In concomitanza con il lancio del nuovo aggiornamento di FINAL FANTASY XIV, Naoki Yoshida ha svelato dei provvedimenti per eventuali comportamenti tossici. La software house ha infatti da poco rilasciato la nuova modalità PvP “Crystalline Conflict” e alcuni giocatori hanno riscontrato dei comportamenti non proprio corretti da parte di compagni di squadra e avversari.
Grazie ad un messaggio rilasciato su The Lodestone, il director ha messo in evidenza delle problematiche non da poco viste nelle modalità PvP: il comportamento letargico e la poca collaborazione di alcuni giocatori, oltre che l’utilizzo della chat per infastidire sia alleati che avversari. Se un utente verrà segnalato per uno di questi comportamenti la software house andrà ad effettuare delle verifiche che, in caso di veridicità delle accuse, potrebbero portare alla sospensione dell’account da 2 a 20 giorni o, in casi più gravi, al ban permanente.
Si tratta di un buon modo per arginare la possibile creazione di una comunità tossica in un titolo che da sempre vanta la collaborazione tra vecchi e nuovi Guerrieri della Luce, dimostrando inoltre come Naoki Yoshida abbia a cuore la comunità di giocatori che è riuscito a creare con gli anni. Potrete trovare tutti i dettagli in merito ai provvedimenti e ai comportamenti da evitare su The Lodestone.
Vi ricordo che FINAL FANTASY XIV è attualmente disponibile su PlayStation 5, PlayStation 4 e PC.
Fonte: SQUARE ENIX