SQUARE ENIX ha finalmente svelato i motivi che hanno portato a rimuovere le funzionalità multiplayer in TRIALS of MANA.
Svelata qualche mese fa, si tratta di un’assenza che ha creato molto scalpore tra i giocatori, in quanto nell’originale Seiken Densetsu 3 per Super Nintendo si poteva tranquillamente giocare in compagnia di amici. I producer Masaru Oyamada e Shinichi Tatsuke intervistati da Twinfinite hanno rivelato che uno dei principali motivi della rimozione di questa funzionalità è il passaggio dalla visuale dall’alto dell’originale a quella in terza persona di questo remake. Oyamada-san ha infatti rivelato che questa nuova prospettiva di gioco non è propriamente adatta per il tipo di multiplayer offerto dal capitolo originale.
Il team di sviluppo ha pensato all’eventualità di introdurre una funzione di multigiocatore online, ma per fare ciò avrebbero dovuto introdurre tanti elementi non presenti all’interno del gioco per far si che diventasse interessante anche come titolo da giocare in rete. Questo avrebbe reso TRIALS of MANA una sorta di ibrido tra un gioco in single player e un MMO e piuttosto che dividersi in troppe direzioni, la software house ha deciso di focalizzare il proprio lavoro su un’esperienza in single player emozionante.
Inoltre gran parte del fascino della modalità multigiocatore di Seiken Densetsu 3 era dovuta al fatto che i giocatori si dovessero riunire per condividere l’esperienza di gioco, controllando ognuno di essi un personaggio differente e vivendo assieme la trama principale. Tutto questo si sarebbe perso passando ad un multiplayer online, e anche questo è stato uno dei motivi per i quali si è deciso di non implementarlo. Oyamada-san ha poi rivelato che al momento la software house non ha alcun piano di introdurre una modalità multiplayer in futuro.
Le motivazioni della software house sono più che comprensibili, e voi che ne pensate? Vi ricordo che TRIALS of MANA è attualmente in fase di sviluppo e verrà rilasciato nel 2020 su PlayStation 4, Nintendo Switch e PC.
Fonte: SQUARE ENIX via Twinfinite