La Stella della Senna – Recensione del manga

J-POP porta finalmente in Italia il manga “La Stella della Senna” di Mitsuru Kaneko, rilasciato per la prima volta nel 1975 e mai uscito dai confini del Giappone

La Stella della Senna - Recensione del manga

Dopo più di quarant’anni arriva per la prima volta in Italia La Stella della Senna, shōjo manga tratto dall’iconica serie animata omonima scritta da Mitsuru Kaneko. Per l’occasione J-POP Manga ha deciso di rilasciare i due volumi che compongono l’opera sia singolarmente che in un unico e pregiato cofanetto che ci permetterà di rivivere le emozionanti avventure di Simone Lorène, timida fioraia alle prese con i soprusi della nobiltà durante la Rivoluzione Francese.

Nata per cavalcare l’onda del successo di Versailles no Bara di Riyoko Ikeda, che tutti conosciamo semplicemente come Lady Oscar, quest’opera non è riuscita ad ammaliare allo stesso modo i lettori e purtroppo il suo sviluppo è stato tremendamente travagliato. Se però la battuta d’arresto non ha intaccato la serie animata, che è stata portata a conclusione nonostante il taglio degli episodi, il manga ha subito un destino diverso rimanendo ad oggi un’opera incompiuta.

La Stella della Senna - Recensione del manga di Mitsuru Kaneko

1770, Parigi. Simone Lorène è la giovane figlia di una coppia di fiorai che vivono nell’Île de la Cité, ai confini con la Senna. Dotata di una straordinaria bellezza, la protagonista vive una vita abbastanza normale aiutando i suoi genitori a gestire il negozio di famiglia, ma persino nella zona più tranquilla di Parigi i soprusi di una nobiltà sempre più capricciosa iniziano a farsi sentire. Il malcontento nei confronti degli sprechi della regina Marie Antoniette è ormai sempre più dilagante, e la polizia di palazzo tende ad arrestare chiunque osi anche solo protestare nei confronti dei regnanti. Ed è proprio questo il destino che toccherà a Mirand, amico d’infanzia della protagonista, che verrà incarcerato ingiustamente scatenando l’ira di tutto il quartiere.

Durante le sommosse per far sì che Mirand non venga incarcerato alla Bastiglia, Simone farà la conoscenza del giovane ragazzo del circo Danton, che da quel momento sarà per lei un prezioso alleato in ogni sua avventura. Successivamente farà la conoscenza anche del Duca de Forge, figura chiave nella sua vita, che le insegnerà l’utilizzo della spada e che non sempre i nobili sono mossi da cattive intenzioni. Ispirata dalle parole del duca e dalle azioni del Tulipano Nero, eroe mascherato dalla parte dei cittadini che diventerà una sorta di mentore per lei, Simone deciderà di utilizzare le sue nuove competenze di spadaccina per diventare la Stella della Senna e levare la sua spada contro i soprusi di una monarchia fin troppo arrogante.

La Stella della Senna - Recensione del manga di Mitsuru Kaneko

Il manga de La Stella della Senna segue le vicende narrate da Mitsuru Kaneko all’interno della serie animata, e al suo fianco troviamo la direzione artistica di Asuka Morimura, che si è occupata delle illustrazioni. Pur avendo alle spalle più di quarant’anni, la serie ha stilisticamente ancora il suo fascino, non solo per la cura posta nei dettagli e nella riproduzione delle ambientazioni, ma anche nel riuscire a riportarci ad una delle epoche d’oro degli shōjo manga, grazie ad un’ottima caratterizzazione grafica e psicologica della sua protagonista femminile.

È però purtroppo impossibile non fare un paragone con Versailles no Bara. Se da una parte troviamo l’opera di Ikeda che si attiene fedelmente agli avvenimenti della Rivoluzione Francese, motivo che ha portato l’autrice a ricevere diverse riconoscenze da parte del governo francese, l’impostazione di Kaneko è decisamente più romanzata, trasformando uno dei periodi storici più intensi della storia in una sorta di favola moderna che serve ad insegnarci che anche una giovane ragazza può trovare in sé la forza per reagire e combattere per i propri ideali. Certo, questo è un concetto che oggi diamo quasi per scontato, ma si tratta pur sempre di un manga del 1975 e, considerando quanto spesso le donne vengano messe in secondo piano rispetto agli uomini ancora oggi, è una lezione che forse ancora non abbiamo del tutto imparato.

La Stella della Senna - Recensione del manga di Mitsuru Kaneko

Che mangino brioche

La Stella della SennaLa Stella della Senna, pubblicato per la prima volta in Giappone nel 1975, è composto da due volumi, editi da J-POP Manga al prezzo di 9,90 € l’uno. La casa editrice ha rilasciato anche un bellissimo cofanetto da collezione che comprende entrambi i volumi al prezzo di 19,80 €. Nonostante si tratti di una storia romanzata e incompleta, l’opera di Mitsuru Kaneko, illustrata da Asuka Morimura, è estremamente affascinante e merita di essere letta almeno una volta nella vita. È perfetta per chi cerca un manga che possiede una forte caratterizzazione dei suoi personaggi, in particolar modo nella protagonista Simone che, nonostante i drammi che la vita le pone davanti, è sempre pronta a rialzarsi e combattere in nome dei propri ideali.

Consigliato ai rivoluzionari

Raro esemplare di panda sardo cresciuto a bambù e JRPG. Soffre di sindrome di Stoccolma nei confronti di SQUARE ENIX, ed è disposto a privarsi del sonno pur di spulciare all’inverosimile ogni titolo gli capiti fra le mani.

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