Se in molti attendevano notizie su Zanki Zero, l’attesissimo dungeon RPG firmato Spike Chunsoft incentrato sulla sopravvivenza dei personaggi nella Gareki Island dopo la fine del mondo, allora le speranze sono state finalmente ripagate. Almeno con una pubblicazione nel territorio giapponese, ora prevista e garantita per questa estate.
Queste novità ci giungono attraverso una intervista sul Weekly Famitsu, con la casa di sviluppo che ha diffuso approfondimenti sui lavori e sull’ambientazione di gioco. Posando lo sguardo quindi sullo sviluppo possiamo ritrovare in un sorriso il supporto della casa Lancarse, che magari alcuni di voi conoscono già per Lost Dimension, affiancati dallo staff che ha lavorato all’ormai celebre Danganronpa. Quindi le nostre aspettative non possono che salire. Sul piano dell’ambientazione invece scopriamo tanti dettagli sugli otto protagonisti, distribuiti secondo i sette peccati capitali con una piccola eccezione.
Zanki Zero – I personaggi
- Minamo Setouchi – Il poliziotto che incarna il peccato della superbia.
- Haruto Higurashi – L’editore che incarna il peccato di accidia
- Yuma Mashiro – La donna che incarna il peccato di gola.
- Mamoru Ichiha – Il medico che incarna il peccato di avidità.
- Rinko Susukino – La fioraia che incarna il peccato della lussuria.
- Zen Kihoda – L’agricoltore che incarna il peccato dell’ira.
- Ryou Mihanashi – L’artista che incarna il peccato della gelosia.
- Sachika Hirasaka – La ragazza che incarna il peccato originale.
Al momento i nomi non sono confermati in chiave ufficiale, visto che si tratta comunque di una traduzione dalla lingua giapponese. Scopo del gioco dunque sarà quello di garantire agli otto protagonisti la sopravvivenza attraverso lo sviluppo delle strutture principali dell’isola, visto che nel momento in cui inizieremo la nostra avventura avremo accesso solo all’acqua potabile. Probabilmente i dungeon saranno il cuore di questa meccanica, data la necessità di ricerca dei materiali e di combattere quindi con le creature che si nasconderanno all’interno organizzati secondo i vizi incarnati dai personaggi. Ma non finisce qui: i personaggi possono essere considerati dei cloni degli esseri umani originali morti con la catastrofe, con una aspettativa di vita pari a solo 13 giorni. La loro crescita sarà quindi rapida, passando dall’essere bambini all’età anziana davvero in una vera e propria lotta contro il tempo. Saremo in grado di riportare in vita i membri deceduti, ma secondo la casa di sviluppo non sarà un sistema immediato visto che automaticamente ad ogni reincarnazione i cloni avranno immediato accesso alle abilità già sbloccate.
Quasi un sistema quindi che rende il ciclo vita e morte un concesso estremamente semplice, oltre a cercare un buon equilibrio tra membri giovani e anziani visto che ogni fascia di età potrà contare su bonus e malus specifici, come la rapidità del bambino per sferrare più attacchi contrapposta all’abilità degli adulti per riuscire a effettuare colpi critici più facilmente. Il sistema di battaglia sarà affidato ad un sistema d’azione estremamente rapido e intuitivo, con la compagnia che assicura l’accesso immediato anche ai giocatori più inesperti. Infine fanno riferimento alla Extend TV come nostra guida durante l’esplorazione, lasciandoci in attesa di novità sul suo ruolo assicurando un doppiaggio completo.
Zanki Zero è dunque atteso su PlayStation 4 e PlayStation Vita, con al momento nessuna informazione per il nostro territorio.
Fonte: Spike Chunsoft via Gematsu