Siamo ormai tutti in grande trepidazione per l’imminente arrivo su Nintendo Switch di Bayonetta 3 questo 28 ottobre, e proprio per questo abbiamo voluto raccogliere 5 giochi (più uno bonus) perfetti per prepararci come si deve alla prossima avventura di PlatinumGames. Da quelli più recenti, passando per i più scontati e apprezzati, fino ad arrivare a titoli che seppur si allontanano dalla purezza degli hack and slash classici, sono sicuramente ciò che fa al caso vostro in questa “interminabile” attesa.
Devil May Cry 5
Pubblicato nel 2019, Devil May Cry 5 è l’ultimo capitolo del famoso franchise di CAPCOM, e si posiziona senza difficoltà come il migliore di tutta la saga. Hideaki Itsuno, attraverso la sua direzione, porta alla luce un titolo capace di mantenersi fedele alle vecchie meccaniche dei DMC così come le conosciamo, oltre a nuove funzionalità che lo rendono un prodotto totalmente nuovo. Una fra tutte è il nuovo personaggio giocabile “V”, dotato di un combat system totalmente differente rispetto gli altri due protagonisti e che saprà dare la giusta ventata di novità ai fan della serie.
Il gioco presenta dal 2020 anche una “Special Edition”, esclusiva delle console di nuova generazione, che lascia al giocatore la libertà di scegliere tra tre modalità prestazionali e visive diverse. Inoltre troviamo un realistico comparto audio 3D, tempi di caricamento ridotti e la possibilità di selezionare Vergil come personaggio giocabile (disponibile anche per l’acquisto separato sulla versione base).
Ninja Gaiden: Master Collection
Ninja Gaiden: Master Collection è il ritorno (letteralmente a spada tratta) della famosissima saga Ninja Gaiden, questa volta però con ben tre titoli al prezzo di uno. All’interno infatti è possibile trovare Ninja Gaiden Sigma, Ninja Gaiden Sigma 2 e Ninja Gaiden 3: Razor’s Edge. Il titolo (o sarebbe meglio dire “i titoli”), mantengono ancora lo stesso livello di coinvolgimento e azione frenetica che abbiamo potuto assaporare negli originali capitoli. Rispetto a tantissime contro parti del medesimo genere hack and slash, qui avremo persino la possibilità di selezionare due eroi per il nostro roster, creando una coppia di combattenti da poter scambiare in qualsiasi momento durante il corso delle battaglie.
Questa edizione include tutte le modalità di gioco e i costumi DLC originali, permettendoci anche un’ampia personalizzazione dei nostri protagonisti. Attualmente è disponibile gratuitamente per tutti gli abbonati all’Xbox Game Pass, quindi un’occasione da non farsi assolutamente sfuggire.
Onimusha: Warlords
Edizione rimasterizzata dell’omonimo capostipite videoludico uscito nel lontano 2001, Onimusha: Warlords è ancora oggi un must da recuperare per tutti gli amanti del genere. Oltre una trama capace di riportarvi alle vecchie atmosfere del Giappone feudale, Onimusha: Warlords si presenta ancora come un titolo appagante e profondamente divertente. Il gioco combina elementi del gameplay dei picchiaduro in terza persona e dei rompicapo, insieme a caratteristiche dei videogiochi di ruolo. Ciò che caratterizza il gioco è il sistema di power-up degli oggetti, che avviene attraverso l’assorbimento di anime dai nemici sconfitti, permettendo di recuperare salute e accumulare potere da infondere nelle armi o nelle armature per ottenerne di più potenti.
Questa versione presenta grafica ad alta risoluzione e opzioni di comando modernizzate, tutto per permetterci di godere al meglio il combattimento che ha lasciato più di 20 anni fa a bocca aperta i giocatori di tutto il mondo. Per il prezzo a cui è facilmente trovabile oggi, è sicuramente un titolo consigliato agli affezionati della versione originale, oltre che tutti i nuovi giocatori che vogliono scoprire una validissima perla del passato.
Castlevania: Lords of Shadow
Da questo momento in poi entriamo nell’ambito di giochi un po’ più vecchiotti, ma si sa, spesso i videogiochi sono come il buon vino, anche se il tempo passa sono ancora moto godibili. È questo il caso di Castlevania: Lords of Shadow, pubblicato nel 2010 (nel 2013 per PC) e nato come reboot per il franchise. Il titolo però non abbandona completamente le classiche peculiarità della serie, infatti, oltre l’uso dell’iconica frusta come arma disponibile, troviamo anche un’ottima meccanica di esplorazione, che ci porterà a tornare sui nostri passi una volta sbloccate nuove abilità per proseguire in tutte le aree non ancora esplorate (e segnate sulla mappa come nei vecchi Castlevania). Non mancano però le interessanti novità, come il sistema di magia nera/bianca, lasciandoci la libertà di decidere se i nostri attacchi infliggano danni extra o ci curino. Un sistema che se padroneggiato correttamente e con la giusta rapidità, saprà rivelarsi fondamentale con i nemici più potenti.
La ciliegina sulla torta sono probabilmente le ambientazioni suggestive e un protagonista capace di attaccare i non-morti persino con il suo carisma. Un titolo da recuperare soprattutto per i prezzi irrisori a cui lo si trova oggi giorno, a patto che i più affezionati alla saga originale mettano in conto che le nuove meccaniche da reboot trascurino spessp la forte identità del titolo.
Metal Gear Rising: Revengeance
Pubblicato quasi dieci anni fa, nel 2013, Metal Gear Rising: Revengeance è il primo titolo della serie Metal Gear ad abbandonare le meccaniche stealth a cui eravamo ormai abituati e affezionati, per percorrere invece una strada più orientata all’azione. Non sarà possibile considerarlo un Metal Gear puro, ma fidatevi di noi se vi diciamo che pochi altri giochi riusciranno a scatenare in voi la stessa dose di adrenalina e follia. Nel titolo non mancheranno infatti dei piccoli tocchi di “spettacolarità”, che si addicono sicuramente a titoli di questo genere. Grazie al suo corpo da cyborg infatti, il protagonista potrà piegare il tempo, concentrando con crudele precisione i suoi fendenti mortali sui corpi degli avversari, smembrandoli in un tripudio di scintille e “poligoni” volanti (quindi ogni combattimento sarà sempre scandito da questi bellissimi “coriandoli”!)
Il gioco è facilmente reperibile su console e PC (per quest’ultimo anche nelle sue edizioni speciali correlate di DLC) e la bassa longevità lo rende un titolo altamente rigiocabile se ci si vuole mettere alla prova anche con difficoltà sempre più alte.
BONUS — NieR: Automata
Nonostante sappiamo tutti benissimo che non è possibile considerare NieR: Automata un titolo hack and slash puro, il suo sistema di combattimento, incentrato unicamente all’azione più frenetica, lo rende un titolo must che reputiamo un ottimo “bonus” alla nostra lista. Il sistema di combattimento è spaventosamente fluido e veloce, con combinazioni variabili in base a come le armi vengono equipaggiate negli slot degli attacchi leggeri o potenti (si possono cambiare i set di armi a metà combo, eseguendo di conseguenza serie di colpi ancor più elaborate) e ricorda fortemente i Bayonetta per la sua rapidità, oltre che per la possibilità di rallentare il tempo schivando all’ultimo momento.
Attualmente è disponibile per tutte le console di ultima e media generazione, con la pubblicazione su Switch risalente solo a qualche settimana fa (qui la nostra recensione), perciò recuperatelo, non ve ne pentirete (anche perché non avete più scuse).