Da quasi cinque anni è aperto un contenzioso legale fra KOEI TECMO GAMES e CAPCOM riguardante un caso di violazione di copyright e nello specifico a causa di un uso non autorizzato da parte di KOEI TECMO GAMES di brevetti, considerati proprietà intellettuale di CAPCOM, inseriti senza permesso in alcuni giochi della serie Fatal Frame e SAMURAI WARRIORS.
La Corte giapponese tenuta a giudicare in materia di proprietà intellettuale ha emesso una sentenza definitiva a riguardo l’11 settembre scorso, condannando KOEI TECMO GAMES a risarcire CAPCOM per circa un milione e mezzo di dollari in danni e spese legali, riconoscendo colpevole la compagnia per aver utilizzato quei due brevetti di proprietà di CAPCOM sopracitati; quest’ultima si è detta soddisfatta dal risultato ottenuto, ma la storia, come molte vicende giudiziarie ci insegnano, non è finita qui.
Secondo KOEI TECMO GAMES la sentenza è stata troppo severa e per il suo team legale ci sono stati errori nell’applicazione e interpretazione di alcune leggi da parte della Corte per i diritti del copyright, ed ha quindi presentato ricorso presso la Corte Suprema giapponese, il più alto grado di giudizio del Giappone. Inizialmente, questa causa era stata intentata da CAPCOM a livello locale, presentandola alla Corte Distrettuale di Osaka nel 2014: in quel caso, il giudice aveva sentenziato che la compagnia presa in causa si era resa colpevole di aver violato solo uno dei due brevetti sotto copyright condannandola a pagare circa 50.000 dollari di risarcimento, con CAPCOM che alla fine fece ricorso non sentendosi adeguatamente ricompensata da quella sentenza pecuniaria.
KOEI TECMO GAMES ha quindi rilasciato un comunicato ufficiale dopo la sentenza dell’11 settembre annunciando che queste sanzioni non avrebbero avuto nessun impatto sull’anno fiscale corrente, che terminerà a marzo 2020. Inoltre, i brevetti sono ormai scaduti e quindi questa causa legale non influirà su vendite e sviluppo di titoli futuri della compagnia; ciononostante, la compagnia si impegna a rispettare le proprietà intellettuali di altri, rimanendo però ferma nell’opporsi a chi cerca di utilizzare le leggi sul copyright per bloccare lo sviluppo e il progresso dell’industria.
Fonte: KOEI TECMO GAMES via Anime News Network