BAO Publishing annuncia che il quinto volume del manga di Hisae Iwaoka, DOSEI MANSION, uscirà in Italia il prossimo 30 gennaio per la collana Aiken. Qui potete leggere la nostra recensione del manga, mentre di seguito trovate ulteriori dettagli sulla nuova uscita.
DOSEI MANSION volume 5
Mitsu è diventato il responsabile della manutenzione dei vetri da cui si vede ancora il pianeta Terra, dalla stazione spaziale che le orbita intorno. Un giorno, un incidente cambia gli equilibri fra gli abitanti, facendoli riflettere su cosa la dedizione al lavoro può dare o togliere. Per la linea Aiken di manga BAO Publishing, la serie fantascientifica di Hisae Iwaoka racconta le emozioni umane in un futuro possibile nello spazio.
Un tempo credevo che mio padre avesse tagliato la sua corda per scendere sulla Terra…
BAO Publishing è lieta di annunciare un nuovo titolo della linea Aiken, il manga di BAO, Dosei Mansion vol. 5 il nuovo episodio della serie di Hisae Iwaoka.
Mitsu è il più giovane di tutti i lavavetri della stazione spaziale, ma è anche il più consapevole dell’importanza del proprio lavoro, che permette ancora di vedere la Terra dalla stazione che gli orbita intorno. Quando viene promosso a responsabile della squadra, l’impegno diventa più gravoso ed emergeranno diversi conflitti con i colleghi. Un incidente metterà in pericolo Mitsu e ognuno si troverà a riflettere su ciò che gli è più caro, sull’importanza dei propri affetti e sul coraggio necessario per superare vecchi traumi.
Il manga di Hisae Iwaoka si conferma una storia dolce e autentica, un’opera matura che racconta la distopia nello spazio. Originariamente uscita a puntate sulla prestigiosa rivista Ikki Magazine, la serie sarà pubblicata in sette volumi nell’edizione BAO.
Dosei Mansion 5 è disponibile in libreria e fumetteria dal 30 gennaio 2020
Hisae Iwaoka è una mangaka giapponese nata a Chiba. I suoi lavori includono la raccolta Fiori di Biscotto, Nuvole Bianche, Yume No Soko e infine Hoshigahara Aomanjuu no Mori. La sua serie, Dosei Mansion, è il suo lavoro più lungo premiato nel 2011 con il Grand Prize al Japan Media Arts Festival. I suoi lavori sono stati comparati a quelli di A. A. Milne, il creatore di Winnie the Pooh.
Fonte: BAO Publishing