Nei pressi di una grande montagna, situata grande distanza dalla civiltà, vive il piccolo amante delle arti marziali Son Goku – un bambino così promettente le cui avventure riusciranno a tenere incollati i lettori e spettatori per davvero una quantità di anni spropositata. Dopo aver salutato i potenti combattenti del Settimo Universo nel Torneo del Potere, ultimo arco narrato dall’anime di Dragon Ball Super, e in attesa del film che introdurrà finalmente l’ormai stra-noto Super Saiyan Leggendario (anche se in versione rivisitata) tra i personaggi canonici, l’editore italiano Star Comics ci offre l’occasione di rivivere dal principio questa intramontabile saga creata dal maestro Akira Toriyama, una storia che già dalla sua prima pubblicazione nel lontano 1984 nella rivista Shonen Jump di Shueisha ha fatto capire fin da subito quanto vale, e quanto sarebbe andata avanti. Sì insomma, tralasciando i vari alti e bassi che l’autore ha più volte dichiarato per via della sua volontà di far finire la serie a un determinato punto ma che, al contrario, è dovuta continuare per via della sua enorme popolarità come volontà dell’editore.
Dopo le tantissime edizioni già presenti nel nostro paese però, stavolta si è pensato a qualcosa di speciale, di unico, e completamente a colori: l’edizione DRAGON BALL FULL COLOR.
Attraverso dei bei volumetti, che più che altro definirei “volumoni” visto la loro ammirevole e apprezzabilissima mole, ripercorriamo quindi dal principio le gesta del Saiyan Goku, da poco vedovo del caro nonno Gohan, al suo primo incontro con la giovane Bulma, un evento dettato dal fato che spalancherà le porte a un’avventura coinvolgente (e inizialmente spudorata, visto la quantità di allusioni e di imbarazzanti scene al limite del nudo) e senza tempo. Qui impareremo non solo a conoscere e amare i suoi protagonisti principali, ma conosceremo anche alcuni nuovi compagni e amici — passati ormai in secondo piano, e verremo soprattutto introdotti alle origini della potente Kamehameha di Goku autonomamente appresa. Così come Dragon Ball Super, seria attualmente in pubblicazione in modo parallelo nel nostro paese, l’edizione offerta dall’editore stellato non vede una sovraccopertina, bensì una cover con alette che si presenta davvero in modo superbo e senza affatto sfigurare a confronto con l’edizione originale giapponese. Sicuramente una buona trovata da parte di Star Comics, capace non solo di attirare a sé tutti i giovanissimi neo-appassionati della serie arrivati proprio grazie a quest’ultima saga animata trasmessa sui canali Mediaset, così da fargli conoscere le origini della serie e dei propri eroi che la compongono, ma sicuramente un prodotto che non mancherà assolutissimamente negli scaffali di chiunque si possa definire vero fan di Dragon Ball.
Quello che trovo e ho sempre trovato davvero ottimo di questa edizione non è solamente il suo riuscire, davvero in modo ottimale, a offrire quel giusto bilanciamento tra tratto tipico del manga con i colori vividi e ormai iconici introdotti dalla serie animata, ma la scelta intelligente della divisione in archi narrativi. Ciascuna saga, infatti, sarà sia sottotitolata in copertina che avrà un colore di costina ben preciso, e quanto narrato al suo interno ripercorre esclusivamente quella dall’inizio sino alla sua fine, ovviamente all’interno del numero di volumetti previsti. In questo modo si rende non solo più facile e immediata la lettura, ma si permette anche a chi è in cerca di precisi punti della serie, magari non adorandola nel suo complesso, di recuperarla tranquillamente e trovare esattamente quello che cerca, niente di più e niente di meno.
Il tutto viene ammirevolmente venduto a un contenutissimo prezzo di 6,90 €, davvero un granello di sabbia se si pensa a quanto vengono venduti altri volumi ma nel classico formato bianco e nero, o se si acquista un qualsiasi manga al di fuori dell’Italia. Questo è un discorso che sogno di fare da tempo infatti, spesso dovuto alle numerose lamentele dei vari prezzi di copertina: sebbene qualche critica, talvolta, sia innegabilmente giusta, vi basterà sfruttare il potere illimitato di internet per comparare un po’ di prezzi con il resto del mondo e capire che noi italiani, quantomeno da questo lato, siamo davvero quelli messi meglio. Che altro dire? Ancora non vi siete fiondati a recuperare questa serie?!
FULL COLOR, FULL POWER!
DRAGON BALL FULL COLOR è il giusto compromesso tra anime e manga, essendo capace di offrire quella tipica atmosfera e coinvolgimento nelle vicende narrate in modo più veloce e diretto degli episodi, ma offrendo allo stesso tempo gli iconici e vividi colori a cui ormai siamo abituati grazie alla trasposizione televisiva trasmessa nel mondo intero. Un must che non dovrebbe mancare nella collezione di ogni fan dell’opera di Akira Toriyama e ogni amante che si rispetti degli Shonen targati Shueisha. Vale un 10/10 anche solamente per la pratica suddivisione in archi narrativi, che come già detto rendono questa edizione splendidamente approcciabile anche da chi è interessato solamente a rivivere alcune parti ben precise senza doversi recuperare tutto.
Nostalgicamente consigliato