Yu-Gi-Oh! è sicuramente uno dei brand più famosi di KONAMI, la quale non ha mai smesso di crearne versioni videoludiche sin dai tempi della prima PlayStation, espandendosi al giorno d’oggi soprattutto su Nintendo Switch e smartphone. Tra i titoli più recenti e famosi, abbiamo Yu-Gi-Oh! Duel Links, che, sebbene piaccia a moltissimi utenti più casual, fa ancora oggi storcere il naso a tanti veterani per via della nuova formula degli Speed Duel; così, proprio per soddisare questi ultimi, KONAMI ha annnciato Yu-Gi-Oh! Master Duel. Uscito il 19 gennaio di quest’anno per iOS, Windows, Xbox, PlayStation e Nintendo Switch, Master Duel è a tutti gli effetti una riproposizione fedele del gioco di carte, ed è completamente free-to-play. Chi è già esperto delle regole tradizionali si troverà a proprio agio con questo titolo, ma, per chi volesse approcciarsi per la prima volta, quali aiuti offre il gioco?
- Titolo: Yu-Gi-Oh! Master Duel
- Piattaforma: PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S, Xbox One, Nintendo Switch, PC, iOS, Android
- Versione analizzata: PC, PlayStation 4
- Genere: Gioco di Carte Collezionabili
- Giocatori: 1-2 (online)
- Publisher: Konami Digital Entertainment
- Sviluppatore: Konami Digital Entertainment
- Lingua: Italiano (testi)
- Data di uscita: 19 gennaio 2022
- Disponibilità: digital delivery
- Note: Acquisti in-game facoltativi, come bustine di carte e altri oggetti cosmetici
Abbiamo recensito Yu-Gi-Oh! Master Duel con un codice PlayStation 4 fornitoci gratuitamente da Konami Digital Entertainment.
La via del Duellante
Iniziamo col dire subito che Yu-Gi-Oh! Master Duel è stato pensato per giocatori esperti, conoscitori delle meccaniche più avanzate e dell’evoluzione del meta, ovvero di quelle combinazioni di carte, strategie e mazzi attualmente più o meno vincenti allo stato attuale del gioco. Konami chiarì sin dall’annuncio del progetto che il gioco sarebbe stato incluso nei campionati mondiali del gioco di carte collezionabili, pertanto, accogliere con facilità nuovi giocatori non è tra le priorità di Master Duel; nonostante ciò, se siete interessati a imparare le regole da zero, qualche aiuto per comprendere le basi potete trovarlo tranquillamente.
Sin dall’inizio, è presente un tutorial che vi guiderà passo passo nella spiegazione dei vari tipi di carte, delle zone del terreno e delle evocazioni; uno dei primi ostacoli sarà imparare come funzionano le varie carte mostro e quali sono le loro particolarità tra Synchro, Xyz, Pendulum e Link. La cosa potrà inizialmente risultare complessa, soprattutto considerando che la maggior parte degli avversari farà buon uso di tutti i tipi di mostri, anche contemporaneamente.
Una piacevole sorpresa è stata sicuramente la Modalità Storia, che permette di giocare a degli scenari con diversi mazzi per fare pratica, illustrandovi i relativi punti di forza e debolezze, oltre che raccontare l’interessante storia delle carte. Finito uno Scenario della storia, ci verrà regalato il mazzo che avremo imparato a usare, salvato automaticamente nella sezione Deck; possiamo inoltre scegliere di partecipare a queste sfide con un mazzo personalizzato, rendendo questa modalità anche un valido strumento di allenamento per provare nuove carte e combinazioni.
Per la creazione dei Deck, i novizi possono trovare un’ulteriore aiuto dando un’occhiata ai mazzi degli altri giocatori, visualizzabili alla fine di una partita o con la ricerca tra i Deck pubblici. Se non vi sentite ancora preparati a entrare nelle partite classificate, potete fare pratica creando duelli personalizzati con stanze aperte, per giocare con avversari casuali o amici; è possibile poi apportare delle modifiche (per ora un po’ limitate) ad alcune regole, come il numero dei Life Point o la lunghezza dei turni.
Arriviamo adesso all’aspetto competitivo: l’online ha un sistema di ranked in cui avanzeremo di rango man mano che vinceremo partite. Come detto prima, i duelli seguono fedelmente le regole ufficiali del TGC: 5 zone per mostri e trappole/magie, Deck composti da 40-60 carte e un timer dei turni abbastanza lungo per ogni giocatore. Essendo il gioco indirizzato verso gli esperti, sarà facile trovare validi avversari già al rango Argento, facendoci quindi adottare strategie diverse o porre modifiche ai propri Deck; una volta arrivati al rango Oro, le sconfitte avranno un peso maggiore, in quanto perdere continuamente rischierà di farci retrocedere di Grado.
Il rango Oro si rivelerà particolarmente ostico per chi sceglie di usare mazzi non propriamente nel Meta, i quali hanno chiaramente meno capacità rispetto ai Deck più forti, costringendo il giocatore a imparare a utilizzare le carte più recenti.
Sebbene il meta, come in tutti i giochi competitivi, sia sempre stato quasi necessario da seguire per chi voglia competere ad alti livelli, in Master Duel si aggiungono però alcune complicanze dovute a una Banlist ancora poco bilanciata, che favorisce l’uso di Deck esageratamente complessi e dalla vittoria sin troppo facile, rendendo le sfide quasi a senso unico.
Non aiuta la presenza di vari giocatori che stanno facendo uso di tool di hacking: alcuni sono capaci di vedere le carte nella mano dell’avversario, altri di crearsi la prima mano di gioco sempre perfetta e, in casi più estremi, altri ancora riescono a ottenere vittorie istantanee forzando una resa dell’avversario, manomettendo in seguito i server per cancellare la partita dalla cronologia del malcapitato.
Konami stessa ha già comunicato di stare investigando il problema con molta attenzione, ma, al momento attuale, c’è da tener conto della possibilità (seppur bassa) di ritrovarsi in questa situazione, soprattutto nei Gradi Oro e Platino, in cui una sconfitta comporta un rischio maggiore. Si parla di un problema che sicuramente verrà sistemato con futuri aggiornamenti, sebbene non si sa quando e se in maniera definitiva, tuttavia, nonostante la probabilità sia più o meno bassa, resta un fatto particolarmente grave, soprattutto su un gioco basato sulla competizione.
Generazione e Distruzione
Alla versione attuale, il gioco offre oltre 10.000 carte (a cui si aggiungeranno probabilmente anche quelle delle espansioni più recenti), per cui ci sono tipi di Deck per ogni gusto; le carte si possono acquisire tramite le gemme, valuta ottenibile completando le Missioni e vincendo duelli, oltre che pagando tramite microtransazioni, tuttavia non fondamentali, in quanto il costo di carte o accessori è abbastanza basso.
Con 100 gemme possiamo prendere una busta contenente 8 carte, mentre con 500 gemme uno dei due Deck presenti nello Shop; per iniziare, gli acquisti più consigliati sono il Battle Pass Gold da 600 gemme (che aggiungerà premi extra al Battle Pass normale), e il Pacchetto di 10 buste Master con una carta a scelta in regalo, il tutto a 750 gemme. Sono acquistabili anche accessori per personalizzare il proprio terreno di gioco, il retro delle carte e anche per prendere un assistente, ovvero un mostro che ci farà da compagnia durante le battaglie con effetti sonori.
Giocando varie partite per le prime ore, si può raggiungere una quantità di gemme abbastanza alta per aprire molti pacchetti di nostro interesse, e creare già uno o due Deck completi con l’aiuto del sistema di Crafting: scomponendo una carta che non vogliamo, otterremmo 10 o più CP (Craft Point) della rarità corrispondente, tra Normale, Rare, Super Rare e Ultra Rare, e possiamo poi ottenere delle carte a nostra scelta generandole tramite i suddetti CP. Generando una carta con i CP, soprattutto se di rarità alta, avremo l’occasione di sbloccare l’espansione da cui proviene, dandoci la possibilità di usare gemme in modo più mirato andando cosi a spenderle solo nelle buste contenenti le carte che più ci interessano.
Questo utile sistema di Crafting, rende decisamente superfluo l’acquisto di gemme dallo Shop, aiutando gli utenti che vorranno spendere poco o nulla. L’unica limitazione è nelle carte regalate dalla modalità storia o dalle Missioni, al momento impossibili da scomporre. Una gradita scoperta, è stata la cura dedicata al lato artistico dei duelli: alcuni dei mostri più popolari si vedranno animati a schermo intero quando verranno evocati in campo, e vi è stata anche attenzione nel differenziare tutte le tipologie di evocazione con un’animazione propria; anche qualche carta magia e trappola apparirà con effetti particolari. Per ora, solo le carte più popolari hanno questa funzione, ma sarebbe sicuramente piacevole vederne altre in futuro, in quanto sono una gradita aggiunta sul fronte estetico, sebbene non siano chiaramente fondamentali.
La colonna sonora ha molti brani sorprendentemente coinvolgenti e suggestivi, i quali cambiano d’intensità in base agli eventi del duello, ad esempio con l’evocazione di un mostro potente o con il rapido calo dei Life Point propri o dell’avversario. A livello tecnico, i server riescono a mantenere ottime prestazioni anche con l’alto numero di giocatori attuali, soprattutto su PC; dopo i primi aggiornamenti la stabilità è migliorata ulteriormente, ma ovviamente, per giocare è richiesta da parte vostra una buona connessione di partenza.
A chi consigliamo Yu-Gi-Oh! Master Duel?
Per gli appassionati di Yu-Gi-Oh!, Master Duel è un titolo imperdibile: l’enorme quantità di carte, disponibili tutte sin da subito, offre una personalizzazione dei Deck in totale libertà, senza contare che il gioco è perfettamente godibile senza spendere un soldo, lasciandoci creare i mazzi più creativi per combattere e anche per condividerli con la community. Chi vuole avvicinarsi a YGO senza aver mai provato, rischia di trovarsi abbastanza confuso dalla mole di informazioni da dover apprendere per giocare a livelli competitivi, ma Master Duel offre un buon aiuto per capire appieno le basi del gioco, e, in alternativa, creare qualche partita personalizzata può servirvi per provare vari Deck con amici o avversari casuali, senza alcun obbligo nel doversi cimentare immediatamente nelle Classificate.
Tuttavia, come ha ribadito Konami stessa, Yu-Gi-Oh! Master Duel è principalmente un gioco indirizzato a chi vuole giocare in maniera competitiva, pertanto, i giocatori che hanno un approccio più casual potrebbero trovare stancante duellare contro avversari agguerriti che puntano unicamente a vincere nel minor numero di turni possibili; se non siete quindi preparati a vedervi apparire improvvisamente una valanga di mostri e non avete troppa voglia di leggere tutti i testi (spesso lunghi) delle carte, la soluzione migliore può essere restare a sfidarsi con degli amici (tramite i duelli personalizzati) o proseguire nella Modalità Storia.
Oltre a ciò, va ricordato che Yu-Gi-Oh!, come regole, si è evoluto molto nel corso degli anni, e se volete approcciarvi al titolo per pura nostalgia del cartone animato, non troverete quello che fa per voi, e in tal caso è più consigliabile Duel Links, che accoglie tranquillamente anche chi vuole giocare solo per il gusto di rivedere le carte storiche.
- Esperienza fedele alle regole originali del gioco di carte
- Più di 10.000 carte presenti, a cui verranno aggiunte le prossime espansioni
- Giocabile tranquillamente senza spendere soldi
- Attualmente, grave presenza di hacker che impediscono lo svolgimento di qualche partita
- Una banlist, per ora, un po’ sbilanciata
Yu-Gi-Oh! Master Duel
L'esperienza definitiva per gli amanti del gioco di carte
Yu-Gi-Oh! Master Duel è perfetto per gli appassionati di lunga data del gioco di carte, che finora si erano dovuti accontentare di soluzioni non ufficiali o di giochi lasciati un po’ a metà per poter duellare liberamente con giocatori di tutto il mondo. Le partite classificate e le numerose missioni da completare regalano molte ore di gioco, a cui se ne aggiungono ulteriori con le eventuali partite con amici o l’esplorazione della Modalità Storia. Il sistema di Crafting è un’ottimo strumento che aiuta a rendere il gioco l’ideale per gli utenti che vogliono restare free-to-play, permettendo a chiunque di crearsi mazzi di qualsiasi tipo e sperimentare. Si spera poi in un’aggiunta di eventi e di carte, assieme alla creazione di una Banlist più bilanciata e una maggiore attenzione agli utenti che fanno uso di tool di hacking. Il titolo offre contenuti sicuramente soddisfacenti per chi è sempre in cerca di sfide, e vista l’attenzione che KONAMI vuole dare al gioco, ci si può solo che aspettare un miglioramento in futuro.