Studio Ghibli ed NHK ci presentano oggi le primissime immagini del film Earwig e la Strega, annunciato a inizio giugno e inizialmente pensato per un’apparizione al Festival di Cannes, poi cancellato causa COVID-19. Questa pellicola segna un forte distacco con il passato essendo infatti il primo lungometraggio della storica casa giapponese ad essere realizzato interamente in computer grafica, piuttosto che con le tecniche di animazione tradizionale a cui Hayao Miyazaki ci aveva abituato.
Insieme a queste immagini Goro Miyazaki, il figlio del fondatore dello studio, ha voluto raccontare alcuni retroscena sul film, spiegando che attualmente in Giappone ci sono tanti adulti e pochi bambini, per via del ben conosciuto calo demografico ed invecchiamento della popolazione nipponica, e come tale essere un bambino nel Paese in questo periodo è difficile. Ha incominciato a pensare seriamente alla cosa leggendo proprio la novella Earwig e la Strega di Diana Wynne Jones e il modo in cui la protagonista tratta gli adulti problematici intorno a lei, realizzando che una figura del genere sarebbe perfetta per questi tempi, sperando che riesca ad incoraggiare i bambini nipponici.
Il film, della durata di 82 minuti, debutterà sul canale NHK General questo inverno. Alla regia ci sarà proprio Goro Miyazaki, con il padre che prenderà più un ruolo organizzativo. Come co-produttore avremo Toshio Suzuki. Un’altra novella di Jones, Il Castello Errante di Howl, ha ispirato nel 2004 l’omonimo film dello Studio Ghibli, considerata una delle migliori opere dell’animazione giapponese.
Ecco una sinossi della storia:
Gli orfanotrofi sono posti orribili. Ma Earwig adora il St. Morwald perché, da quando è stata lasciata ancora in fasce all’ingresso dell’istituto, tutti fanno esattamente quello che vuole. Le cose cambiano il giorno in cui una coppia un po’ inquietante (che si sforza di apparire normale) decide di adottare proprio lei. Earwig viene così catapultata nella misteriosa abitazione di Bella Yaga e Mandragora, tra stanze segrete, pozioni e libri di magia, e non ci metterà molto a scoprire che la sua nuova ‘mamma’ è una strega, con tutte le conseguenze che ne derivano! Ma grazie alla sua intelligenza e al prezioso aiuto di Thomas, un gatto parlante, Earwig troverà il modo di farsi rispettare. Una piccola storia di grande coraggio, che insegna a non abbattersi mai, nemmeno quando tutto sembra prendere la piega sbagliata.
Fonte: Studio Ghibli via Anime News Network