KINGDOM HEARTS III: 5 cose essenziali da sapere prima di cominciarlo

L’uscita nei negozi di KINGDOM HEARTS III è ormai imminente. Dopo anni di attesa e di continue ricerche sull’avanzamento della produzione, siamo finalmente giunti a questo fatidico momento. Per riscaldarvi la memoria qualora non abbiate rigiocato la saga nell’immediato passato o vi ci stiate approcciando in questi giorni, ecco a voi cinque punti che vi semplificheranno la vita quando finalmente scorrazzerete tra un mondo Disney e l’altro.

Gli spin off non sono spin-off

La saga di KINGDOM HEARTS viene spesso vista come una sorta di matassa, nella quale appassionati e non si perdono, per via di un intreccio che, prima delle release delle versioni ReMix (versioni nelle quali sono raccolti, tre alla volta, i primi nove giochi della serie), era spezzettato e diluito su più console. L’effettivo dramma che ha vessato le menti dei consumatori per più di un decennio è la presenza, in titoli che all’epoca vennero spacciati per spin-off, di tasselli fondamentali per la comprensione della narrazione, che non solo allargavano il quadro generale degli eventi dei capitoli principali, ma presentavano nuovi personaggi che avrebbero poi avuto un ruolo fondamentale nell’ottica dei macro-eventi.

Heartless e Nobody

Il mondo di KINGDOM HEARTS è dominato da leggi rigorose: tra queste abbiamo la divisione dell’essere umano in cuore, corpo e volontà. Ognuna di queste è soggetta a regole diverse: quando la luce di un cuore viene sovrastata dall’oscurità, esso muta la sua forma divenendo un Heartless, una creatura che ha perso completamente coscienza di sé e che si nutre dell’oscurità di altri cuori. Alla nascita di un Heartless corrisponde quella di un Nessuno (Nobody), un essere composto dal solo corpo e alla continua ricerca di un cuore. Inoltre, se in possesso di una forte volontà, un individuo può mantenere la propria consapevolezza, nonostante la mutazione in Heartless e quindi in Nessuno.

Viaggi nel tempo

Viaggiare nel tempo in KINGDOM HEARTS non è semplice come si potrebbe pensare. È una procedura complessa che segue regole ferree. Per far sì che il viaggiatore possa evadere dal suo tempo, egli necessita di un cuore risoluto, poiché esso deve abbandonare il proprio corpo per poi arrivare a destinazione, nonché di un’altra versione di se stesso ad attenderlo (nel passato o nel futuro), sia essa più anziana o più giovane. Tutto questo ha un prezzo: il viaggiatore, infatti, una volta completata la traversata ritornerà al suo presente, dimenticando però quanto compiuto nell’impresa.

L’origine dei mondi

Prima della suddivisione in mondi che noi tutti conosciamo, il mondo era unito e prosperoso, radiante sotto la luce di KINGDOM HEARTS, protetto dai possessori dei Keyblade. Tutti coloro che avrebbero vissuto dopo questo tempo, lo avrebbero ricordato come l’era delle fiabe. Mille anni dopo quell’era, dopo il tragico evento che cambiò tutto, la Guerra dei Keyblade, i mondi si separarono. La loro connessione si limita ad alcuni sentieri oscuri, celati agli occhi di chi non possiede legami con l’oscurità.
Vi sono però diversi modi per viaggiare tra i mondi: i prescelti del Keyblade, infatti, erano dotati di un’armatura capace di permettergli il viaggio. La frammentazione della connessione tra i mondi causò una pioggia di meteore, dai quali resti si formarono i gummiblock, materiali costituiti da polvere di stelle che, assemblati, permettono anch’essi il viaggio tra i mondi.

Gameplay, l’eredità della saga

KINGDOM HEARTS III sembra fondere sapientemente il gameplay dei vecchi capitoli della saga, ereditando la frenesia degli scontri da KINGDOM HEARTS II che trovano sbocco nelle fusioni, che per quest’avventura si riveleranno legate alla trasformazione dei keyblade (per la prima volta potremo equipaggiare tre keyblade contemporaneamente), e da Dream Drop Distance l’evoluzione del Fluimoto (Flowmotion) nell’Athletic Flow. Saranno inoltre presenti meccaniche legate fortemente alla saga. Vi saranno infatti le invocazioni, che in questo capitolo sembrano avere una forte componente interattiva, sia con il protagonista che con l’ambiente stesso. Aggiunta inedita di questo capitolo è, invece, la possibilità di evocare le attrazioni più iconiche di Disneyland.

KINGDOM HEARTS III vedrà la luce su PlayStation 4 e Xbox One in Giappone il 25 gennaio. Il 29 gennaio arriverà in Europa e Nord America. L’uscita dell’aggiornamento contenente l’Epilogo del gioco è previsto per il 30 gennaio, mentre dal 31 sarà possibile accedere al Filmato Segreto, i cui contenuti sono tuttora avvolti nel mistero.

A questo punto non ci resta che augurarvi un buon divertimento, e vi consigliamo di rimanere connessi per ulteriori approfondimenti sul titolo. May your heart be your guiding key.

Link correlati: 

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Informazioni su KINGDOM HEARTS III

Nel gioco di ruolo e d’azione di prossima uscita, KINGDOM HEARTS III, i giocatori potranno unirsi a Paperino e a Pippo e partire per una fantastica avventura in mondi basati sui film più amati, tra cui Toy Story e Monsters & Co. di Disney•Pixar, Pirati dei Caraibi, Big Hero 6, Rapunzel e Frozen di Walt Disney Studios e molti altri.

Informazioni sulla serie di KINGDOM HEARTS

KINGDOM HEARTS è una serie di giochi di ruolo nata dalla collaborazione tra Disney e Square Enix. Il primo KINGDOM HEARTS è uscito nel marzo del 2002 per il sistema digitale di intrattenimento PlayStation®2, ed è stato seguito da svariati altri prodotti. La serie, che ha venduto oltre 25 milioni di copie in tutto il mondo, ha festeggiato il suo 15° anniversario nel mese di marzo 2017.

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