La casa editrice NuiNui nasce verso la fine del 2014, pubblicando alcuni primi libri illustrati, poi prosegue la sua corsa con titoli dedicati a bambini e ragazzi, ma non solo. In lingua Māori “nui” significa “grande” e da ciò capiamo l’ampiezza e l’importanza di questo progetto che pian piano è andato espandendosi: attualmente NuiNui vanta più di 800 pubblicazioni, peraltro in varie lingue. La cultura giapponese è il fiore all’occhiello della loro produzione, e a proposito di ciò vogliamo parlarvi di un libro che ci ha particolarmente colpiti, dal titolo Miti e leggende giapponesi. Cronache di Kami e di Yōkai, illustrato da Jo Saladino, scritto da Gavin Blair e tradotto da Mila Fois.
- Titolo: Miti e leggende giapponesi. Cronache di Kami e di Yōkai
- Uscita italiana: 2023
- Casa editrice: NuiNui
- Genere: storico, mitologico, folcloristico
- Disegni: Jo Saladino
- Testi: Gavin Blair
- Formato: 19,3 x 23, cartonato
- Numero di pagine: 176
Abbiamo recensito Miti e leggende giapponesi. Cronache di Kami e di Yōkai tramite volume stampa fornitoci gratuitamnte da NuiNui.
Miti e leggende giapponesi. Cronache di Kami e di Yōkai è un volume che racchiude quindici racconti brevi, ciascuno di essi corredato da una semplice ma suggestiva illustrazione che va in un certo senso a riassumere il contenuto della singola storia, raffigurando uno o alcuni dei personaggi chiave. Si tratta di racconti autoconclusivi, anche se alcuni di essi contengono dei riferimenti a personaggi incontrati nei capitoli precedenti o successivi. A parte qualche collegamento, quindi, ogni trama è a sé stante e il lettore può immergersi nella lettura senza seguire necessariamente un ordine, attratto magari da un titolo o da un disegno in particolare. I protagonisti sono esseri umani, ma spesso anche animali, spiriti (buoni o malvagi che siano), figure leggendarie e mitologiche, che attraverso le loro gesta e imprese narrano gli eventi che formano oggi il patrimonio storico-culturale di un Paese tutto da scoprire come quello che è il Giappone.
Come si evince dal titolo, le storie sono perlopiù incentrate su due importanti figure delle credenze giapponesi: i kami e gli yokai. “Kami” è una parola giapponese che indica gli oggetti venerati dal culto shintoista: divinità, numi o spiriti soprannaturali. In alcuni casi, come per esempio accade nel primo racconto, il quale racchiude la leggenda sulla creazione del Giappone, i kami Izanagi e Izanami sono vere e proprie divinità, molto simili agli dèi greci e romani. In altri casi, invece, essi rappresentano spiriti che dimorano all’interno di oggetti naturali, paesaggistici e così via. “Yokai” è invece una parola composta da “yo“, che si traduce con “maleficio, stegoneria” e “kai“, che significa “manifestazione inquietante“. Il termine è complessivamente riferibile ad apparizioni, spettri o demoni che sono talvolta malevoli, cagionanti sfortuna e danni, talaltra innocui e anzi portatori di fortuna. Alcuni yokai vengono chiamati “mutaforma” proprio per la loro capacità di cambiare aspetto, assumendo le sembianze di un animale o un oggetto, come nel caso del tanuki protagonista del racconto Il bollitore magico.
Da un certo punto di vista, i miti e le leggende giapponesi ricordano le fiabe e le favole della tradizione europea: delle prime hanno la lunghezza del componimento, tendenzialmente medio-breve, nonché le caratteristiche dei personaggi, che sono fantastici e magici, mentre delle seconde ritroviamo la presenza di animali, talvolta antropomorfizzati. Un altro tratto comune a queste produzioni popolari è sicuramente la capacità di intrattenere tanto il pubblico giovane, quanto quello adulto; inoltre, spesso l’insegnamento e la morale sono dietro l’angolo, impliciti o espliciti che siano. Nel caso dell’antologia ora analizzata è bene evidenziare che non sempre i racconti si concludono con un lieto fine, e questa è probabilmente una delle differenze più marcate rispetto alla letteratura occidentale, che tende a “rassicurare” il lettore e a ristabilire un certo equilibrio sul finale (anche se non mancano le eccezioni).
Fin dalle origini, la vita e la spiritualità dei giapponesi sono state plasmate dalle imprese di dèi e personaggi leggendari. La prima parte di questo volume rivisita i principali miti di fondazione del Giappone, in un primo tempo tramandati solo oralmente di generazione in generazione, poi trascritti e trasmessi fino ai giorni nostri: scoprirete così gli elementi chiave della mitologia giapponese attraverso le gesta dei kami, le divinità shintoiste, e le tante leggende che ruotano attorno ad essi, a cominciare dell’affascinante mito della creazione. La seconda parte di questa suggestiva antologia di 15 racconti è invece dedicata alle storie popolari di spiriti e fantasmi, mostri e creature magiche, un vero e proprio genere letterario chiamato kaidan, che rispecchia in modo assai fedele tutta l’originalità e la peculiarità dello spirito giapponese.
Dal punto di vista tecnico, ci troviamo davanti a un ottimo prodotto editoriale: il volume, che conta ben 176 pagine, presenta una copertina realizzata in un robusto cartonato dai colori variopinti, con ideogrammi giapponesi color argento lucido leggermente in rilievo, il tutto curato da Marinella Debernardi. Il libro è stato stampato in Cina su carta decisamente resistente e ciascuna pagina è decorata da diverse serie di disegni geometrici colorati che si ripetono; le illustrazioni sono caratterizzate da linee e forme dal tratto semplice, risultando allo stesso tempo particolareggiate ed evocative. I colori variano dalle tonalità vivaci a quelle più tenui.
Per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo, il costo del volume è di ben 24,90 €, che probabilmente sarete disposti a sostenere solo qualora siate dei veri e propri appassionati della cultura giapponese e del suo ricco patrimonio folcloristico. C’è però da aggiungere che attualmente la NuiNui invoglia all’acquisto sul proprio sito internet offrendo una serie di vantaggi: uno sconto del 5% sull’intero catalogo, spedizione gratuita e una favolosa shopper in regalo, pertanto vale assolutamente la pena risparmiare e investire un piccolo gruzzoletto in uno o più dei loro prodotti e poter gioire di questi omaggi.
- Racconti autoconclusivi brevi
- Illustrazioni e grafiche spettacolari
- Incredibile testimonianza scritta e illustrata della storia giapponese
- Prezzo un po’ eccessivo
Miti e leggende giapponesi. Cronache di Kami e di Yōkai
Una raccolta di racconti divertenti e spaventosi
Miti e leggende giapponesi. Cronache di Kami e di Yōkai è una splendida raccolta di racconti appartenenti alla tradizione e alla cultura giapponese. Alcuni di essi sono divertenti, perché popolati da personaggi stravaganti e simpatici, altri risultano decisamente più spaventosi, dando vita a scenari macabri che solo spiriti malvagi e vendicativi possono creare. Queste storie fanno tutte in ogni caso parte dell’incredibile patrimonio mitologico del Giappone, istruendoci riguardo la creazione di luoghi naturali e di culto del Paese stesso, e fornendoci una spiegazione circa il significato che la simbologia assume per la popolazione e le sue credenze religiose e non. Un omaggio, insomma, a una produzione che in origine si tramandava oralmente e che tutt’oggi costituisce un’importante testimonianza del passato (e della storia in generale) di una Nazione senza dubbio affascinante.