Stanno prendendo sempre più piede negli ultimi anni dei “manga italiani” ossia dei fumetti realizzati da nostri connazionali riprendendo il classico stile delle opere provenienti dal paese del Sol Levante. Con questa recensione prenderemo in esame Squisito! Fantastici Sapori Tradizionali Italiani di Gianmarco Bonelli, pubblicato da Jundo in formato fisico e digitale. Il manga risulta in grado di catturare anche il più scettico dei lettori già dalle sue prime pagine dove l’autore non ha risparmiato citazioni alle sue opere preferite.
Come non si può, ad esempio, non notare un ragazzino vestito chiaramente come Rufy di ONE PIECE o ancora il Badalisco, di cui parleremo nella sezione dedicata alla trama, disegnato chiaramente nello stile delle missioni di Monster Hunter. Ammetto di essere decisamente di parte dato che amo ogni sorta di mash up, ma quest’ultimo dedicato alla serie videoludica targata CAPCOM l’ho particolarmente apprezzatom dato che si sposa a meraviglia con il mondo di Squisito!
- Titolo originale: Squisito! Fantastici Sapori Tradizionali Italiani
- Uscita italiana: 16 novembre 2022
- Numero di volumi: 2 (in corso)
- Casa editrice: Jundo
- Genere: Azione
- Disegni: Gianmarco Bonelli
- Storia: Gianmarco Bonelli
- Formato: 12×16,5 brossurato
- Numero di pagine: 232
Abbiamo recensito Squisito! Fantastici Sapori Tradizionali Italiani tramite volume stampa fornitoci gratuitamente da Jundo.
Squisito è un mix fra Toriko e Dragon Ball
Passando alla trama, quest’ultima vede al centro due ragazzi, Pia e Leo, rispettivamente una raccoglitrice di ingredienti e un cuoco. Nell’universo di Squisito, infatti, l’arte culinaria è importantissima e sono tantissimi coloro i quali, accompagnati dai loro raccoglitori (i quali sono dei veri e propri cacciatori di mostri) viaggiano per il continente alla ricerca dei sapori più rari e ricercati, purtroppo spesso collegati ad animali spaventosi e a dir poco terrificanti.
Il ritmo della storia è ottimo. Dopo un paio di pagine dedicate alla presentazione di Pia e al suo ruolo di raccoglitrice (essendo pressoché negata in cucina), la trama prenderà il via quando farà la sua comparsa Leo, salvato dalla protagonista proprio dalle grinfie del Badalisco il quale aveva avvelenato il ragazzo. I due, dunque, decideranno di fare squadra per andare alla ricerca dei cuochi più famosi di questo mondo (scomparsi da più di dieci anni senza lasciare traccia) in un viaggio che percorrerà tutto lo stivale e i suoi piatti tipici. A colpirmi particolarmente, inoltre, è stata la cura messa dal mangaka nel world building, un aspetto troppo spesso sottovalutato e che va a danneggiare opere che altrimenti potrebbero elevarsi a capolavori.
I protagonisti viaggeranno lungo tutta l’Italia
A convincermi un pò meno sono i disegni, i quali spesso risultano “incompleti”. Anzi a dire il vero a disturbarmi particolarmente sono proprio i due personaggi principali, che non mi hanno convinto anatomicamente in alcuni frangenti ma d’altronde potrebbe semplicemente essere una questione di stile. Passando al lato riservato all’editoria, Jundo ancora una volta si dimostra sinonimo di qualità propinandoci a soli sei euro un’opera da 230 tavole con diverse pagine a colori e persino una sopracopertina. Particolarmente apprezzata, inoltre, la ricetta per i biscotti di mandorlava, ideata da uno dei personaggi di Squisito, e posizionata su una delle alette, un vero tocco di classe!
A chi consigliamo Squisito! Fantastici Sapori Tradizionali Italiani?
Squisito è una lettura adatta a tutti come la maggior parte degli shonen. In particolare, ovviamente, la storia strizzerà l’occhio agli amanti della cucina e dei combattimenti contro bestie giganti. Ad ogni modo però non bisogna essere di certo un grande chef per godersi la parte più action del manga, inoltre, il suo tono scanzonato fa sì che anche i più piccoli possano avvicinarsi a Squisito senza alcuna remora.
- Un ottimo manga che vi saprà sicuramente intrattenere
- World building curato in ogni minimo dettaglio
- Alcune vignette non convincono appieno
- La trama risulta quasi un elemento di contorno e questo potrebbe disturbare i lettori più esigenti
Squisito! Fantastici Sapori Tradizionali Italiani
Uno shonen made in Italy sulla caccia e sulla cucina
Nonostante sia stato concepito da un mangaka italiano, Squisito! Fantastici Sapori Tradizionali Italiani non ha nulla da invidiare agli shonen made in Japan. L’idea di Bonelli, infatti, nella sua semplicità, risulta vincente e molto intrigante. Qui, infatti, l’importante non è la trama ma le varie avventure che vivranno i due ragazzi esplorando la nostra regione. La mia curiosità, infatti, non sta nel veder tanto come finirà l’opera ma scoprire come l’autore ha mutato e reinventato tutte le regioni italiane e i loro piatti tipici.