LOVE HINA nasce come opera a fumetti dalla matita di Ken Akamatsu e, dopo aver raggiunto l’apice del successo in formato cartaceo su Weekly Shōnen Magazine, è diventata un’indimenticabile pietra miliare dell’animazione ad opera dello studio Xebec. Nel corso di questa calda estate, l’anime di Love Hina viene raccolto da Koch Media in uno splendido cofanetto contente la serie completa così come è uscita in Italia, con i suoi 25 episodi e i due OVA. L’anime si presenta con la sua celeberrima sigla originale “Sakura Saku”, presente anche nel dating game per GameBoy Advance, in grado di riportare i ragazzi che tra la fine dei ’90 e i 2000 si affacciavano ai primi anime sulle TV Regionali (come SitcomUNO o Super3) a quei bei tempi ormai andati. Nei cofanetti potremo anche vedere tutte le opening e le ending che hanno reso celebre Love Hina in Giappone, ma tra i numerosi contenuti speciali non è presente la celebre sigla italiana cantata da Cinzia Effe.
LOVE HINA è ambientato in quel di Tokyo, è una commedia sentimentale, con tratti ecchi e demenziali, che fa degli equivoci e delle incomprensioni la base per la maggior parte delle sue avventure. La storia ruota attorno al giovane Keitaro Urashima, un ragazzo veramente poco dotato nello studio che, per una promessa fatta da bambino a una coetanea di cui non ricorda né il volto né il nome, cerca di entrare per ben due volte di fila, fallendo miseramente, alla facoltà di giurisprudenza della Todai — abbreviazione di Tōkyō Daigaku ovvero Università di Tokyo, che esiste davvero ed è rappresentata fedelmente. L’opera risulta in parte autobiografica: infatti l’autore, prima di diventare un mangaka, ha provato ad entrare senza successo alla medesima facoltà universitaria.
Per una serie esilarante di casualità, Keitaro finirà per divenire il custode dei dormitori femminili gestiti da sua nonna Hinata, quando quest’ultima deciderà di intraprendere un lungo viaggio. Qui il ragazzo conoscerà le sue coinquiline, che proveranno subito disgusto per lui, malmenandolo e apostrofandolo spesso come pervertito. Prima fra tutte Naru Narusegawa, dal carattere gioioso riservato a chi vuole bene, volenterosa e composta, ma che perde le staffe con Keitaro a causa dei molteplici spassosissimi e piccanti malintesi. Ad essa si aggiungono molte altre ragazze, tutte con i loro traumi e background, e man mano che la storia avanza si arrivano a trattare, tra un’incomprensione e una risata, argomenti che possono avere un certo spessore, rendendo l’anime inaspettatamente profondo oltre che esageratamente divertente.
Gli episodi di maggior rilievo della serie mettono in risalto, in una maniera estremamente realistica, molte zone del Giappone e numerose bellezze artistiche, con un episodio che è stato quasi strutturato come una guida turistica. Altri invece sono incentrati sullo scopo di divertire, di introdurre nuovi personaggi o di far progredire la storia principale. Gli special dell’ultimo disco, invece, sono un po’ più lunghi delle puntate normali e aiutano a caratterizzare e mettere a nudo (o al massimo in costume da bagno) i vari personaggi sfruttando il consolidato sistema della serie dei “malintesi” e delle “promesse da mantenere”, caratteristiche che poi lo hanno portato al suo enorme successo.
Sappiamo benissimo come Koch Media e Anime Factory siano in grado di gasare i loro più esigenti fan con i loro prodotti, come ad esempio con l’edizione da collezione di LUPIN III. Ecco quindi che in questo splendido cofanetto possiamo trovare cinque dischi con tutta la serie principale di LOVE HINA e i due OVA, il tutto rimasterizzato in HD, in versione originale o col doppiaggio in italiano. Il formato video rimane lo storico 4:3 della messa in onda originale e le animazioni risultano fluide e piacevoli da vedere, con quella classica palette cromatica della fine anni ’90. È presente una traccia audio italiana, una giapponese con i sottotitoli italiani e poi una versione italiana con i sottotitoli fedeli ai dialoghi originali, ottimi se si vogliono comprendere le scelte di adattamento. Il tutto viene completato da uno spassosissimo booklet, che consiglio di leggere solo dopo aver visto l’anime: 36 pagine contenenti la sinossi dell’opera, le schede dei personaggi, una ricchissima galleria di illustrazioni, alcune piacevolmente piccanti, la mappa del dormitorio Hinata e i calcoli di Keitaro sulla potenza del pugno di Naru, con tanto di spiegazione scientifica su come il pugno di una ragazza sia in grado di scagliare un ragazzo nel cielo. Ciò contribuisce a rendere questo prodotto apprezzabile sia dai neofiti che da quelli della vecchia scuola che vogliono recuperare un così valido prodotto da aggiungere nella propria collezione.
Diciannove anni, imbranato, con gli occhiali
In conclusione, LOVE HINA è un anime divertente, romantico e a tratti sexy, che ci fa ricordare l’importanza di vivere per realizzare i nostri sogni e i nostri obiettivi, da guardare con la consapevolezza che è un’opera che ha più di vent’anni ma che nel tempo non sembra essere invecchiata cosi tanto, mantenendo attuali diversi argomenti. Una serie animata che va vista per il piacere di ridere un po’ magari anche in compagnia degli amici, e che riporta molti di noi della “old school” a ritrovare quelli che potrebbero essere stati i nostri primi amori 2D.
L’autore basa l’intera trama sugli equivoci, cosa che normalmente potrebbe risultare ripetitiva, ma che lascia all’opera la sua fluidità. Consigliato a tutti quelli che vogliono approcciarsi al genere per la prima volta, a tutti quelli che dopo una giornataccia vogliono staccare il cervello per una ventina di minuti e a tutti quelli che vogliono riscoprire il divertimento di un classico intramontabile e di un successo indiscusso dell’animazione giapponese.
Da vedere assolutamente
Keitaro Urashima ha già fallito per due volte il test d’ingresso alla Todai, la più famosa università di Tokyo. Il ragazzo vuole accederci a tutti i costi per rispettare una promessa fatta ad una bambina di cui era innamorato da piccolo.
Per potersi mantenere durante gli studi, viene ingaggiato da sua nonna come custode della pensione Hinata. Ben presto però, Keitaro scoprirà trattarsi di una pensione femminile abitata da un gruppo di ragazze tanto carine quanto eccentriche…
La commedia tratta dal manga cult di Ken Akamatsu per la prima volta in edizione completa Blu-ray in alta definizione.