Yakuza 3, 4 e 5: annunciate le remaster per PlayStation 4

Yakuza 3

Tramite le pagine dell’ultimo numero di Dengeki PlayStation apprendiamo con gioia che SEGA ha annunciato quest’oggi le versioni rimasterizzate di Yakuza 3, Yakuza 4 e Yakuza 5 per PlayStation 4. Tutti e tre i titoli sono stati rilasciati originariamente su PlayStation 3, e vedranno la luce, al momento solo in Giappone, a partire dal prossimo agosto:

  • Yakuza 3 — 9 agosto, 3.990 Yen (include codice download per la colonna sonora in formato digitale)
  • Yakuza 4 — Autunno 2018
  • Yakuza 5 — Primavera 2019

Queste versioni rimasterizzate dei tre titoli saranno caratterizzate da una migliore risoluzione e da un frame rate più fluido, ma non è ancora chiaro se verranno rilasciate in formato fisico o solo digitale. Al momento non abbiamo nessuna conferma del loro arrivo in Occidente ma, dato il recente successo della serie sull’attuale ammiraglia di casa Sony, si tratta solo di tempo. Speriamo solo di poterli ritrovare in versione fisica, specialmente per quanto concerne Yakuza 5, rilasciato in Europa e Nord America unicamente tramite PlayStation Store.

AGGIORNAMENTO: il sito di Famitsu ha pubblicato uno screenshot e un’anteprima della doppia pagina dove viene presentata la versione rimasterizzata di Yakuza 3, il primo dei tre titoli ad arrivare su PlayStation 4. La rivista conferma che i contenuti delle tre remaster saranno esattamente identici a quelli dei giochi originali, ma gireranno a 1080p e 60 fotogrammi al secondo. Lo sviluppo di Yakuza 3 Remaster è completo al 90%.

AGGIORNAMENTO 2: pare che alla fine ci sarà qualche novità, anche se di minor rilievo. Sono state confermate due nuove hostess per il mini-gioco del Cabaret Club, ovvero Yui Hatano e Kana Momonogi; Shidou Nakamura è ancora la voce di Yoshitaka Mine.

Fonte: Dengeki PlayStation, Weekly Famitsu via Gematsu

Trent’anni passati a inseguire il sogno giapponese, fra un episodio di Gundam e un match a Street Fighter II. Adora giocare su console e nelle sale giochi di Ikebukuro che ormai, per quanto lontana, considera una seconda casa.

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