Chiunque abbia vissuto gli anni d’oro delle sale giochi in Italia non può che pensare a uno dei temi musicali più iconici dell’intera storia videoludica: l’inconfondibile tema principale di Puzzle Bubble, suonato a tutto volume da innumerevoli cabinati. Pur meno famoso del suo predecessore, Bubble Bobble, il titolo noto in Occidente anche come Bust-A-Move (da non confondere col rhythm game di Enix, divenuto Bust a Groove dalle nostre parti proprio per questo strano caso di omonimia) possiede una nutrita schiera di fan e nel corso degli anni ha ricevuto numerosi sequel e imitazioni più o meno riuscite. Dopo la parentesi del capitolo VR, TAITO rende giustizia alla saga di Puzzle Bobble realizzando un vero e proprio nuovo episodio in stile classico, distribuito in Occidente da ININ Games. Parliamo di Puzzle Bobble Everybubble! che vede l’esordio di Bub e Bob su Nintendo Switch questo 23 maggio.
- Titolo: Puzzle Bobble Everybubble!
- Piattaforma: Nintendo Switch
- Versione analizzata: Nintendo Switch (EU)
- Genere: Puzzle Game, Arcade
- Giocatori: 1-4
- Publisher: ININ Games
- Sviluppatore: TAITO
- Lingua: Italiano (testi), Giapponese (doppiaggio)
- Data di uscita: 23 maggio 2023
- Disponibilità: retail, digital delivery
- DLC: nessuno
- Note: edizione limitata distribuita da Strictly Limited Games
Abbiamo recensito Puzzle Bobble Everybubble! con un codice Nintendo Switch fornitoci gratuitamente da ININ Games.
La vita scorreva serena sull’isola arcobaleno, dove vivono i draghtetti sparabolle, Bub e Bob, protagonisti di mille avventure che, grazie al loro potere di sparare bolle, hanno sconfitto numerosi nemici. Sull’isola arcobaleno vivono anche i Miniroon, dei cuccioli di drago che tuttavia non possiedono il potere dei loro idoli: è stato così che, esprimendo un desiderio, un misterioso stregone ha donato loro il potere di sparare le bolle, ma in maniera decisamente incontrollata. Per questo motivo l’isola arcobaleno si è riempita istantaneamente di bolle in tutti i suoi anfratti, rendendo impossibile il regolare svolgimento della vita quotidiana dei suoi abitanti. Toccherà ai nostri eroi, assieme alle loro amiche (o forse qualcosa in più?) Peb e Pab, mettere a posto la situazione e liberare i poveri Chack’n rimasti intrappolati nelle sfere colorate.
Queste sono le premesse di Puzzle Bobble Everybubble!, il coloratissimo rompicapo digitale di TAITO che ci riporta indietro alle atmosfere degli anni Novanta, pur con una veste audiovisiva tenera e cartoonesca al passo coi tempi.
Pappa-rappa-pappà? Pappa-rappa-pappà!
Non avete mai giocato a Puzzle Bobble in vita vostra? Questa è l’occasione perfetta per permettervi di conoscere uno dei più iconici arcade dei tempi che furono, un enorme successo anche in versione console. Il gameplay è quanto di più semplice e intuitivo possiate immaginare: lo schermo è invaso da una serie di bolle di vari colori e il nostro alter-ego, uno dei draghetti o degli altri personaggi messi a disposizione del gioco, potrà sparare altre bolle dal basso per formare gruppi di tre o più palline dello stesso colore, in modo che scoppino e liberino una porzione della schermata.
A queste si aggiungono ulteriori regole più o meno complesse, ad esempio il fatto che le bolle rimaste attaccate a quelle scoppiate incrementano di molto il nostro punteggio, e che nella modalità competitiva finiscono direttamente nello schermo del nostro avversario. Oltre le classiche bolle gialle, blu, viola, rosa o verdi si aggiungono quelle speciali, alcune delle quali introdotte proprio in Everybubble: quella blu con la stella è in grado di far scomparire tutte le sfere dello stesso colore di quella che lanceremo in sua direzione, le bolle intermittenti alternano il proprio colore ogni manciata di secondi, le bombe possono far scoppiare le bolle circostanti, mentre quelle di vernice colorano quelle delle vicinanze dello stesso colore. Questo nuovo episodio della saga ripropone la formula classica della serie in tutto e per tutto, introducendo la possibilità di affrontare la modalità principale anche in multiplayer locale. Ma analizziamo nel dettaglio tutte le modalità incluse nel gioco.
Payonpah!
Partiamo dalla modalità più scontata, la modalità VS. Al suo interno potremo sfidare la CPU, degli amici in locale oppure un giocatore online in uno scontro uno contro uno. Nel primo caso, potremo selezionare il classico scontro per due giocatori, contro qualcuno in locale o contro la CPU, oppure con un massimo di altri tre giocatori umani o virtuali in un match due contro due. D’altro canto online è possibile giocare unicamente con un singolo avversario e le opzioni sono molto limitate: è possibile unicamente sfidare uno sconosciuto o creare una stanza protetta da password per invitare un amico.
La portata principale è data invece dalla modalità Storia, che potremo affrontare in single player o in compagnia di altri tre draghetti. Seguendo direttamente le premesse del filmato introduttivo potremo scegliere uno dei quattro protagonisti a nostra disposizione (Bub, Bob, Peb e Pab) e cimentarci da soli o in compagnia di uno, due o tre alleati (umani o controllati dall’intelligenza artificiale). La hub principale è composta da una mappa con otto location che potremo affrontare unicamente nell’ordine imposto dagli sviluppatori, partendo dal Villaggio Arcobaleno e dirigendoci in sequenza verso il Parco Miniroon, la Città Arcobaleno, la Fabbrica, la Biblioteca e così via. Ciascuno dei “mondi” è composto da 15 livelli, ciascuno dei quali ci permette di ottenere fino a tre stelline in base al tempo di completamento. Una volta ottenute tutte e 75 le stelline di ciascun mondo potremo sbloccare i livelli estremi, introdotti da nuove cutscene e caratterizzati da un livello di sfida decisamente più alto. Per completare il gioco basterà avanzare fino alla fine e riportare la pace sull’isola, sconfiggendo una volta per tutte la minaccia che ha donato il potere ai poveri draghetti junior. Tuttavia, non sarà affatto semplice riuscire nell’impresa: anche a difficoltà standard alcuni livelli sono capaci di dare filo da torcere e non mancherete di lanciare imprecazioni alle divinità più disparate per poter avanzare in alcuni, anche sfruttando l’aiuto offerto dal gioco — la traccia che guida in maniera chiara la traiettoria delle nostre bolle — che ruberà due stelline dal giudizio complessivo del livello.
Come già specificato, l’intera avventura può essere vissuta in multigiocatore ed è proprio questo uno dei maggiori punti di forza del gioco. Ad ogni modo, la modalità Storia cela al suo interno un’altra modalità accessibile dopo aver completato i primi livelli: la Torre Baron, corrispettivo di Everybubble! alla modalità infinita del classico Puzzle Bobble. Giocabile anch’essa da soli o in compagnia, la Torre ci metterà di fronte a una cascata infinita di bolle che dovremo scoppiare per ottenere il punteggio più alto possibile e classificarci nel posto più alto del ranking mondiale. E devo dire che in fase di review ci sono pure riuscito, almeno con l’aiuto della CPU: le classifiche sono infatti suddivise per numero di giocatori coinvolti, fortunatamente. Da soli siamo riusciti a piazzarci solo fra i primi cinque. C’è da dire tuttavia che la Torre Baron è la modalità che ci è piaciuta di più e dalla quale ancora non riusciamo a staccarci: la voglia di continuare fino a che non ci esplodono gli occhi per arrivare primi classificati al mondo è sempre lì che ci attende, fra una sessione di Tears of the Kingdom e l’altra.
It’s Bub’s moon party from the outer space
Ultima, ma non meno importante è la modalità Puzzle Bobble VS Space Invaders, realizzata per celebrare il quarantacinquesimo anniversario di quest’ultimo e inclusa all’interno di Everybubble! come un vero e proprio mini-gioco bonus. Anche in questo caso da soli o insieme ad altri tre giocatori umani o controllati dalla CPU potremo affrontare una sfida che mescola le regole di Puzzle Bobble a quelle, appunto, di Space Invaders. In buona sostanza, il muro di bolle si muove lateralmente e progressivamente scende verso di noi, sparando di tanto in tanto dei proiettili in grado di stordirci per qualche istante.
Sulla carta questa modalità alternativa sembra molto divertente, ma all’atto pratico è stata realizzata in maniera un po’ superficiale rispetto al resto del gioco, soprattutto dal punto di vista della “fisica” delle bolle e dei controlli, che ci sono sembrati parecchio più imprecisi. Inutile dire che la difficoltà è abbastanza elevata, sia per il singolo giocatore che per il party di quattro. Un buco nell’acqua? No di certo, vi farete qualche bella risata insieme ai vostri amici, ma non certamente il piatto forte della produzione di TAITO.
La storia di Puzzle Bobble Everybubble! Porta Bub, Bob, Peb e Pab sulle Isole Arcobaleno, dove vive Miniroon, un misterioso personaggio simile a Bub. Un bel giorno all’improvviso Miniroon inizia a soffiare tantissime bolle, ricoprendo l’intera isola e causando problemi ai suoi residenti. È ora che intervengano i nostri quattro simpatici draghi delle bolle ed aiutino Miniroon a fermare le sue incontrollabili bolle!
Un gioco semplice, rilassante e divertente per tutte le età e l’intera famiglia, rompicapo d’azione, senza limiti di tempo e ad alta rigiocabilità. Vari oggetti e stratagemmi renderanno scopppiare le bolle ancora più divertente! Modalità Storia con local co-op fino ad un massimo di 4 giocatori, per la prima volta in questo franchise! Un tenero cast di iconici draghi delle bolle con cui giocare. Modalità Multigiocatore 2 vs 2, per la prima volta nella storia della serie!
Acquista Puzzle Bobble Everybubble! per Nintendo Switch seguendo questo link al prezzo di 39,99 €. Uscita prevista per il 23 maggio 2023. Sostieni Akiba Gamers acquistando il gioco su Amazon attraverso questo box!
A chi consigliamo Puzzle Bobble Everybubble?
Se avete nostalgia del buon vecchio rompicapo arcade di TAITO, Puzzle Bobble Everybubble! saprà soddisfare la vostra sete di palline colorate e livelli da risolvere nel minor tempo possibile, tuttavia noterete come forse l’originale sia ancora, in qualche modo, inimitabile nel look e nella colonna sonora e che forse le nuove aggiunte sono un surplus di cui potreste fare a meno. Fortuna che ININ Games rilascerà, in concomitanza con questa versione, anche il gioco originale in versione Super Nintendo — anche perché l’originale per NEO GEO è già su Nintendo eShop da diversi anni. Se invece siete totalmente nuovi alle avventure verticali di Bub e Bob, Puzzle Bobble Everybubble! potrebbe rappresentare un ottimo invito a sperimentare questa tipologia di giochi e questa serie in particolare, anche perché è stato totalmente localizzato in un ottimo italiano.
- Le diverse modalità di gioco offrono un’ottima longevità
- Ancora più divertente in multiplayer locale
- La Torre Baron crea assuefazione
- Picchi di difficoltà anche nella modalità standard che potrebbero scoraggiare i principianti
- Qualche caricamento di troppo fra una schermata e l’altra
Puzzle Bobble Everybubble!
Per niente una rottura di bolle
Puzzle Bobble Everybubble! ci delizia con una grafica moderna e colorata, che rende perfettamente su Nintendo Switch sia in modalità portatile che sul televisore. Generalmente fluido, con cali solamente durante le animazioni dei caricamenti, offre un livello di sfida crescente che forse potrebbe scoraggiare le nuove leve, ma che risulta decisamente appagante per i veterani del brand. Le modalità aggiuntive divertono ma non sostituiscono il gameplay originale, mentre il multiplayer per quattro giocatori è una funzionalità davvero niente male, anche se siete da soli e avete bisogno dell’aiuto della CPU. Ottima la colonna sonora, nonostante si senta la mancanza onnipresente del tema principale, che potremo tuttavia ascoltare premendo a ripetizione il cursore durante la selezione di personaggi e livelli: provare per credere. In definitiva, Puzzle Bobble Everybubble! sancisce un ritorno in grande stile per la saga e ci auguriamo che in futuro i developer riescano ad ampliarla con altri nuovi episodi.