I fan di Captain Tsubasa del mondo intero sono ormai da tempo incollati allo schermo del proprio PC o smartphone in attesa di una sola cosa: la data di uscita del nuovo Captain Tsubasa: Rise of New Champions. Cosa rende questo gioco così tanto atteso e bramato sia dagli appassionati incalliti della serie che dai classici nostalgici di Holly e Benji? Semplicemente, il fatto di essere l’unico titolo vero (con tutto il rispetto dei due free-to-play per mobile) dedicato alle avventure di Tsubasa Ozora e il resto degli iconici giocatori ad arrivare dopo ben dieci anni, ma soprattutto dopo che non tutti sono stati così fortunati da arrivati anche in Occidente.
Ancora tanti sono i punti interrogativi che BANDAI NAMCO Entertainment ha lasciato attorno a questo titolo per PlayStation 4, Nintendo Switch e PC, ma fortunatamente la data è non è tra queste. Il gioco uscirà il 28 agosto 2020, anche con tantissime interessanti edizioni diverse.
Quello che però getterà confusione sulla vicenda, che proprio di recente ha toccato anche il panorama videoludico, è il COVID-19, il cosiddetto nuovo Coronavirus. Alcuni big del settore stanno infatti cercando di correre ai ripari con i propri titoli di punta, con SQUARE ENIX che anticipa eventuali problemi per la distribuzione in retail del suo fin troppo atteso FINAL FANTASY VII REMAKE e CAPCOM che sembra voler intraprendere la stessa strada con RESIDENT EVIL 3.
C’è da dire che, almeno al momento, BANDAI NAMCO Entertainment non ha comunicato alcun problema nel rilascio dei suoi recenti titoli, per cui non ci è dato sapere se i piani della compagnia rimarranno quelli originali o cambieranno.
Vediamo di rispondere a qualche altro quesito che in molti stanno continuando a chiedersi, e che la compagnia ha già fatto capire in modo più o meno chiaro!
Captain Tsubasa: Rise of New Champions – Domande Frequenti
Quali squadre delle scuole medie saranno presenti?
Le squadre delle scuole medie confermate per il gioco sono:
- Nankatsu di Tsubasa Ozora, Ryo Ishizaki, Mamoru Izawa, Taki Hajime, Yuzo Morisaki, Teppei Kisugi e Shingo Takasugi
- Toho di Kojiro Hyuga, Ken Wakashimazu, Takeshi Sawada e Kazuki Sorimachi
- Furano SC di Hikaru Matsuyama
- Musashi FC di Jun Misugi
- Otomo di Shun Nitta, Hanji Urabe, Takeshi Kishida, Masao Nakayama e Koji Nishio
- Azuma SC di Makoto Soda
- Hanawa SC di Masao e Kazuo Tachibana
- Hirado FC di Hiroshi Jito e Mitsuru Sano
- Meiwa FC di Noboru Sawaki e Kuniaki Narita
- Minamiuwa FC di Tetsuo Ishida e Kazuto Takei
Fin dove arriverà la storia?
Il gioco offrirà alcune storie diverse, ma la principale, chiamata Tsubasa Episode, sembra concentrarsi al momento solo sull’arco narrativo del campionato delle scuole medie, il tutto vissuto dal punto di vista del protagonista originale della serie Tsubasa Ozora.
Sarà possibile creare un giocatore personalizzabile?
Attraverso l’apposita modalità Episode of New Hero sarà possibile sperimentare una storia originale che riproporrà in qualche modo un nuovo torneo scolastico, e a far da protagonista a questa porzione di gioco saremo proprio noi attraverso un giocatore personalizzabile. Qui potremo scegliere di iscriverci a una delle tre scuole tra Furano, Toho e Musashi, dove entreremo a far parte del rispettivo club di calcio e affiancheremo in campo i giocatori caratteristici della squadra scelta. Lo scopo finale sarà di combattere fino all’ultimo minuto per portare la nostra squadra alla vittoria finale. Ma non è finita qui…
Ci saranno le nazionali?
Certo che sì! La storia narrata dall’Episode of New Hero vede cancellato il mondiale JR di Francia proposto nella serie, ma al suo posto si terrà un’altra competizione inedita e tutta da scoprire che terrà impegnate alcune squadre nazionali. Ovviamente il nostro avatar prenderà parte a tutto questo vestendo la divisa giapponese. Molti dei team proposti potranno contare su alcuni giocatori originali creati appositamente per questo titolo.
Tra le nazionali presenti troveremo:
- Giappone
- Germania
- Italia
- USA
- Uruguay
- Inghilterra
- Francia
- Senegal
- Olanda
- Argentina
Sarà in italiano?
Ancora è presto per poter tirare delle conclusioni di qualsiasi genere, ma se prendiamo in esempio la piccola demo offerta attraverso un evento a porte chiuse, questa presentava testi e sottotitoli in lingua italiana. Il doppiaggio invece sembra esclusivamente in lingua giapponese.