Il mondo un tempo era rigoglioso e pieno di verde, ma la comparsa del Caos ha cominciato a cambiarne la morfologia. Il Caos ha provocato l’avanzare del deserto e infettato la fauna locale, trasformandola in mostri affamati di distruzione. La tribù dei Bulbini, piccoli omini con un germoglio nel loro cuore, insieme agli spiriti dell’acqua ha costruito delle oasi per accogliere visitatori che fuggono dalle bestie del Caos. Ma il Caos purtroppo ha avuto la meglio e le oasi stanno sparendo una dopo l’altra. Il nostro protagonista, Tethu, vive nell’oasi con a capo il fratello e tutto sembra andare per il meglio quando, all’improvviso, l’oasi viene attaccata da un’enorme bestia alata del Caos. Suo fratello si sacrificherà per farlo fuggire e sarà proprio l’incontro fortuito con lo spirito dell’acqua Esna a permettergli costruire l’ultima roccaforte contro il dominio del Caos. Questa è la storia di Ever Oasis. Questa è la storia che andremo a vivere.
Ever Oasis è un gioco sviluppato da GREZZO, studio responsabile dei remake di The Legend of Zelda per Nintendo 3DS, e prodotto da Koichi Ishii, creatore della saga Mana ma soprattutto dei famosissimi pennuti di casa SQUARE ENIX, i Chocobo. Il titolo si affaccia casualmente e senza neanche troppa pubblicità su Nintendo 3DS, dove i JRPG sono numerosi e quasi tutti di qualità. Appena vidi il trailer di questo gioco e scoprii quali fossero creatori dello stesso pensai che avrei dovuto fare mio questo piccolo gioiellino, ancor prima di provare la demo. Avete letto la mia anteprima? Bene, è ora di scoprire se il gioco vale tutte le lusinghe fatte per la demo oppure se sparirà dalla vostra mente come sabbia al vento.
- Titolo: Ever Oasis
- Piattaforma: Nintendo 3DS
- Genere: Avventura, JRPG
- Giocatori: 1
- Software house: Nintendo
- Sviluppatore: GREZZO
- Lingua: Italiano (testi)
- Data di uscita: 23 giugno 2017
- Disponibilità: retail, digital delivery
- DLC: non annunciati
- Note: prodotto da Koichi Ishii, il papà della serie Seiken Densetsu, dei Chocobo e dei Moguri
“Ma sembra la Sardegna in estate!”
All’inizio di Ever Oasis ci verrà chiesto di costruire la nostra oasi. Prima di tutto dovremo accogliere i visitatori che verranno, incuriositi, nella nostra riserva; una volta esaudita una loro richiesta potranno stabilirsi da noi e diventare abitanti. Una volta che l’oasi sarà popolata da abitanti potremo costruire, al costo di acquagemme (la valuta del gioco), alcuni negozi di varia natura dove i Pingufi, dei carinissimi ibridi tra pinguini e gufi, andranno a far spesa. Sarà nostro dovere rifornire i negozi di beni primari che troveremo nelle aree di gioco e nei dungeon e otterremo una parte di acquagemme dalle vendite effettuate. Più abitanti verranno nella nostra oasi più essa crescerà; infatti, superata una certa soglia di abitanti, potremo far salire di livello la nostra dimora, facendo proseguire la trama e non solo. Infatti i benefici di una grande oasi e di soddisfare le richieste dei nostri cittadini ci doneranno anche dei bonus durante le fasi esplorative e di combattimento. Tutto qui? Assolutamente no. I negozi potranno salire di livello una volta riempita una barra di fiducia dell’abitante che gestisce il locale commerciale, e tutto ciò porterà il negoziante a vendere diversi tipi di oggetti, più costosi e di conseguenza con materie prime più difficili da trovare per noi, ma nulla di troppo complicato. La gestione dell’oasi infatti è solo un geniale passatempo per nulla pesante rispetto ad altri titoli gestionali che ho avuto il piacere da recensire, come ad esempio Return to PoPoLoCrois: A STORY OF SEASONS Fairytale, rendendo il tutto solamente un calmo e divertente passatempo da alternare alle sessioni di raccolta e combattimento.
“Dove passo io non cresce più l’erba, caro!”
Passiamo alle sessioni esplorative e a quelle di combattimento. Inizialmente saremo soli e potremo contare su due tipi di attacco, ovvero quello normale e quello potente, mentre potremo utilizzare la schivata per evitare gli attacchi dei nemici. Grazie alla nostra natura da capo dell’oasi potremo utilizzare il potere del vento, utile per spazzare via i cumuli di sabbia e per diminuire la difesa dei nemici fatti di sabbia. Durante le fasi di combattimento inoltre potremo utilizzare la possibilità di bloccare la visuale sul nemico, in modo tale da evitare situazioni confusionarie. I nemici, una volta sconfitti, oltre a venir liberati dal Caos e diventare pucciosi, con un chiaro riferimento ai nemici della serie di Sonic The Hedgehog — che una volta liberati dalle cibernetiche spoglie assumevano il loro vero aspetto di animaletti carini, ci lasceranno alcuni oggetti che potremo utilizzare per rifornire i nostri negozi o per sintetizzare dell’equipaggiamento per noi e i nostri alleati. Sarà infatti possibile avere altri due membri all’interno del nostro party, ciascuno con le proprie armi e le proprie abilità speciali, che si riveleranno utili contro le moltitudini di nemici, deboli contro certi tipi di armi ma forti contro altri. Inoltre durante l’esplorazione sarà d’obbligo distruggere cactus, anfore, macigni e tante altre robe, in modo da garantirsi sempre una moltitudine di oggetti per rifornire i nostri negozianti.
“Picchi come un fruttivendolo!”
I dungeon sono un altro punto cruciale del gioco. Infatti, oltre alle sessioni di combattimento nelle segrete saremo costretti anche ad affrontare dei dungeon che renderanno il gioco quasi un episodio di vecchio stampo della più famosa saga di Hyrule. Ogni nostro abitante avrà delle abilità che consentiranno, all’interno di questi luoghi, di recuperare svariati oggetti e scrigni ma, molte volte, sarà necessario entrare di nuovo nel dungeon con altri cittadini per cercare di arrivare in certi punti. Infatti il titolo del paragrafo non è del tutto ironico: potremo utilizzare quasi tutti i nostri cittadini per affiancarci nelle esplorazioni contando sulle loro abilità in modo da avere un trio sinergico e che possa portare abbastanza loot nella nostra oasi una volta terminata l’esplorazione, stupendoci dalla bravura di combattimento di mercanti di pelli e fruttivendoli.
Inoltre, una volta tornati dalle nostre scorribande nel deserto, potremo ricevere i punti esperienza per far salire di livello i nostri personaggi e imparare nuove combo per aiutarci durante le battaglie più difficili. Il gioco contiene infatti un ciclo di giorno e notte e la sera i nemici saranno più ostici e combattivi: sarà necessario salvare spesso ed evitare le sessioni di free roaming in cerca di materiale se non si è adeguatamente preparati con equipaggiamento e livello adatto. Inoltre dovremo, ogni tanto, disboscare la nostra oasi dalle piante del Caos, che faranno calare le vendite (provocando malumore tra i cittadini) e faranno rinsecchire le colture del nostro vivaio, dove appunto potremo piantare alcuni semi per poi rifornire i frutti del raccolto ai negozianti.
The Legend of Seiken Densetsu
Graficamente il gioco è molto bello, sia i personaggi che gli ambienti di gioco sono rappresentati graficamente molto bene, seppur Ever Oasis sia un gioco per una console dalla modesta grafica come il Nintendo 3DS. Anche la componente sonora è in grado di soddisfare le orecchie più fini, regalando alcuni brani che rimangono nella mente e che non mancherò di certo di cercare una volta saputo di più sul compositore e sull’OST. Gli scontri con i boss, in particolare, sono spettacolari, caratterizzati anche da una discreta intelligenza artificiale, sia dei nemici (dai più semplici ai più ostici), sia dai compagni di squadra. Infatti non mi è mai capitato che il mio party andasse dritto dal nemico a morire, ma piuttosto è capitato più volte che cercasse di aggirare un nemico che si proteggeva dagli attacchi frontali, facendomi rimanere visibilmente stupito e soddisfatto.
Sabbia in mezzo ai boxer
Ho dovuto scavare veramente sulla sabbia (ahahah, piaciuto il gioco di parole?) per trovare dei difetti nel gioco di GREZZO e Ishii. L’ambientazione desertica, anche se è il fulcro del gioco, potrebbe non piacere a tutto, anche se il gioco fa di tutto per non far cadere nella banalità il deserto. Anche lo stile grafico potrebbe non piacere alle nuove generazioni, magari abituate a JRPG che offrono personaggi umani super dettagliati e che potrebbero pensare: “Ma che cacchio è, Animal Crossing?”. Inoltre la telecamera ogni tanto fa i capricci, anche per un sistema di agganciamento del bersaglio non proprio ottimo, che causerà numerosi problemi comunque passabili.
A chi consigliamo Ever Oasis?
Voglio consigliare il gioco ai giocatori di JRPG di vecchia scuola, agli amanti di The Legend of Zelda e i fan della serie di Seiken Densetsu. Tante tipologie di gioco che funzionano tutte insieme e alla grande è difficile trovarle e devo dire che Ever Oasis è una scommessa vinta.
- Grafica e sonoro stupendi
- Varie tipologie di gioco abilmente mixate
- Sollazza e crea dipendenza
- Grafica e ambientazione potrebbero non piacere a tutti
- Qualche problema con la telecamera e il lock
- Nessuna limited edition, purtroppo
Ever Oasis
Senza ombra di dubbio, l’avventura dell’estate
Ever Oasis, come già detto, è una scommessa vinta da Nintendo. È un gioco capace di farvi assaporare le atmosfere dei vecchi JRPG che giocavamo tanti anni fa senza rinunciare a una buona grafica e una buona giocabilità. Mescola abilmente tante tipologie di gioco riuscendo ad amalgamarle tutte senza farne prevalere l’una sull’altra e senza mai annoiare. Non stupitevi se, una volta sotto l’ombrellone, chiederete al senegalese che cercherà di vendervi un Fidget Spinner o al tizio che vende cocco in spiaggia di venire ad abitare nella vostra oasi. È tutto normale. È tutto reale. Come Ever Oasis, che si candida tra i primi tre JRPG della console portatile Nintendo.