Dopo giorni di rumor insistenti finalmente Nintendo ha confermato un nuovo Nintendo Direct dedicato al mondo dei Pokémon e previsto per domani, 27 febbraio. Ovviamente tutti noi appassionati della serie speriamo che in quei sette minuti di diretta vengano finalmente svelati i primi dettagli per l’attesissima ottava generazione di Pokémon che dovrebbe sbarcare su Nintendo Switch entro la fine dell’anno.
In questo articolo noi di Akiba Gamers abbiamo deciso di racchiudere tutte le nostre aspettative per questo nuovo titolo attualmente in fase di sviluppo, tra meccaniche di gioco rinnovate e nuovi mostriciattoli da catturare. Ecco cosa ci aspettiamo dall’ottava generazione di Pokémon.
1 – Unire tradizione e innovazione
Dopo esserci divertiti (chi più, chi meno ndr.) con Pokémon: Let’s Go, ci aspettiamo una sorta di ritorno alle origini per quanto riguarda il nuovo capitolo principale della saga. Il ritorno al sistema di cattura classico è forse la meccanica più richiesta da tutti i giocatori, che sono desiderosi di tornare all’approccio strategico per la cattura che ha reso celebre la saga. Ma non è poi tutto da buttare, alcune meccaniche viste in Let’s Go sono senza dubbio fondamentali per un gioco di nuova generazione. Ad esempio è ormai impossibile pensare ad un capitolo in cui i Pokémon selvatici non siano visibili sulla mappa di gioco e sarebbe bello vedere una versione semplificata dei Box simile a quella vista nel titolo rilasciato lo scorso novembre.
2 – Miglioramenti al comparto narrativo
Uno dei veri punti deboli della saga di Pokémon è il suo comparto narrativo, che spesso è risultato fin troppo abbozzato e pieno di buchi di trama. Per l’ottava generazione ci aspettiamo una storia più coinvolgente e magari dai toni più maturi, come abbiamo avuto modo di sperimentare grazie all’ottimo Episodio R di Pokémon Ultrasole e Ultraluna. Certo, non ci aspettiamo un cambio di rotta drastico come quello di YO-KAI WATCH 4, ma The Pokémon Company deve capire che ormai il fandom della serie è cresciuto e si aspetta sempre di più dai suoi titoli.
3 – Maggiori possibilità di esplorazione
Con il passare degli anni abbiamo già avuto modo di avere delle migliorie da questo punto di vista, grazie a delle mappe di gioco decisamente più ampie e alla possibilità di affrontare delle vere e proprie missioni secondarie all’interno dei titoli Pokémon. Ma con il passaggio su Nintendo Switch ci aspettiamo che tutto questo venga esponenzialmente incrementato: avendo come base la maestosità di titoli come The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Xenoblade Chronicles 2, perché non dovremmo sperare in un mondo Pokémon ancora più vasto e ricco di aree esplorabili?
4 – Il ritorno dell’online competitivo
Per quanto si tratti di una funzione che non tutti i giocatori apprezzano, l’assenza di un vero online competitivo in Pokémon: Let’s Go è stata senza ombra di dubbio uno dei motivi per i quali molti fan della saga hanno deciso di saltare a piè pari l’acquisto del titolo. Magari il ritorno del competitivo potrebbe essere abbinato a degli strumenti in grado di aiutare i giocatori a creare la propria squadra perfetta senza dover passare intere giornate a sfornare uova, ma per ora l’importante è che venga reintrodotto all’interno dei titoli di ottava generazione.
5 – Nuove tipologie di Pokémon
Sono passati sette anni da quando GAME FREAK ha introdotto il tipo Folletto all’interno della saga, modificando radicalmente il nostro modo di affrontare determinati mostriciattoli. Per rendere ancora più interessanti i titoli di ottava generazione perché non sperare nell’arrivo di almeno una nuova tipologia di Pokémon? Questo servirebbe a modificare le debolezze già esistenti, oltre che ad introdurre nuove mosse all’interno del gioco, e sarebbe un ottimo modo per far si che anche i giocatori più esperti abbiano qualcosa di nuovo da imparare.
6 – Una maggiore personalizzazione
Grazie all’hardware di Nintendo Switch è possibile sperare anche in una maggiore personalizzazione all’interno del titolo di ottava generazione. Attualmente gli avatar esistenti nei titoli Pokémon non riescono a rispecchiare sempre i videogiocatori, visto che possiamo contare solamente su modifiche superficiali come il colore e il taglio dei capelli e il vestiario. Sarebbe bello poter scegliere tra diverse corporature ed etnie, grazie all’introduzione di tratti somatici caratteristici capaci di rendere il personaggio creato quanto di più simile a noi.
7 – L’introduzione di nuove Eevoluzioni
Come per le nuove tipologie di Pokémon, sono passati sette anni da quando è stato introdotto all’interno dei giochi Sylveon. Considerando che ora Eevee è diventato a tutti gli effetti una delle due mascotte della saga, sarebbe bello poter vedere delle sue nuove forme evolute. Attualmente le eevoluzioni sono solamente otto, questo vuol dire che ci sono ancora dieci possibili forme evolutive da poter creare.
8 – La possibilità di scegliere tra diverse difficoltà
Un’altra problematica della serie è senza ombra di dubbio la difficoltà che, capitolo dopo capitolo, sta diventando sempre più esigua. E non è solo dovuto al fatto che i giocatori della vecchia guardia ormai sono cresciuti e sanno bene come affrontare un’avventura Pokémon, ma anche perché GAME FREAK stessa ha introdotto degli strumenti in grado di diminuire la difficoltà dei giochi. Sarebbe bello se, all’inizio dell’avventura, ci venisse data la possibilità di poter scegliere tra diversi livelli di difficoltà in modo che anche i giocatori più esperti possano trovare una sfida degna di questo nome.
9 – Nuove forme regionali
Una delle caratteristiche più apprezzate della scorsa generazione è stata la presenza delle forme regionali, grazie alle quali alcuni dei più celebri Pokémon di prima generazione hanno ottenuto un nuovo aspetto e nuove abilità. Se da una parte ci piacerebbe vedere un Pokédex ricco di creature inedite, dall’altra non sarebbe male poter trovare al suo interno delle nuove forme regionali di Pokémon al di fuori della prima generazione. Sarebbe un bel modo per dare nuova vita a dei mostriciattoli che già conosciamo, rendendoli totalmente diversi da come ce li ricordavamo.
10 – Un secondo continente esplorabile
Nel 1999 con l’arrivo di Pokémon Oro e Argento gli sviluppatori sono riusciti a stupire tutti i giocatori introducendo la possibilità di visitare un secondo continente. Si poteva infatti viaggiare da Johto per tornare a Kanto, ambientazione del celebre primo capitolo, e scoprire com’era cambiata tra un titolo e l’altro. Purtroppo GAME FREAK non ha più introdotto questa funzione in nessun altro capitolo della saga, e dopo vent’anni di attesa sarebbe forse l’ora di farlo. Sarebbe bello poter visitare una delle vecchie regioni Pokémon e scoprire come si sia evoluta negli anni, anche se speriamo non si tratti nuovamente di Kanto.
E voi cosa vi aspettate dall’ottava generazione di Pokémon? Condividete con noi queste speranze o vi piacerebbe trovare qualcosa di totalmente diverso? Fatecelo sapere nei commenti, e domani scopriremo insieme se alcune di queste aspettative verranno mantenute!