Giusto perché non abbiamo ancora visto abbastanza, di recente sono state mostrate ulteriori sequenze della nuova demo di RESIDENT EVIL VII: biohazard.
Dirvi che non ci sia molto da aggiungere mi parrebbe scontato, il che mi spinge ad una piccola riflessione. Parliamo di un gioco che prende jump-scare e immersione totale, grazie anche al VR, come punti cardine della sua esperienza; mi domando, ha senso continuare a mostrare sempre più gameplay? Vero è che si tratta della demo, e che nessuno ci obbliga a guardare i filmati, però non mi capacito del perché si continua a mostrare gente che salta in aria che, pur essendo divertente le prime due massimo tre volte, in sostanza non aggiunge niente di nuovo.
Detto ciò, vi lasciamo qui al “fantastico” filmato, ricordandovi che RESIDENT EVIL VII: biohazard è atteso su PlayStation 4, Xbox One, e PC il 24 gennaio. La versione PS4 sarà completamente giocabile su PlayStation VR.
RESIDENT EVIL VII: biohazard – TGS 2016 Gameplay
Gioco survival-horror in cui i giocatori impersoneranno Ethan, un uomo in cerca della sua moglie scomparsa all’interno di una magione derelitta. I giocatori esploreranno gli ambienti tramite la visuale in prima persona e potranno usare armi come pistole, fucili, lanciafiamme, esplosivi e una motosega per eliminare le creature mutanti. I combattimenti saranno accompagnati da suoni realistici come spari e grida di dolore, oltre che da effetti splatter sanguinolenti. Con il progredire della storia i giocatori si troveranno di fronte a cutscene ricche di spargimenti di sangue e violenza come come: un personaggio a cui viene smembrato un braccio con una motosega, un uomo a cui viene amputata una gamba all’altezza del ginocchio con una pala, un personaggio la cui faccia viene impalata con un badile. Alcune aree di gioco avranno la presenza di corpi mutilati con gli organi esposti.
Fonte: CAPCOM via DualShockers