In un aggiornamento odierno della campagna Kickstarter, il direttore del progetto Koji Igarashi ha dichiarato che lo sviluppo della versione Wii U di Bloodstained: Ritual of the Night è stato annullato a favore della già confermata versione per Nintendo Switch.
Ecco il messaggio completo lasciato dallo stesso Igarashi:
“Salve, qui IGA. Grazie per averci sempre sostenuto. Vorrei lasciare un messaggio a i backer che hanno desiderato la versione Wii U di Bloodstained. Durante la nostra campagna Kickstarter, Wii U era all’apice della sua popolarità, ma la situazione è cambiata drasticamente con l’uscita di Nintendo Switch.
Questo cambiamento ha reso difficile ricevere il supporto necessario dai creatori dell’hardware, portandoci ad abbandonare lo sviluppo su Wii U passando invece a quello su Nintendo Switch. Ci dispiace molto che si sia giunti a questo dopo il vostro sostegno, ma speriamo capiate. Vorremmo rispondere preparando delle opzioni per i nostri spalleggiatori, tipo mandando la vostra richiesta verso un’altra versione o chiedendo il rimborso se non la volete. Spero continuerete a sostenerci.”
Se avete spalleggiato Bloodstained su Kickstarter avete scelto nell’inchiesta la versine Wii U, verrete automaticamente trasferiti alla versione Switch.
Se avete scelto la versione Wii U e volete passare a quella per PlayStation 4, Xbox One, PC o Playstation Vita, potete andare alla vostra inchiesta e cambiarlo tramite il link “Cambia le risposte del sondaggio”.
Se avete scelto la versione Wii U e non volete altre versioni, potete richiedere un’annullamento e un rimborso se avete riempito il modulo d’inchiesta e scelto la versione Wii U prima di oggi e non avete specificato il livello; potete ricevere un rimboeso tramite PayPal mandando la richiesta all’indirizzo orders@fangamer.com intitolata “Bloodstained Wii U Refund” prima del 20 aprile di quest’anno.
In altre notizie, presto verrà reso pubblico un nuovo aggiornamento di Bloodstained, che presenterà tre dei personaggi incontrati nel corso del gioco dalla protagonista Miriam.
Fonte: INTI CREATES via Gematsu