spaccando un enorme masso che si trova nella prima parte de La Tomba dell’ultimo eroe. Al suo interno troveremo altri massi da spaccare, e sarà necessario scegliere la tecnica giusta per poter aprirci un passaggio. Una volta completato otterremo il Nunchaku del Maestro.

Sundown the Kid

Sundown è forse il protagonista più difficile da ottenere, in quanto dovremo inseguirlo per tutta la versione distorta del Regno di Lucretia prima che accetti di far parte della nostra squadra. Lo incontreremo due volte ne La Tomba dell’ultimo eroe, la prima vicino al capanno di Hasshe e la seconda nella parte est della montagna, sul sentiero che conduce verso la Sede dei traditori, all’interno della sala del trono e nella camera da letto ovest del castello. Dopo averlo svegliato dal suo riposino potremo incontrarlo per l’ultima volta fuori dalla Sede dei traditori, dove deciderà di unirsi al nostro gruppo.

Il dungeon a lui collegato è La Prova del Tempo, alla quale potremo accedere solamente dopo aver seguito un cavallo che troveremo nel Bosco silente. Durante questa prova sentiremo il rintocco di un orologio, che segnerà il momento in cui verremo attaccati da un gruppo di potentissimi nemici. Avremo dunque due possibilità per completarlo: trovare l’arma entro lo scadere del tempo ed evitare i nemici oppure farlo scadere, affrontarli, e poi cercare l’arma con tutta calma. Una volta completato otterremo comunque la potentissima .44 Magnum.

Masaru Takahara

Potremo incontrare Masaru nella cella che si trova nella sala ovest del castello di Lucretia. Si tratta di uno dei personaggi più semplici da trovare e reclutare, in quanto per poterlo accogliere nel nostro gruppo dovremo semplicemente sfidarlo e sconfiggerlo in uno scontro diretto.

Il dungeon a lui collegato è la Prova della Potenza, il cui accesso sarà ben difeso dal temibile Apophisphilo. Potremo incontrare il gigantesco nemico in un’alcova tra gli alberi che si trova poco prima dell’ingresso per La Tomba dell’ultimo eroe. Una volta sconfitto l’avversario potremo accedere alla prova, alla fine della quale otterremo le Bende del Campione.

Akira

Akira è forse il più facile da reclutare tra gli eroi, in quanto starà tranquillamente sdraiato a rilassarsi su una panchina del Villaggio condannato. L’eroe tenterà di leggerci nella mente, e dovremo confermargli di fidarci di lui prima di poterlo far entrare nella nostra squadra.

Il dungeon a lui collegato è La Prova del Cuore, il cui accesso sarà collegato al potere straordinario di Akira. Non sarà infatti presente un accesso fisico al dungeon, ma ci capiteremo casualmente dopo aver utilizzato l’abilità Teletrasporto del protagonista per scappare da uno scontro. Dopo aver completato la prova potremo ottenere il Guanto Coraggio e Gloria, e scoprire qualche dettaglio aggiuntivo sulla storia di Oersted.

Cubo

Prima di poter accogliere il tenero robottino alla nostra squadra dovremo ottenere un oggetto che si trova in una delle parti più alte de La Tomba dell’ultimo eroe. Si tratta della Scatola di Metallo, che non sarà difficile da trovare in quanto sarà ben visibile sullo schermo come un puntino luminoso verde. Una volta ottenuta la scatola potremo recarci alla Sede dei traditori e potremo incontrare Cubo nella balconata del Castello di Lucretia. Dopo averlo riattivato si unirà alla nostra squadra.

Il dugeon a lui collegato è La Prova della Saggezza, alla quale potremo accedere dal Villaggio condannato. Al suo interno non dovremo combattere, ma riuscire a completare alcuni semplici puzzle prima di poter ottenere il Diode da 17nm, arma finale di Cubo.

Requisiti ulteriori per il vero finale

Dopo aver reclutato i sette protagonisti e, opzionalmente, aver ottenuto le loro armi finali potremo avventurarci verso lo scontro con il boss finale del gioco. Per farlo però dovremo assicurarci di aver con noi la spada Brion, che troveremo nel punto più alto de La Tomba dell’ultimo eroe. Una volta ottenuta l’arma sarà possibile accedere al dungeon de Il Picco dell’Arconte, dove potremo affrontare una nuova incarnazione di Odio.

Una volta sconfitta apparirà Oersted e avremo due possibilità, affrontarlo in duello ed eliminarlo o risparmiarlo. Se decideremo di sconfiggerlo purtroppo daremo via al finale normale, mentre invece per poter continuare verso il vero finale dovremo risparmiarlo e uscire dalla stanza. Una volta rientrati nella sala con le varie statue verremo raggiunti dagli altri protagonisti, e solamente se li avremo sbloccati tutti e sette daremo il via a una boss rush in cui dovremo riaffrontare il nemico principale di ogni capitolo con il corrispettivo personaggio.

Se riusciremo nell’impresa sbloccheremo quello che è il vero boss finale di LIVE A LIVE. Non si tratta di uno scontro particolarmente difficile, specie in confronto con il primo boss che abbiamo affrontato in questo capitolo finale. Dopo averlo sconfitto con l’aiuto di tutti gli eroi del gioco potremo finalmente gustarci il vero finale e scoprire così cosa è successo ai protagonisti dopo il loro scontro con Odio.

E voi avete già completato la vostra avventura con LIVE A LIVE? Qual è il vostro preferito tra i protagonisti? Fatecelo sapere nei commenti! Se invece non lo avete ancora acquistato, potete trovare il titolo su Amazon seguendo questo link.