Tramite il lavoro del dataminer MasaGratoR sappiamo oggi qualcosa in più sul lato tecnico di Xenoblade Chronicles: Definitive Edition, in uscita il prossimo 29 maggio su Nintendo Switch.
Stando alle sue analisi, il gioco girerà a 30 fotogrammi al secondo sia in modalità potatile che in modalità docked collegata alla TV: in modalità portatile, la risoluzione a cui verrà renderizzato il gioco sarà dinamica e potrà variare da un minimo assoluto di 378p a un massimo di 540p. Collegando la console alla TV il range di risoluzione dinamica salirà da un minimo di 504p a un massimo di 720p. In termini assoluti, sembra che il gioco abbia un feel simile a quello di Xenoblade Chronicles 2, almeno per quanto riguarda il comparto tecnico.
Questa Definitive Edition ha, per mitigare la bassa risoluzione, un filtro per aumentare la nitidezza dell’immagine con due nuove opzioni: una è di tipo Type e l’altra AwareIntensity. Quest’ultimo era presente anche in Xenoblade Chronicles 2, ma applicato in maniera più aggressiva.
Per migliorare la qualità delle cutscene, queste sono separate dai file di gioco principale e hanno il loro set di filtri: nello specifico furBlur, lightShaft, monochrome e reduceDirLightRim.
In attesa della recensione completa di Xenoblade Chronicles: Definitive Edition, vi lasciamo alla nostra anteprima.
Fonte: MasaGratoR via NintendoSoup